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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: ven dic 30, 2016 12:07 
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https://www.youtube.com/user/zeus240658 . ho sempre detto quello che pensavo,ma forse era meglio non dirlo,avrei fatto piu' strada
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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: ven dic 30, 2016 16:39 
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Spiega :???:

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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: ven dic 30, 2016 18:27 
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CAPO OFFICINA

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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: ven dic 30, 2016 20:56 
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i martensitici sono saldabili con difficolta' solo se hanno poco carbonio: nei tenori piu' alti non lo sono affatto, nel senso che le caratteristiche meccaniche sono di solito compromesse.Un caso esemplare fu quello di un imprenditore ( costruiva macchine per caseifici ) che rimase vittima di una rottura dell'albero principale della centrifuga prototipo che stava collaudando

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per raggiungere un obiettivo e' fondamentale avere un sogno: non perdere tempo, vai a dormire!
le decisioni giuste vengono dall'esperienza: il problema e' che l'esperienza viene dalle decisioni sbagliate...


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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: ven dic 30, 2016 22:53 
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che sfiga.

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la democrazia funziona fino a quando fate quello che dico io!
Mc Mazzafrusten meccanico mannaro
il riparatore di riparazioni
er robin hood de no'antri
tagliatore scelto di puntarelle
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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: mar nov 29, 2022 15:46 
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Senza aprire un nuovo topic, provo a chiedere anche qui lumi sul seguente acciaio:

https://www.stahlportal.com/en/stock/14057-x17crni16-2/

Aisi 431. E' martensitico e lo vorrei usare per fare un creatore per ingranaggi. Può andare bene? E' ovviamente un po' sprecato, ma non importa.... L'importante è che si tempri, credo :oops:


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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: mer nov 30, 2022 16:02 
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SunTzu,

se il requisito è raggiungere una buona durezza, non mi starei ad impelagare con un acciaio inox...prendi qualcosa di tenace da tempra +rinvenimento (non so, C45...NiCrMo). Chiaramente dipende da cosa deve tagliare il creatore: se sono metalli teneri, ok, in caso di altro acciaio potresti avere una durata ridotta (se tagli acciai da costruzione/strutturali) o assolutamente insufficiente (altri acciai tenaci)

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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: mer nov 30, 2022 16:03 
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TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: gio gen 08, 2009 12:31
Messaggi: 2323
Località: Bologna, Emilia-Romagna
Da non sottovalutare anche gli acciai da utensili per lavorazioni a freddo e a caldo, tutti pensati per la tempra:

Böhler W380, K110...

O gli acciai già duretti in condizione di fornitura, Toolox, ETG...

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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: mer nov 30, 2022 16:17 
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E' quello che ho in casa... purtroppo non ho vasta scelta.


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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: gio dic 01, 2022 08:38 
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Dite bene, scegli in acciaio di un certo tipo; dalle mie parti sono introvabili, nei magazzini si riesce solo a recuperare qualche spezzone di C40-C45 e già così ti guardano come se arrivassi da un altro pianeta e stessi cercando un materiale speciale; se vuoi dell'acciaio come quelli che avete menzionato è necessario ordinare barre da 3-6 m. e solo con fattura da intestare a una ditta del settore, ma se a me servono 10 cm di barra di K100 diametro 60mm non sempre riesco a trovare un amico tornitore che ne abbia uno spezzone avanzato e che me lo venda


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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: gio dic 01, 2022 12:00 
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Ho il grosso vantaggio di avere fornitori che hanno spesso scarti di qualsiasi lega/tipo, ma per ora gli ho rotto le scatole solo per l'alluminio, che è più facile da trovare/dividere.
Barre in acciaio sono molto più rare e mescolate con rottami eterogenei, che le rende complicate da individuare e "togliere dal mucchio".

Per questo ho quasi solo inox: nel rottame inox è più facile trovare qualche bella barra

p.s. non avevo risposto bene a M.M.: devo dentare una ruota in bronzo, quindi non mi serve chissà che durezza. Ho anche acciaio da costruzione/carpenteria, ma l'ho tornito una volta ed è una schifezza... oltre al fatto che credo sia molto basso come contenuto di C e non si tempri un gran che. Potrei anche tentare la cementazione.... ma non so se sia più o meno complicato (forse più, con il rischio di non ottenere comunque una buona durezza)


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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: ven dic 02, 2022 08:49 
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Eviterei di usare dell'inox per fabbricare utensili da taglio, a prescindere.
L'acciaio da carpenteria classico è il B450 con una tensione di rottura di 540 N/mm2, ha le seguenti caratteristiche
Allegato:
AcciaioB450.jpg

come puoi vedere la percentuale di carbonio è ridotta allo 0.22%,
non è molto adatto per costruire utensili, si tempra ma la durezza raggiunta non è eccessiva; quello che si trova nei magazzini è il C40-45 in barre rettificate che si tempra facilmente in olio o acqua, una tempra in acqua porta a durezze molto elevate ma richiede un trattamento di rinvenimento a bassa temperatura (350-400°) per ridurre la fragilità; per fabbricare un utensile per lavorare del bronzo una tempra in olio penso sia sufficiente senza ulteriori trattamenti


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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: ven dic 02, 2022 16:07 
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Si, credo che quello sia l'acciaio per armature. Intendevo il classico Fe510 (o simili) per carpenteria metallica. Comunque è molto simile (anzi credo abbia ancora meno C).

Ad ogni modo sto provando a procurarmi un barrotto di C45. Se non lo trovo, proverò con l'inox


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MessaggioInviato: lun dic 05, 2022 12:36 
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Ad Olgiate Molgora in via Panoramica, c'era una ditta che vendeva acciai speciali al taglio.
Posso verificare se c'è ancora (ci posso andare)


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 Oggetto del messaggio: Re: acciai inossidabili, la storia
MessaggioInviato: lun dic 05, 2022 13:58 
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Forse anche Olimpia Acciai, qui vicino. Avevo già preso spezzoni molto grossi, al taglio (diametri tipo 300-400 mm, per altri usi) ma non ero sicuro che vendesse al taglio anche barre più piccole.

Alla fine comunque ho risolto grazie ad un amico, che me ne ha regalato un pezzo :mrgreen:

Grazie, per la disponibilità comunque :grin:


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