MECCANICA e DINTORNI

Provo qui, perchè non saprei dove altro collocare il mio quesito.

Ho un climatizzatore trio multisplit Samsung la cui unità esterna è installata in posizione infelice e secondo me a rischio di corto circuito tra aria emessa e aria aspirata.
L'unità è installata nel cavedio della cantina di casa mia, precisamente in un corridoio chiuso da tre pareti e dal soffitto, ha quindi un solo lato che funge contemporaneamente da presa d'aria ed espulsione ; in teoria le distanze 30 cm dietro- 1,5 metri davanti e 2,0 metri sopra sarebbero sufficienti però l'aria emessa sbatte contro la parete e viene deviata lateralmente sul lato aperto sopra il quale si trova una presa d'aria da 2x1 metro (bocca lupaia).
La domanda: dato per scontato che l'unità esterna utilizzata in versione di raffreddamento( con la deumidificazione soffre meno) con le recenti temperature di 36-40 °C sarebbe sicuramente a rischio, vi chiedo se sia fattibile convogliare-canalizzando- l'aria calda in uscita dall'unità direttamente alla quasi soprastante bocca di lupo? Avete idea delle prevalenze che possono avere questi ventilatori ? Purtroppo Samsung- assistenza tecnica- NON mi ha voluto rilasciare alcuna scheda tecnica della mia macchina . mod RJ060F3HXEA dalla quale ricavare portata e prevalenza del ventilatore. Come a dire, vai da un installatore che magari risolvi il problema ...

Prevalenza quasi 0 la soluzione ideale da quello che ho capito sarebbe mettere un estrattore canalizzato su l'uscita se il cavedio è ben arieggiato se fai così devi comandare l'estrattore in parallelo al ventilatore della macchina con un relè in quanto la scheda ne soffrirebbe per i dati della moto condensante poi con calma te li trovo domani rientro a lavoro

Premesso che la portata oraria del ventilatore è di 2500 mc/h, ora, se ho capito bene devo convogliare la mandata del samsung sulla presa dell'estrattore in modo da espellere l'aria calda e creare una ventilazione forzata all'interno del cavedio, con beneficio della macchina termica.
E giusto fin qui ? altre soluzioni ? tieni conto che le perdite di carico sono da calcolare su 2 metri in verticale, una curva e altri tre metri in orizzontale+ altra curva, il tutto con una sezione stimata di 40x20, o maggiore.



p.s aggiungo pdc con i dati sopra riportati

Si grossomodo

Altra domanda : visto che sulla macchina c'è un inverter presumo che il ventilatore abbia una portata variabile, a ciò si aggiunga che i miei 3 split ben difficilmente sono tutti contemporaneamente attivi, al massimo ne utilizzo 2 assieme, quindi se acquistassi un estrattore con portata pari 2/3 della portata massima ( ca 2500/3*2 = 1700 mc/h) sarei comunque cautelato senza inutili sprechi di energia ?

riesci a fare una foto dell'ambiente?

la foto non rende le proporzioni , allego piantina con misure reali, tieni conto che la macchina è a appoggiata sul pavimento a - 300 circa dal piano di calpestio superiore dove trovasi la bocca lupaia.

ciao, premesso che non combinato nulla, ovvero la situazione è immutata, scrivo oggi per sottoporre una idea che vorrei verificare con voi .

In pratica a 30 cm dalla bocca di espulsione del clima c'è un grigliato che dà sul vano ( 100+70+70 profondità )dove è ubicato il pozzetto di raccolta acque della lavatrice e piccolo lavello della cantina oltre a doccia (no bio) , in questo box è inserita una pompa sommersa di rilancio.
Ora questo vano è stato ricavato sotto al piano di calpestio ed è collegato al sistema di igloo sottostante il piano cantina . Altezza igloo circa 40 cm , il sistema è collegato all'esterno con 6 prese d'aria diametro 12 cm.
Ora l'idea è di collegare l'espulsione del clima a questo grigliato e usare le bocchette come espulsione dell'aria calda.

La velocità di uscita dovrebbe essere : 0,06^2*3.14*6= 0,067 m2
: 2500 m3/h / 0,067 m2 / 3600 h/sec = 10,3 m/sec

cosa ne dite , è una ipotesi tecnicamente praticabile o pellegrina ?
un elemento che mi manca : che temperatura raggiungono i gas espulsi da un clima ? Perchè gli igloo penso siano di PVC che, se non ricordo male hanno una temperatura di rammollimento abbastanza bassa .

allora, per quanto riguarda la posizione del tuo motore, è pessima.
l'aria che deve uscire e quella che deve entrare si mischiano molto bene visto che devono passare da una stessa apertura, inoltre questo porta a delle notevoli perdite di carico quindi in realtà dalla bocca di lupo non passeranno mai 5400 mc/h (2700 in uscita e 2700 in ingresso), ma molti meno, e il resto sarà un ricircolo nel corridoio.

puoi realizzare una canalizzazione che prenda metà bocca di lupo usando l'aria calda in uscita dal motore... fai un bel passaggio con sezione il doppio di quella della ventola e non avrai grandi problemi di cadute di pressione, il sistema funzionerà sempre e comunque in maniera nettamente migliore a quanto sta facendo ora.


per quanto riguarda usare il vespaio: contando che il motore avrà una ventola da 40cm di diametro, le 6 bocchette da 12cm sono grossomodo la metà della sezione del ventilatore... non va bene, è esattamente l'opposto di quello che ti servirebbe.

Quello che invece potresti fare è aspirare parte dell'aria che serve al motore dal vespaio e buttarla poi fuori dalla bocca di lupo. In questa maniera sfrutti il fresco che c'è nel vespaio a tuo favore e per di più aiuti il ricircolo d'aria.
unica cosa: anche se non penso proprio sia una cosa voluta, farei attenzione a non tappare il passaggio che c'è attraverso il grigliato quando il condizionatore non è in funzione: se quel passaggio serve per favorire il ricircolo d'aria nel vespaio e tu lo vai a convogliare ermeticamente nel motore, quando la ventola è spenta quello sarà praticamente un passaggio chiuso, peggiorando la ventilazione del vespaio.

Grazie Andrea,
visto che le bocche di lupo sono due , entrambe sullo stesso cavedio che è chiuso dall'altro lato, potrei convogliare l'espulsione sulla bocca di lupo più vicina e utilizzare l'altra come presa d'aria . Tieni conto che le bocche di lupo hanno dimensioni di 07 x 2 mt. cadauna, oppure come da te suggerito, meglio usarne la metà 0.7 x 1 m ( meno $) .
Approfitto per un'altra domanda: ci sono particolari avvertenze per il convogliamento dell 'aria nei pressi della griglia di espulsione ( dim 0,52x0,52) ?
- c'è una distanza minima (utile) del box di convogliamento che andrei a costruire rispetto alla griglia ;
- il tratto deve essere per forza diritto o può anche curvare verso l'alto ?
- per me l'deale sarebbe un canale a parllalelepido con lato 60 ( accoppiato alla griglia da 52) x30 a salire fino a 2 metri per poi tornare orizzontale sino alla bocca di lupo.
scusa le molteplici domande ma stavolta vorrei proprio risolvere l'inghippo.
ultimissima , che tu sappia c'è modo di recuperare qualche soldino in detrazione ?