MECCANICA e DINTORNI

con i cilindretti devi calcolare il vertice della coda di rondine, praticamente con il coseno della meta dell' angolo della coda di rondine moltiplicato per il raggio del cilindretto calcoli la distanza tra il centro del cilindretto e il vertice della coda di rondine.
per le bave o fai la passata di finitura dopo la maschiatura o fai prima i fori e poi la cava al limite ripassi il maschio nei fori , devi usare utensili che tagliano perche comunque un minimo di bava c'è sempre.
curiosita per fare la coda di rondine hai prima sgrossato il possibile con una fresa normale o sei entrato direttamente con quella inclinata?
spero di esserti stato utile

Se devi fare un'attrezzo per tornire conico , non fare la vite senza fine e la ruota , vedi se c'è un riduttore piccolo di quelli commerciali ...

Cippo: Beh, ho prima sgrossato con una fresa a candela quei due o tre millimetri poi sono entrato con la fresa a 60 gradi.

Ora mi picchiate.
Durante la prima lavorazione con la fresa a 60 gradi la fresatrice ha avuto un sussulto e si e' incartata. Poi ha ripreso per bloccarsi nuovamente. In questo casino la fresa si e' spezzata. Delle 7 lame ne sono rimaste 4. Tre consecutive e una diametralmente opposta. Visto che non sapevo dove acquistarne una velocemente, ho deciso di continuare la lavorazione. Con estrema cautela sono riuscito a rifare la coda di rondine con pochi centesimi di differenza tra un estremo e l'altro su una distanza di circa 200mm!! Gran Cubo!

Scusa Cabaciccio non ho capito a cosa tu ti riferisca....

....beh quando fai la coda di rondine per la prima volta diciamo che è normale che fai fuori una fresa!

...è il costo per capire che non è la classica fresatina con fresa a candela!
...la fresa a 60° o a 45° non perdona!

anche io ne ho frantumata una in modo simile al tuo!

Comunque devo avere qualche problema con la fresatrice. Intendo con la rigidita' dell'intero sistema. Guardandola e muovendola senza eseguire lavorazioni non si direbbe, ma quando la lavorazione si fa dura allora si evidenziano movimenti e giochi che non ci dovrebbero proprio essere.
Ad esempio, mi sono accorto che esguendo un foro senza serrare bene la slitta che fa scorrere la testa sulla colonna (dove comunque e' presente un sistema di lardoni), la testa tende ad impennarsi. Meglio, la parte piu' sporgente delle testa quella con il mandrino resta fissa mentre la parte collegata alla cremagliera sotto sforzo si abbassa. Questo origina fori inclinati o fuori tolleranza.

Terminato il lavoro delle cartelle, mi sono reso conto che l'asse X aveva un gioco un po' troppo accentuato, quindi ho smontato tutto il sistema della tavola e i motori per sistemare. Beh, mi sono accorto che una boccola che avevo realizzato montata sull'asse X aveva preso eccessivo gioco a causa del suo errato dimensionamento. Rifatta. Ora le cose sembrano andare meglio.... Ma non e' finita qui.

Non finiro' mai!

Per completezza di documentazione, invio le ultime foto fatte ai pezzi finiti.

ottimo lavoro !!!

bravo!!!

Bello ! Bello ! Bello ! Ma . . . . . . non ho visto descritta la metodologia corretta per eseguire la fresatura di una coda di rondine .

Ho alcune fresette a 45 ° e 60 ° , ma non ho ancora trovato l'occasione (o il coraggio . . ) di metterle in azione.

Bel lavoro !

Il maschio di una coda di rondine si fresa normalmente come segue:
si asporta il materiale in eccesso con una normale fresa a candela
lasciando in rilievo solo quello che sarà il maschio, poi con la fresa
angolata a 60° o 45°, secondo quella prescelta, si asporterà il materiale
che forma la gola laterale del maschio.
Per la coda di rondine femmina si asporterà la misura centrale sempre
con una fresa a candela, poi si procederà ad asportare il materiale
che formerà la sede, in una passata se la misura della fresa lo permette
altrimenti si farà prima da un lato e poi l'altro
Nel pdf sottostante ho riportato una torretta che ho realizzato
circa 40 anni fà magari potrà tornarti utile