MECCANICA e DINTORNI

Salve, avrei un quesito da porvi.

Dovrei realizzare su un piastrone sp 25mm, un foro con fondo cieco piano di precisione per inserire un cuscinetto Ø40mm e profondo 15mm

Avrei intenzione di realizzarlo con la testina ad alesaggio sulla fresa.

Domanda, come faccio a realizzare la superfice piana sul fondo? Vado su e giù incrementando poco per volta la testina?

a che ti serve tutto il fondo piano?

ti basta solo il bordo su cui poggia la corona esterna del cuscinetto, il centro puo' e anzi, credo, deve essere un pelo sotto

se lo fai cieco il cuscinetto non lo togli più

Concordo con Luk: serve solo un bordo per far appoggiare l'anello esterno del cuscinetto e la parte centrale della sede e' sempre meglio che sia scaricata, sia per non far sfregare l'abello interno del cuscinetto, sia per facilitare la lavorazione della sede.
Il diametro del bordino lo puoi trovare sulle tabelle dei cuscinetti, oppure misurando direttamente la parte interna dell'anello esterno del cuscinetto che devi montare.

Dato che hai 10 mm di spessore residuo direi di non star li' a guardare il decimo: vai giu' almeno di 1 o 2 mm e sei a posto.

Piuttosto occhio durante la barenatura con la testa ad alesare a non andare a grattare troppo velocemente il fondo della sede, specialmente durante la finitura, altrimenti l'utensile potrebbe fare una brutta fine.

Quanto al problema dell'estrazione, basta prevedere 2 fori filettati passanti che vadano a prendere il suddetto bordo di appoggio.
Un filetto M6 o al msssimo M8 basta ed avanza.
Quando servira' togliere il cuscinetto si inseriscono 2 viti dalla parte opposta della piastra e si butta fuori il cuscinetto.
Ovviamente durante l'uso normale e' sempre meglio che i fori siano chiusi, magari con 2 grani bloccati con un goccio di Loctite.

Si, ma volevo merrerci un piccolo distanziale, che ho già tra l'altro, che prenda solo sull'anello esterno. Per l'estrazione non ho problemi in quanto il foro è H7 e posseggo un estrattore ad espansione per l'estrazione dei cuscinetti.

Quanto alla realizzazione, dovrei quindi realizzarlo con la testina ad alesare avanzando a piccoli passi fino ad allargare il foro tenendo la battuta costante sulla profondità? però è importante che la punta dell'utensile sia piana e non spogliata, giusto?

Questo lavoro non mi importa ma volevo capire un metodo di lavoro corretto...

Ma mettiamo (non per questo lavoro) che mi serva una superfice piana sul fondo, non i mezzi che ho a disposizione non riesco a farla, se vado con la testina ad alesare in più riprese, per assurdo mi troverei la superfice dove si vedono i segni di tutte le volte che ho ripreso con piccoli scalini..

Probabilmente per fare un lavofo fatto bene servirebbe montarlo sul tornio o usare una macchina attrezzata con la testa d'andrea?

penso si possa usare una fresa a candela e tavola a dividere girevole

A meno di avere una macchina molto rigida, testa perfettamente perpendicolare al piano di lavoro ed una tavola girevole molto precisa, con la sola fresa a candela e tavola a dividere i centesimi si possono anche scordare.

Piuttosto potrebbe essere una buona idea per sgrossare il foro a 2 o 3 decimi dalla misura finita, per poi finirlo di bareno.
In tal modo non ci sarebbe neppure bisogno di arrivare proprio sul fondo del foro (tanto gli spigoli degli anelli del cuscinetto sono raggiati) e quindi si evitano tutti i relativi problemi.