MECCANICA e DINTORNI

Credo che questo argomento interesserà molti, ho letto tanti post ma non esiste una guida
(almeno io non riesco a trovarla) per chi, come me, vuole fare questo passo.

Sto parlando delle caratteristiche meccaniche principali che deve avere una fresatrice per poterla poi
far lavorare a controllo.

Prendo ad esempio una macchina con gli assi entro queste misure:
-X tra 400 e 600
-Y tra 200 e 400
-Z tra 300 e 500

1 - A parte le solite cose, potenza, peso, ingombri, condizioni generali, la prima cosa che devo guardare sono le guide a ricircolo di sfere. Tutti i dicono che senza questa premessa la macchina non sarà una buona base di partenza.

2 - La testa del mandrino deve poter scendere in modo da utilizzarla come trapano (non indispensabile ma meglio altrimenti bisognerà poi avere anche un trapano a colonna)

3 - Inserimento cono automatico (opzionale)

Cosa aggiungere ancora di assolutamente indispensabile per non avere sorprese dopo?

Ed ancora quali sono quegli accessori opzionali ma molto utili a cui non rinunciare o retrofittare?

Per esempio la tavola girevole e/o inclinabile ha senso per una CNC?

Nel mio caso specifico dopo il tornio (Schaublin 135 appena preso) devo cambiare la mia Ceriani con una fresa di queste dimensioni entro i prossimi due mesi, e mi piacerebbe condividere questo post come guida sia per me che per altri che abbiano lo stesso intento.

Grazie a quanti parteciperanno.

Michele

1: una macchina tradizionale con guide a ricircolo non esiste , anche con guide a coda di rondine puoi fare una buona macchina facendole ricoprire di turcite .
2: il canotto tipo trapano é ottimo nelle manuali a testa veloce , in una cnc é la mensola che si muove .
3: se per inserimento cono intendi , cambio utensile automatico é indispensabile in una cnc .

la tavola girevole , oppure un divisore se retrofittati diventano un quarto asse .

Intendi le viti a ricircolo o proprio le guide?
Anzitutto complimenti per il tornio, l'ho appena visto ed è veramente magnifico.
Le viti a ricircolo sono abbbastanza utili perchè (sopratutto le precaricate) ti eliminano il gioco di inversione ed hanno un rendimento elevatissimo.
Se invece intendi proprio le guide su cui scorrono le tavole direi che non sono poi così necessarie (certo, torni e centrini di lavoro odierni utilizzano quelle a ricircolo).
Una guida a ricircolo assorbe meno potenza e quindi permette velocità maggiori a parità di motore.
Secondo me è economicamente più vantaggioso montare un motore più grosso che convertire una guida radente in una a ricircolo.
Se poi ci fai un buon impianto di lubrificazione (se non fosse già previsto) vedrai che ti troverai bene.
Un accorgimento da tenere sulla movimentazione asse z è quello di scaricare buona parte del peso (della tavola o della testa a seconda di chi si andrà a muovere) con dei cilindri pneumatici.

ma con quelle corse non conviene forse guardare sull'usato?

Grazie per il tornio,
ma il merito è della casa costruttrice io devo ancora dimostrare di saperlo usare e sopratutto di meritarmelo.
E la cosa non è così scontata!!!

Per le frese vorrei raccogliere queste info in un "vademecunm" semplice e sopratutto pratico
che userò per me ma andrà bene per chiunque altro vorrà avventurarsi.

Adesso vorrei analizzare le "antiche" e stilare magari una lista di macchine,
mentre in una seconda fase fare un confronto con i centrini.

Credo di aver meglio messo a fuoco il discorso sulle viti a ricircolo, sono meglio ma non prettamente indispensabili.

Per condensare e dirla facile credo di poter affermare che:

- Una macchina con vocazione CNC potrà anche avere le guide a coda di rondine.
Gli attriti dovranno essere ridotti al minimo, per esempio con trattamento turcite,
meglio ancora con un buon impianto di lubrificazione.

