Pippo: "Se vuoi rettificare il cono morse, te lo posso fare con la mia affilatrice Clarckson MKII"
Grazie Pippo! Dobbiamo però capire come staffare il corpo della testina perché prenderlo tra le punte non è un'opzione. Il cono è "sbananato" quindi se lo prendiamo tra le punte dell'affilatrice e lo rettifichiamo non ripristiniamo la perpendicolarità corretta tra l'asse del cono e i piani di scorrimento della slitta. L'unico modo è quello di staffare il solo corpo testina dal lato delle guide usando quelle come riferimento, quindi rettificare il cono.
Le misure di cui ho postato foto più indietro sono fatte prendendo il cono tra le punte e, in quello stato, la perpendicolarità dei piani della slitta risultano fuori asse di circa 20 centesimi...
Eugenio, il motivo per cui la sincronizzazione tra le ruote della terna è importante è questo:
Allegato:
rotismi_testina.jpg
I due pignoni (ciascuno con 3 ruote) vanno alloggiati in quegli incavi che vedi evidenziati nella foto. Le corone che vengono impegnate dai pignoni stanno nel centro: i pignoni lavorano quindi in parallelo (una singola corona viene impegnata contemporaneamente da due ruote poste su due pignoni diversi) pertanto la posizione delle tre ruote rispetto a loro dipende dalla fase che assumono le corone che stanno li in mezzo. Se sbaglio la fase uno dei due pignoni, l'altro non ingrana.
Effettivamente, come ho detto in precedenza, il meccanismo funziona perfettamente anche con un solo pignone, ma evidentemente, complice la piccola dimensione del modulo, il progettista ha ritenuto che due pignoni fossero meglio di uno e quindi ritengo che il motivo per cui ce ne vogliono due sia proprio per non compromettere la robustezza del sistema. Oltre a ciò, risulta anche evidente che due pignoni contrapposti rendono la trasmissione più "bilanciata".