MECCANICA e DINTORNI
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consiglio pattino
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Autore:  lunetta [ lun giu 18, 2018 15:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

ritorno a chiedere qua sperando nelle ire di tutti(offriro da bere a tutti in qualche modo :-) )

se dovessi fare un pantografo in una camera a caldo (250 gradi) pattini e viti resisterebbero?
il carico ed inerzia della testa da muovere circa 1-2kg

è una cosa possibile stando come errore di spostamento nei centesimi(sogno e mi drogo) decimi(piu realista, ma bevo cmq)?

Autore:  Davide Resca [ lun giu 18, 2018 16:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

"nessun progettista al mondo inizia un progetto valutando per esempio un catalogo di viteria."
Un catalogo di viteria no , ma quello che hai nella rumenta si ... QUESTE SONO LE BASI DEI TCI CERTIFIED :risatina: :risatina: :risatina:

Autore:  onorino [ lun giu 18, 2018 17:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

:risatina:

Autore:  CARLINO [ lun giu 18, 2018 22:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

Ovvio , ma mi sembrava che lunetta non fosse socio anche se vorrebbe usare un prodotto non molto costoso...
@ lunetta ; le viti resisteranno senza problemi, per le guide bisogna vedere le caratteristiche tecniche , se non è riportata una temperatura limite di funzionamento bisogna richiederla al costruttore.

Autore:  lunetta [ mar giu 19, 2018 07:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

veramente io ho buttato giu il progetto, ho fatto tutti i miei conti, l assieme disegnato...ora mi chiedo...le viti a ricircolo ed i pattini resisteranno?
ho parlato con il fornitore di questi articoli ed il suo dubbio era che non poteva garantire la durezza superficiale delle guide e della vite...io ve lo ripeto...ho tanta teoria ma pratica zero...mi è venuta anche la paranoia della dilatazione termica ma a 250 gradi è ridicola(giusto?)
pero non parto a fare un progetto guardando la vite, piu che altro parto dalla idea, valuto le varie possibili soluzioni ma vi ripeto per l ennesima volta che non ha senso progettare un idea senza sapere che quel determinato pezzo non puo lavorare in certe condizioni...a me sembra abbastanza normale come domanda....quindi certe risposte io proprio non le capisco...se me le spiegate mi fate un favore...perche proprio non ci arrivo


poi che cacchio è TCI CERTIFIED???

Autore:  rangerone1 [ mar giu 19, 2018 08:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

250 gradi non è poco. È quasi una temperatura da rinvenimento. Inoltre tutte le parti in plastica non ringrazieranno di certo.
Le dilatazioni sono trascurabili se la precisione richiesta non è alta. Altrimenti vanno calcolate e bene.

Autore:  lunetta [ mar giu 19, 2018 08:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

su 500 mm di vite Ø15-20 avrei un 0,000012x(250-20)x500=1,38 mm di allungamento!

stare nei decimi di errore negli spostamenti la vedo dura

Autore:  rangerone1 [ mar giu 19, 2018 08:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

:risatina:

Autore:  Davide Resca [ mar giu 19, 2018 08:45 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

"poi che cacchio è TCI CERTIFIED???"
TIRATOSAURO CLUB ITALIAN :risatina:

Autore:  lunetta [ mar giu 19, 2018 09:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

TIRATOSAURO CLUB ITALIAN, sorry ne so quanto prima...

Autore:  Davide Resca [ mar giu 19, 2018 10:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

Tutto è nato da una battuta di yrag che ha messo una foto di un canguro su un post di prontolino per dire che aveva il braccino corto nello spendere ( il canguro ha le zampe anteriori corte ) ... io ho replicato dicendo che il canguro era un dilettante ed ho messo una foto di un Trex (tirannosauro rex ...che ha le zampette anteriori ancora più corte ...) allora Yrag ha detto sei un TIRATO - SAURO ... poi prontolino ha fatto il logo e fondato il club :risatina:
(quello che c'è nella mia firma ... io sono il socio n°2 il socio n°1 è prontolino )

Autore:  CARLINO [ mar giu 19, 2018 10:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

lunetta , quando si progetta qualsiasi cosa si stabiliscono le condizioni di lavoro (carichi ,temperatura , atmosfera) poi si stabiliscono i carichi di lavoro analizzando la struttura e verificando che in ogni punto di essa siano verificate le condizioni per cui si rimane nel campo elastico : quando è stata fatta questa analisi si va alla ricerca dei materiali, componenti , accessori che possano dare la prestazione richiesta, compresa la loro compatibilità con determinate temperature o atmosfere aggressive. Il chiedersi se un dato componente resiste senza aver fatto queste analisi è una discussione da bar che non porta a niente. Può anche succedere che fatti i calcoli si scopra che la tecnologia attuale non è in grado di fornirci un materiale commerciale in grado di soddisfare il progetto e a questo punto ci sono due strade : si può modificare il progetto in modo da far sì che possiamo usare il componente commerciale o ,nel caso la caratteristica richiesta sia irrinunciabile ,si deve progettare ad hoc il componente critico non guardando l'aspetto economico che in quel caso diventa non più vincolante.

Autore:  Davide Resca [ mar giu 19, 2018 11:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

QUoto Carlino in toto ... rumenta a parte :mrgreen:

Autore:  CARLINO [ mar giu 19, 2018 11:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

Naturalmente il Tci è fuori da questi ragionamenti, il valore aggiunto è proporzionale allo scarto utilizzato... :risatina:

Autore:  lunetta [ mar giu 19, 2018 11:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consiglio pattino

a prescindere che ho fatto proprio come hai detto tu, partito dall idea, messo giu un disegno con tutti i calcoli strutturali fatti ...ora mi chiedevo della vite e delle guide

ma un minimo di conoscenza dei materialie e delle tecnologie lo devi avere perche se no passi ore a fare un progetto e poi scopri che non è possibile realizzarlo e devi ricominciare tutto

non so è come quando disegni a cad un certo componente, magari che ne so un carter in lamiera 3 mm, sul cad tutto perfetto poi quando lo realizzi nella realta non eè perfetto un cacchio perche il metodo di realizzazione della piegatura della lamiera non si presta come precisione a quel pezzo fatto in quella maniera li...allora torni indietro e trovi un altra soluzione....ma se qualcuno ti avesse detto prima che con una lamiera non sarebbe mai stato possibile realizzare quel determinato pezzo con quei criteri avresti rispiamato tempo e soldi e rotture....


non so ti faccio un altro esempio....devo movimentare un carro con 20 metri di corsa....con una vite....e deve andare a 1 metro al secondo....eè impossibile realizzarlo per via della velocita critica flessionale della vite...ma se io non sapessi di questo piccolo particolare partirei a farlo con la vite??? capito cosa voglio dire


ne vuoi un altro

se in giro vedi una bella bionda, alta tettona e vestita davvero provocante...beh li sapresti cosa aspettarti
se sempre in giro vedi un travestito con la parruca e la barba truccato come barbara durso ....beh anche li sapresti cosa aspettarti :risatina:

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