A questo punto potrebbe essere necessario montare un motore leggermente più grande, operazione certo più economica che ricondizionare con viti di ricircolo.

Aggiungere una nota sull'impianto di lubrificazione non sarebbe male. Io per esempio non so come sia progettato e come lavora.

Se questa frase non è esatta Vi prego di riprenderla e correggerla, con questa tecnica potremmo avere tante frasi da mettere poi insieme in un senso logico.

Per quanto riguarda la testa.

Cambio utensile automatico indispensabile.

Onorino :"Il canotto tipo trapano é ottimo nelle manuali a testa veloce , in una cnc é la mensola che si muove"

Questa mi sfugge, ma credo sia solo un problema di termini che da ignorantone ancora non conosco.

Nelle CNC la testa, che per me significa l'asse Z, si muove eccome.

Spiegami per favore.

Grazie per la pazienza.

Michele

nelle macchine tradizionali è il banco che si alza e va verso la testa , in una nata cnc è come dici tu è la testa che scende.

Attento a non fare confusione tra "guida" (elemento su cui scorre la tavola) e "vite" (elemento che sposta la tavola).
Secondo me la vite a ricircolo è consigliabile per via delle frequenti inversioni di moto che si hanno in una macchina che segue un profilo.

quoto zorki , la vite è indispensabile e le guide anche con la turcite hanno bisogno di lubrificazione che favorisce lo scorrimento ed al tempo stesso lava via lo sporco .

"Attento a non fare confusione tra "guida" (elemento su cui scorre la tavola) e "vite" (elemento che sposta la tavola)."

Ok, molto chiaro.

"la vite è indispensabile e le guide anche con la turcite hanno bisogno di lubrificazione che favorisce lo scorrimento ed al tempo stesso lava via lo sporco ."

Non ho capito se la lubrificazione è semplicemente olio su guide messo a mano oppure se esiste un sistema che controlla quantità ed eventualmente pressione.

Grazie.
Michele

Si, esistono sistemi centralizzati di lubrificazione, in pratica si tratta di un foro sulla guida da cui ariva l'olio che si affaccia su delle incisioni superficiali che lo distribuiscono sulle guide.
Guardati questo bel lavoro:
viewtopic.php?t=2827

Sono andato avanti con le ricerche ed ho ristretto di parecchio il campo.

Questi sono i teorici candidati in ordine di apprezzamento

Schaublin 53


Aciera F5


BRIDGEPORT Special


Bridgeport interactive 1 (CNC)


Bridgeport Interactive 2



Deckel FP3


Gambin 1M



Kunzmann UF6N


Ho visto che sulle Bridgeport serie 1 ci sono negli states TUTTI i pezzi di ricambio, moltissima informazione su come metterla a controllo. Però credo sia più robusta una serie 2, il massimo sarebbe avere la Special.

So già che dovrò lavorare sulle guide.

Certo è che se trovassi una interact 2 con i controlli andati sarebbe un'affare.

Commenti?

Grazie per la partecipazione.

Michele

Io valuterei la BRIDGEPORT serie 1 hai una grande disponibilità di corsa sul z è poi sul forum ne è state messa a nuovo con tutti i ricambi originali da Stefano ; viewtopic.php?f=30&t=5682

io vedo bene anche la deckel .
oppure andrei direttamente su un centro di lavoro , ormai te li tirano appresso http://www.emacchinari.com/index.php?ac ... k_id=51775

http://www.emacchinari.com/index.php?ac ... k_id=53096

I centri di lavoro sono troppo grossi e lo spazio che ho devo ottimizzarlo.

Ma sopratutto non voglio dipendere da quelle elettroniche industriali ed entrare nel
girone dantesco dei tecnici informatici.

Preferisco farmi un retrofit ed avere il controllo totale della macchina.

VI sembra un'idea assurda?

Ciao.
Michele

nessuno ti vieta un domani di montare un controllo di tuo piacimento su un centro di lavoro , però hai il vantaggio di avere un mandrino termostatato ed un cambio utensile .