Siccome sono testardo e non convinto che la spiegazione ricevuta da Mario Mariano fosse idonea alle caratteristiche del mio motore .
Ricordandomi di aver letto all'epoca su un sito internet argomenti riguardanti i collegamenti possibili dei motori elettrici,ma non sono riuscito più a ritrovarlo ,in compenso ho trovato un altro molto simile a quello.
Purtroppo il file salvato è in pdf,e per caricarlo ho dovuto rinominare l'estenzione da "PDF" a "xls".
Se scaricate il file "motori elettrici biploari.xls" e lo rinominate "motori elettrici bipolari.pfd",esso potrà essere aperto come un normale file di quel formato,
L'unica condizione è che dovete tenere attivato il commando "mostra estensione file" sul vostro PC,cioè per ogni documento ,foto o altro che avete sul vostro pc si deve vedere il nome completo del file.
Esempio : se avete un file che si chiama "lista utensili" dovrete poter leggere "lista utensili.txt", "foto1" leggere "foto1.jpg",etc.
ho allegato anche il file convertito in "jpg",ma non risulta troppo facile da leggere
è una tecnologia che ho studiato solo sui libri ma fortunatamente non l'ho mai incontrato in 50 anni di lavoro, motori dahlander ne ho "incontrati" molti e anche motore a tre velocità che ovviamente avevano due avvolgimenti ben distinti (in pratica era un dahlander più un altro avvolgimento separato e non era commutabile, non ho un buon ricordo dato che la casa madre tedesca con cui ho lavorato per i primi dieci anni si ostinava a mandare macchine a 380 V a Roma, anche se le ordinavi a 220 V, .... tanto poi c'era Mario che le commutava, non bastava solo sostituire il motore, su alcune apparecchiature oltre i salvamotori anche i contattori)
con la velocità bassa che ha poca potenza?