immagino che sia il pavimento di una casa, e verosimilmente stiamo parlando del seminterrato con un pò di anni sulle spalle...
il vantaggio di fissare le macchine a terra ce l'hai quando puoi contare su un sottofondo MOLTO pesante e spesso.
Il pavimento controterra di una casa di qualche anno fa è una gettatina di qualche centimetro... qualcosa fa per carità, ma non mi aspetterei di risolvere nulla.
Per intenderci: le vibrazioni nascono dalla non bilanciatura degli organi in rotazione e dagli sforzi di taglio.
I primi coinvolgono tutta la macchina, aggiungere della massa diminuisce l'ampiezza delle vibrazioni.
La seconda invece deriva dall'elasticità della macchina che forma un anello tra: colonna della fresatrice, testa, portautensile, pezzo, sistema di staffaggio, mensola, guide Z, e si chiude di nuovo sulla colonna.
Puoi anche fissarla a terra,ma questo non cambia granchè la rigidità della macchina per il semplice motivo che la base non rientra nel percorso fatto dagli sforzi... altrimenti tutte le fresatrici avrebbero delle basi molto più imponenti di quelle che sono.
(diverso discorso è per il tornio, che essendo molto più snello e per la forma che ha, fissarlo al pavimento gli aggiunge un buon grado di rigidezza).
Ma a parte questo, anche ammettendo che il absamento possa collaborare, il cemento NON è rigido... anzi, il calcestruzzo è 6 volte meno rigido dell'acciaio, la metà dell'alluminio... Quindi ce ne vuole tanto e con una forte altezza. Il cemento e basta (immagino poi sabbia-cemento) è ancora meno rigido.
Questo è quello che dice la teoria e il ragionamento, male non fa, ma secondo me forse è un lavoro risparmiabile.
Ma ora che ci penso: perchè devi fare una base in piano? Devi livellare la macchina e questo lo fai con le viti, mi spiego meglio:
ti pianti 4 viti nel cemento, ci metti il loro bel dado e rondella e ti tieni ad 1 centimetro di distanza rispetto al pavimento.
Poi ci appoggi sopra la fresatrice (concettualmente... è ovvio che non puoi fare così nella realtà), la porti in bolla regolando i 4 dadi, in modo che tutti spingano uniformemente. Ora metti i dadi sopra e tiri.
Non devi tirare la macchina contro il pavimento, altrimenti rischi anche di fare peggio: obbligare la macchina a seguire la deformazione del pavimento. (per quanto poi valga quello detto sopra: il pavimento è facile che sia poco rigido)
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. L'unica pecca è stata proprio livellare la superficie perché andava fuori quota con l'ingresso che già esisteva . Quindi la zona dove poggia la fresa è leggermente in pendenza, quel tanto da farla oscillare se non debitamente spessorata.