MECCANICA e DINTORNI

Ma lo fanno con le ostriche???

no, il caviale di beluga nutrito con le ostriche!

In questo forum sarebbe da bandire il blu di prussia

il RAL3015 non è da sottovalutare anche in questi frangenti

scusate ma il blu di prussia ad olio della maimeri in colorificio non va bene ?
2€ il tubetto e hai voglia a raschiettare.......

E' difficile da stendere in modo sottile ed uniforme : io ho usato l'uno e l'altro e non c'è paragone sul piano della comodità . . . .

Comunque colore per tracciatura si trova anche in arancione . . . . è un passo verso il RAL 3015 . . .

ehhh ti piace vincere facile max!

con "blu di prussia" si indica una tonalita' di colore, ma se non erro quello che si chiama "engineer's blue" è si un colorante ma di "spessore" pressappoco nullo ed è blu per convenzione, ma ne ho visti anche rossi ecc

insomma, penso che ci siano differenze fisiche a livello microscopico e di composizione fra quello ad uso artistico e quello tecnico, forse quello specifico è molto piu' raffinato altrimenti diventa difficile apprezzare le variazioni di altezza se lo spessore stesso del colorante è importante e va a far spessore da se

Io quelle rare volte che ho provato a raschiettare ho fatto una sospensione di olio (motore) con il blu del colorificio e non ho trovato alcuna difficoltà a stenderlo.... poi è vero che non posso certo definirmi il Nick Muller della padania ma secondo me basta allungare il brodo e le differenze sono minime. Del resto siamo saponari mica per un c....o

ho letto ora cosa ha scritto Dasama

in realta' anche io ci avevo provato ad usarlo e ho riscontrato gli stessi problemi

alla fine ho tirato fuori una mia ricetta segreta

in pratica ho preso una anilina blu, l'ho sciolta nell alcol per avere la base colorata molto intensa, poi ho provato con vari oli

con quello da motore viene bene ma non asciuga quindi non è idoneo per la raschiettatura ma solo per verificare se i pezzi combaciano, essendo un po' grossolano come "spessore" diciamo che va bene per un primo check

poi ho provato con l'emulsione, questa è molto + "sottile" e se si aspetta un secondo che evapora l'acqua si riesce anche a raschiettare

con l'anilina assoluta in alcol e pochissimo olio, è un po' difficile stenderla perchè asciuga subito
io la do abbondante e poi la tiro con uno straccetto
secca subito e va bene per apprezzare le ultime passate perchè è molto sottile ed essendo secca non si diffonde

vedo che alla fine pur di risparmiare 5 euro siam tutti disposti a fare i piccoli alchimisti

L'Anilina induce il cancro alla vescica . . .

allora non la bevo

cmq si chiama anilina ma penso che son anni che non è piu' quel tipo di "anilina", la chiamano così per convenzione, è il pigmento che usano i falegnami per tingere il legno

Vabbè . . . .

Te lo dicevo perchè , a suo tempo, io la dovevo usare, seppure saltuariamente , in laboratorio . . .

Oh, ma lavorate tutti qui ?

Io sapevo che la colorazione blu di prussia è usata perché è un pigmento molto persistente che crea un buon contrasto anche in dosi molto piccole. Anni addietro si usava il minino (roso carminio...) che anch'esso aveva le stesse caratteristiche ma è leggerissimamente cancerogeno .... mi sa che se ne sono accorti tardi.....

No zio io alla ESA
sono appena rientrato dalla stazione spaziale.