MECCANICA e DINTORNI

salve ragazzi

ieri son sceso in lab per mettere a posto il caos che ormai regna sovrano da mesi con il risultato che ho passato la giornata a modificare una vecchia saldatrice per farne una puntatrice...

era una deca 145 o qualcosa del genere, avvolgimenti in alluminio (ecco perchè non ci saldavo + di 3 elettrodi di fila...)

ho levato l'avvolgimento del secondario e ci ho messo su 4 spire di cordina da 35
poi ho fatto due puntalini con un quadrato 10/10 derivante da una blindosbarra che finiscono torniti a punta...
fatto qualche prova, ma risultato insoddisfacente

una rodella da 2mm di spessore, sul piatto non diventa rossa se non dopo una decina di sec

lamiere da 8/10 non si attaccano se non in modo molto blando

pero', sto mantendendo i puntali con le pinze e di sicuro non riesco nè a premere forte nè a metterli precisi uno sull'altro...

ora le domande...

quale sarebbe la tensione corretta a vuoto da avere su una puntatrice?

come devono essere fatti gli elettrodi?
alle estremita' devono essere a punta o piatti e circolari

quando si punta, i due elettrodi devono essere premuti molto forte o solo appoggiati sul pezzo?

per ora basta così, facciamo le cose un po' per volta...

Non dovresti avere problemi usando la saldatrice, mi ero ripromesso
di provare pure con quella.
Ho fatto la puntatrice con i mot dei microonde, come elettrodi uso
tondino in rame da 8mm non servono pressioni esagerate.
Per ora ho avuto risultati soddisfacenti su lamiere in ferro
ed inox, debbono essere ben pulite

Questa è quella che ho fatto io

Quello che ricordo - ma non la ho mai usata - è che la forma degli elettrodi, che spesso erano fatti ad hoc, tutto era tranne che a punta, infatti lasciavano l'impronta circolare.
La pressione, regolabile, la dava un cilindro ad aria piuttosto grosso.

azz ecco dove l'avevo vista...

bellissima realizzazione e decisamente più performante della mia

ora mi sorgono altre domande...
come regolazione della corrente, posso usare il comando proprio della saldatrice, ovvero la vite che apre a chiude il traferro o c'è bisogno di una regolazione migliore?

inoltre poi ho ritornito l'elettrodo facendolo di forma circolare e di circa 2mm di diametro, forse devo aumentare un pelino la sezione

in fine... forse facendo tutte prove con ferro zincato "as is" mi sono creato io il problema, in effetti la "lana" prodotta dallo materiale il cui nome non è pronunciabile su questo forum mi avrebbe dovuto aprire gli occhi...

Non dovresi avere problemi lasciando la regolazione di
corrente esistente.
Usa conduttori puù corti possibile da almeno 25mmq
l'ideale sarebbe mantenere il cavo usato per il secondario
senza giunzioni per non creare surriscaldamenti nei
punti di unione.
Lo zincato non penso che riesci a puntarlo.....
non sono mai riuscito ad avere una unione stabile

Forse vado un pò OT con il topic ma rimaniamo sempre nell'ambito puntatrice:
visto l'affollamento che regna ormai sovrano nel mio antro ho lasciato correre un annuncio a due passi da casa mia di un tipo che vende una puntatrice belleepronta a 220 volt , il prezzo richiesto giustificherebbe già da solo l'acquisto ma mi sono imposto di tirare dritto che tanto " non serve a molto" . Datemi conforto .... cos'è che potrei fare con una puntatrice che non posso fare saldando con una torcia tig e con mma con elettrodi sottili, non sarebbe un pò un doppione?
No perchè .... quell'annuncio è sempre li peggio di una sirena con Ulisse...

io il secondario l'ho fatto fuori perchè era fatto con un 6mm2 in alluminio

ora ci sono 4 spire complessive da 35mm2

con quello che costa, non ho avuto ancora il coraggio di tagliarlo prima di avere risultati significativi...

No, no... lascia perdere, non serve
Ho avuto la disponibilità per 20 anni di una puntatrice seria ma non la ho manco accesa una volta.

ops, leggo ora...

senti, io sto facendo una puntatrice ma manco lo so a cosa cavolo mi servirebbe!

fino ad ora ho sempre fatto tutto con la saldatrice, e senza manco star li a fare il fino..
elettrodo da 2,5 e colpettini, ma sempre su lamiera da almeno 15/10

con la puntatrice penso si possa lavorare + facilmente anche su lamiera molto + sottile, è + veloce e precisa
di contro abbastanza limitata dai bracci

se non lavori molta lamiera forse non ti servira' a molto nella tua vita...

io spero che con la mia, visto che deriva da una saldatrice da 3kw, riesca ad avere la potenza sufficiente per saldare anche tondini uno sull'altro o piccole lamelle...


cmq a rileggere quello che ho scritto... che cacchio la sto costruendo a fare una puntatrice???

Grazie yrag , grazie luk2k ... qundi non fareste nemmeno un salto a vederla se fosse a tre isolati da casa vostra : puntatrice ?

Infatti, non tagliarlo fai le prove così


Occorre fare un po di prove sui materiali da unire

Io la uso a livello hobbystico ... piccole lemiere
ho ripatrato qualche attrezzo da cucina, mestoli
passaverdura ecc....

per nirvana

manco a dirlo, se ci vai è ovvio che poi te la porti a casa, magari per 150 euro anche perchè è una macchina che o funziona o non funziona ma visto come le facevano una volta sono + propenso a credere che funzioni...

poi se magari dopo qualche mese che vedi che non ti serve a una mazza, la apri, la sbobini e ti vendi il solo rame gia' ti ripagherai di buona parte della spesa

Avessi il posto , a quel prezzo la prenderei al volo

caz.... i mestoli e i manici rotti non ci avevo pensato!!!

se continuiamo così tra poco mi chiedero' come ho fatto a vivere fino ad ora senza una puntatrice...

Lo sapevo che non dovevo chiedere a voi!!!!!
Vediamo se fra qualche giorno vi dico come va.....

E poi se non ho mestoli rotti li rompo, cosi giustifico il tutto.....


Post edit: Ci ha pensato il venditore a salvarmi dalle tentazioni.... venduta! Si sono dimenticati di togliere l'annuncio!
E comunque in realtà nemmeno mi interessava perchè era a 220 ma trifase...