MECCANICA e DINTORNI

ciao a tutti... eccomi ad iniziare il restauro del mio nuovo acquisto... e come messo nel titolo ho già il primo problema.. non riesco a capire come si smonta questo lardone, qualcuno riesce ad aiutarmi ci sono tre viti 2 a brugola che si svitano e una a taglio messa nel centro di un dado che non riesco a svitare e visto che è già abbastanza danneggiata non voglio forzarla. Chiedo se qualcuno di voi sa dirmi come fare per smontare questo lardone....

gia che ci sono metto anche qualche foto integrali della vecchietta...

Prova a svitare le due viti TCEI e a levare la pastrina , sicuramente si vede qualcosa in più....

credo che il dado faccia da controdado per la vite che agisce sul lardone conico. Togli la piastrina come ti ha suggerito Carlino e poi svita il dado con una chiave a tubo

li è passato l'ufficio complicazione affari semplici, invece della solita vite che entra in una scanalatura del lardone hanno fatto un esagono con un dente che va sotto alla piastrina e una vite centrale per far avanzare o arretrare l'esagono, se hanno messo una vite normale girando in senso antiorario dovrebbe estrarre il lardone , quando la vite non lavora più smonti la piastrina e togli il sistema di regolazione, ma a quel punto tirando le viti a testa cilindrica il lardone dovrebbe sfilarsi facilmente.
Visto come è slabbrata la vite centrale quando è smontata ti conviene sistemare il taglio con una lima ad ago piatta.

ok provo domani... se ho capito bene quindi, posso smontare la piastrina sperando che si tolga e poi poso battere il lardone dal lato opposto e dovrebbe uscire giusto?

NO! La vite spinge il lardone all'interno avvitandosi direttamente sotto la coda di rondine della tavola: c'è una scanalatura sul lardone dove si incastra il dente che, come dice gionp, è stato ricavato sotto all'esagono. La piastrina la devi smontare per poter svitare l'esagono con una chiave a tubo.... o quantomeno per vedere meglio com'è la situazione.
Più che rifare il taglio con una lima piatta io rifarei proprio la vite: la macchina è Grazioli quindi sarà sicuramente una vite metrica standard (M6 o M8, penso)

Dovendo rifare la vite userei un grano (dipende dalla lunghezza ma ce ne sono di molto lunghi) una manovra ad esagono incassato mi sembra più robusta di un taglio sulla vite.....

il lardone dovrebbe sfilarsi verso l'esterno ,svitando la vitina si dovrebbe portarlo in fuori.
Se e' come la mia ci sono anche una serie di viti frontali che spingono il lardone 2 delle quali con manettino fanno da freno, queste viti insistono in sedi scanalate sul lardone in modo che anche se si smollasse la vite di regoalazione il lardone non si puo' sfilare
A scanso di problemi se il meccanismo non e' chiaro e vuoi smotare la tavola la sostieni per bene imbragandola e la sfili col lardone in sede.
una volta che il lardone e' libero guardi come lavora.

L'esagono oggi e' un'otima idea ,ai suoi tempi probabilmente non lo era
si usano/usavano viti a taglio e con testa di manovra piccina perche' son viti di regolazione dove appunto non si dovrebbero fare sforzi,se si serra forte a cacciavite si indurisce e anche uno stupidotto a muovere la tavola vede che sforza un po' e ci pensa, con una brugola si puo' serrare sino al blocco totale e l'ignorantotto forza il volantino o mette l'automatico sino a che spacca qualcosa,le macchine si progettano in funzione di chi le usa e quella ai suoi gloriosi tempi era per produzione ed anche chi ci lavorava era da linea di produzione (che e' ben diverso da uno che fa prototipi) , probabilmente per es per una Deckel non c'e' questo problema e si va in partenza di brugola

Nessuna macchina è a prova di stupidotto , hanno una capacità ed una intelligenza applicata a rompere tutto che è straordinaria : nella progettazione dei bracci di carico, il mio ultimo lavoro, conveniva tener conto che l'utilizzatore (presumibilmente una persona specializzata a cui si faceva anche un corso per l'utilizzo) avesse un QI pari ad una scimmia.....

non offendiamo le scimmie!

E' vero , ma traguardavo il QI di scimmie particolarmente stupide.....

Anni fa ad una cena aziendale conobbi un ingegnere meccanico che aveva una ditta che si occupava di macchine speciali e apparecchiature speciali, il banco prova per i motori formula uno della Ferrari era loro, spiegandomi quale era la sua attività mi disse
" E' inutile cercare di fare una macchina a prova di imbecille, perchè gli imbecilli sono estremamente creativi per trovare nuovi sistemi per farsi male e fare danni" .

"Alla fine , contro gli stolti , perfino gli Dei persero la guerra....."