MECCANICA e DINTORNI

grazie Mario, mi fa piacere se posso ricambiare - non avevo letto bene la targhetta
quindi questo di Raffaele è a doppia frequenza e 2 velocità e sarebbe un trifase che funziona con la 220V? (non ne avevo mai visti)

anche per me è stata una novità, conoscevo i multi tensioni in voga negli anni 50 - 60

Grazie per il vostro interessamento.
Sulla targhetta mi sembra di capire che sia alimentato a doppia stella per il 50hz.
Ovviamente nella configurazione attuale lo abbiamo provato con il suo impianto elettrico originale,non disponendo di corrente abbiamo utilizzato un gruppo elettrogeno trifase.
Provo a postare una foto del quadro elettrico.

Fermo restando che proverò prima con il condensatore,volevo quindi la conferma alla mia teoria.
Allora se il motore non è 380 v bensì 220 v trifase;se attualmente funzionava allacciato alla rete trifase ne devo dedurre che la sua attuale configurazione sia corretta per l utilizzo dell inverter.

se come sembra, nasce per l'utilizzo trifase a 220V (e non a 380), allora è già configurato per funzionare con l'inverter.

Ziociccio siamo vicini,sei di Avellino?

ancora più vicini: sono di Cervinara, ti ho mandato un MP ;-)

il gruppo elettrogeno di prova che tensione eroga?
poi un'altra cosa, se il tornio deve andare con inverter il suo bel quadro elettrico non serve più a niente, perlomeno come è cablato, al suo posto si può montare un quadruccio bordo macchina per le principali funzioni: marcia, stop, inversione di rotazione, fungo e potenziometro per variare la frequenza (quindi il numero di giri)

Grazie Mario Mariano....Del generatore non conosco i dati. Ricordo solo che era abbastanza grande:tipo 16kw con motore a tre cilindri.
So' che il quadro non serve a nulla era solo per dare un idea di come veniva alimentata la macchina;cerco sostegno alla mia tesi...in parole poverissime e semplificando al massimo gli schemi....posso collegare i tre cavi che escono direttamente dall'inverter ai morsetti del motore così come è collegato?cosa rischio?

si puoi farlo, e lo piloti direttamente dall'inverter

E' collegato per andare a 220 V 50 Hz perciò con l'inverter puoi andare senza paura. Il tornio è ottimo sarebbe un divertimento sistemarlo, Grazioli poi, veramente un buon acquisto, complimenti.

Grazie Mafa!!!!a parte la vernice mal ridotta, sembra sia abbastanza in ordine,nonostante i suoi 50 anni.
Al momento lo ho smontato non in modo invasivo per dargli una pulita e riverniciarlo...non posto le foto per vergogna del disornine che regna sovrano.
Unica gravissima pecca è la mancanza delle ruote dentate per filettare,credo che non abbia mai filettato poiché la madrevite è nuova.
In compenso il proprietario mi ha dato a corredo la piattaforma a 4 griffe,le lunette, due torrette e degli utensili nuovi e usati.

Bella macchina, per le ruote dentate dovrebbero essere mod. 1,5 e si trovano, la piattaforma è un normale accessorio che avevano i torni di quell'epoca. Se hai le tabelle puoi vedere le ruote che ti mancano per fare le filettature con i passi più comuni.

a me sembra che il trasformatore comandi sia cablato per i 380 volt se è così il motore lo hanno probabilmente riavvolto, nessuno aggiorna la targhetta, al limite la tolgono

il trasformatore in effetti e' settato su 380 ma,potrebbe essere un errore , pasticcio per pasticcio meglio controllare gli avvolgimenti
pero' fosse stato riavvolto ora la morsettiera dovrebbe a logica poter fare stella e triangolo no?