MECCANICA e DINTORNI

@Sun:

il contorno è stato fatto a cn in tre (o quattro volte, non ricordo) sulla giostra (con un solo staffaggio) perché le misure del corpo sono circa 220x210 mm e la mia fresa ha campo di lavoro 150x150x150 mm, lavorando sempre sul primo quadrante (tra l'altro proprio per questo ho avuto una discussione che si è trasferita qui da un altro forum con un tizio che insisteva non fosse possibile fresare quella lunetta con la mia fresatrice perché piccola).
Le alesature sono state fatte in semi-manuale partendo dalla forma dei tre bracci.

bella Lelef e anche bella Frank

"frankborghi": A proposito, pensavo di imbarcarmi nel restauro di un moto che sia almeno mia coetanea

Non per essere sfrontato, ma tua coetanea significa di che anno, più o meno ?

1956 ... troppo vecchia?

No, assolutamente
Anzi.... io personalmente preferisco le anteguerra quindi figurati!
Se poi il tuo "troppo vecchia" è riferito trasversalmente al tuo anno io sono poco distante (61) quindi simo nella stessa barca
Di moto anni '50 da restaurare ce ne sono quante ne vuoi, per tutti i gusti e per tutte le tasche, quello che scarseggia (per alcune marche più che per altre) sono i ricambi perchè ormai sono anni che stiamo raschiando il famoso "fondo del barile" quindi ti consiglio di cercartela il più completa possibile.
Ma il discorso sarebbe lungo e qui andiamo OT quindi mi taccio

di certe cose nostrane c` e` un mercato e quindi c`è`chi fa`i pezzi replica originali.
per le inglesi mi pare che in inghilterra si trova tanto.
altre cose invece sono un incubo .
incubo c¡he poi una volta rimesse in sesto usi 2 volte e lasci in esposiione perche`se si rompe qualcosa ricomincia l`odissea.
Per quel poco su cui ho messo mano a guidarle come ciclistica e freni si sente l`arretratezza pero`di motore eran molto piacevoli quindi con una certa calma un bel giretto e`appagante.

Diciamo che più sono vecchie più è opportuno salire di cilindrata.
I 175 di fine anni 20 / primi anni 30 sono bellissimi ma a guidarli è un delirio, specialmente se abiti in zone con salite nei dintorni (vedi da me in Liguria)
Per cui se vai su una moto anni 60 anche un 175 un pelo sportivo ti da delle belle soddisfazioni, se vai su moto anni 30 meglio un 500
Quanto a usarle, per quanto le si possano usare adesso si parla comunque di uscite domenicali, non si usano certo per andare a lavorare tutti i giorni e quindi le rotture, se guidate con consapevolezza di quello che si ha sotto alle chiappe, sono rare.
Io con moto anni 30 ho fatto migliaia di km (anche 300 / 400 km in un giorno, quando ero più giovane) e sono sempre tornato a casa col motore acceso (tranne una volta che si ruppe la catena, per fortuna vicino a casa e tornai al traino)
Le zone dove maggiormente si sentono le diversità tecniche rispetto alle moto moderne sono i centro-città, ecco in quelle zone la moto vecchia ti fa passare ogni poesia di averla, ma se riesci a mettere le ruote in campagna le soddisfazioni sono enormi.

ah be`su questo son daccordo, l`extraurbano abbastanza in piano e senza troppi curvoni e`dove te le puoi godere.
per la citta` (e parlo di Milano mica Napoli) ai miei tempi con i vari xr ,tt klr qualche raro ktm ma anche le sportive fzr ,cbr ,gsxr e i vari ducati be`zigzagavi nel traffico sfruttando pure i marciapiedi ed ogni 2 per tre eri su una ruota, in armonia con lo scarico aperto, e su 2 che ti bestemmiavan dietro 100 ti facevan l`applauso .
oggi non faresti a tempo a portar fuori la moto dal box che ti arrestano

ho guidato una swm 125, una montesa 250 e un ktm 350, tutto due tempi tutta roba fra il '72 e il '76.

Il 350 avviarlo a pedale era una impresa.

Sinceramente non so come faceste, moto tutte motore e niente telaio niente freni, si impennano continuamente in quanto tutte sbilanciate, vibrazioni enormi sia al manubrio che alle pedane.

devo farvi i complimenti, io nonostante nel mio piccolo mi vantassi di sapere portare decentemente un ktm 250 exc del 2007 e una honda cr 250 del 2005, ovviamente 2T, non ci ho mai capito molto di come guidare i mezzi anni 70.

Non riesco a immaginare la roba antecedente!

Facciamo un po' di OT.

Ho cominciato ad andare in moto nel '66, avevo dieci anni (non perché mio padre mi volesse vedere in moto, anzi ...) con moto molto frankenstein e sempre in fuoristrada (targhe e libretti molto scarsi).
Da quando ho cominciato a lavorare ed avevo un po' di disponibilità ho quasi sempre avuto ktm a due tempi che andavano, ma (secondo gli anni ed i modelli) non sterzavano e frenavano poco, un cagiva 250 disastroso col quale mi sono fatto male e finalmente una honda CR250 del '90, comprata di terza mano che finalmente andava bene.

Ma quella a cui ho lasciato il cuore è stata la KTM 520 Exc del 2000, a carburatore (i modelli successivi erano abbastanza ciucchi), ero molto restio al 4 tempi ed invece ho trovato una macchina da guerra, tirava a tutti i regimi, benzina gomme e catene e andare, sono pentito di averla venduta e sto cercando di ricomprarne una ma i prezzi sono alti.

Se trovassi qualcosa anni '60-'70 (tipo scrambler Ducati) ad un prezzo ragionevole la prenderei, magari più per il restauro che per l'utilizzo.

Ktm 520 che mostro. L han fatta per qualche hanno poi si son limitati al 450 che è comunque un aereo visto che ho avuto il piacere di possederne una del 2013. Ahinè il 4 tempi non fa per me, per pura questione di suono, mi piace il grido dell espansione

lc 600 rimpiango di non averla presa poi avevo fatto il filo ad un Usaberg sempre 600 ma anche quella nada
eran delle meraviglie ,per il mio fisico sarebbero state esagerate e son rimaste solo dei sogni.

continuando a lunettare

ancora da fare il piede provarla e poi una verniciata all`anello in ghisa che altrimenti diventera`marrone ruggine.

Pomelli molto belli

grazie,
veramente ero partito con l`idea di farli un po`piacevoli e "mossi" esteticamente e alla fine son venuti cubici e banali

ho cominciato a fare il piede partendo da quel rottame di ghisa.
purtroppo lavorandolo ho scoperto che era stata fatta una riparazione per errato posizionamento fori.
abbassando una a tenuto, l`altra se n`e`andata, fortunatamente quella parte rosicata era in eccesso e l`ho tagliata via.

spessore esatto 12mm controllato con un bloccheto sotto la lunetta.
le viti del 4 ci passano veramente al pelo secco
sulla parte alta rimaneva cosi`poco che a filettare si sarebbe gonfiato, quindi ho forato del 4 fino in basso ove cè`molto piu`materiale.
dietro ho messo una sola da 6 e incassata altrimenti toccherebbe la lunetta.

per vincolare la piasta alla lumetta avrei pensato di mettere una sola vite centrale e 2 spine laterali per poterla girare se serve di 180 gradi.
se mettessi 2 viti per manovrarle dovrei partire sempre con le 2 cuspidi tutte estratte , con una sola passo in mezzo tra le 2.