Buongiorno a tutti,
Sto pianificando la modifica del mio tornietto fresa cinese per il passaggio a motore trifase con relativo inverter. Ho già quasi tutto il necessario, mi mancano giusto la resistenza di frenatura e qualche pulsante per la realizzazione del quadretto comandi, quindi sul piano elettrico non ci dovrebbero esser problemi.
Relativamente alla parte meccanica, invece, ho qualche perplessità. Il tornio attualmente ha un motore da 550W fuori standard, con albero da 16mm, e movimenta il mandrino tramite tre pulegge a più gole: una calettata sull'albero, una intermedia ed una sulla linea mandrino.
Facendo due conti, se elimino la puleggia intermedia e ribalto la puleggia calettata al motore mi trovo con un cambio a 3 rapporti, che mi consentirebbero di poter regolare tramite inverter e cinghia i giri mandrino da 150 a 1810, pur utilizzando il motore in un range di "sicurezza" da 25 a 75Hz. Ci sarebbe poi la possibilità di spingersi oltre per particolari e momentanee lavorazioni.
Il problema è che il foro sulla puleggia motore è da 16mm, mentre il motore che ho recuperato è un taglia 90, quindi con albero da 24mm. Dovrei quindi realizzare un riduttore di diametro con apposite sedi per chiavette, come nello schizzo qui sotto:
Allegato:
Adattatore1.jpg
Le misure sono ancora approssimative, ma non del tutto campate per aria. Come potete vedere, l'adattatore è piuttosto lungo.
Secondo voi è ragionevole far lavorare cosi a sbalzo il gruppo pulegge, che peserà almeno uno o due kg, o rischio di mangiarmi i cuscinetti del motore in poco tempo?
In alternativa, pensavo di prolungare leggermente la parte da 8mm, e creare un supporto per l'albero anche da quella parte, con relativo cuscinetto. Questo ovviamente mi costa in termini di tempo (purtroppo sempre troppo poco rispetto a quanto vorrei).
Cosa mi consigliate di fare?