spulciando in rete ho trovato questo topic:
https://www.electroyou.it/forum/viewtop ... =2&t=12498ed copiato questo intervento che mi sembra molto appropriato:
"Dipende da cosa cerchi esattamente con il termine "consumo".
Provo a prenderla "larga"
Di un motore elettrico si possono conoscere diverse grandezze, avendolo progettato o costruito , leggendone la "targhetta" o anche con delle misurazioni , tra cui vi sono:
L'assorbimento elettrico del motore I , espressa in ampere ,ovvero la corrente assorbita istantaneamente , lo fai usando appunto la pinza amperometrica in tuo possesso .
La tensione concatenata di alimentazione U , vale a dire i volt che alimentano il motore , puoi misurarla con un voltmetro (molte pinze amperometriche fungono anche da voltmetro) oppure desumerla dal tipo di allacciamento elettrico del motore , se trifase , nella maggioranza dei casi , trovandoti in Italia , si tratta di una tensione di 400 volt.
La potenza elettrica P , istantanea ed espressa in "watt" , la ricavi tramite la formula :
vedi immagine allegata
Per applicare la formula , ti manca solo il valore del coefficiente di sfasamento cos \phi , la sua misurazione richiederebbe uno strumento di cui presumo tu non sia in possesso , quindi assumi come valore medio di riferimento =0,9.
A questo punto possiamo parlare di "consumo" per come lo intendo io , ovvero l'unità di potenza W per il tempo t cioè Wh.
Siccome nel campo delle macchine elelttriche medio/piccole , si trattano valori di potenza nell'ordine delle migliaia di watt , per non trascrivere cifre di 4 , 6 o otto numeri si usano solitamente come unità di misura della potenza il kilowatt kW e per il consumo energetico il kWh , quindi il discorso di prima non cambia salvo il fatto che il tutto viene diviso per mille."