Allora, parlando seriamente ... io di pistole e fucili ad aria compressa non ne so un H , però di bombole e fruste di travaso ne ho una discreta esperienza..
Una frusta di travaso per chi non praticasse la subacquea ( non so se si usa anche in altri ambiti ) è una " canna flessibile " con cui si travasa appunto in caso di necessità dell'aria compressa da una bombola ad un altra.
E' uno dei pochi casi in subacquea dove le 200 ( a volte oltre) Atm passano attraverso una frusta.
L'altro caso è il manometro che mi deve dare la lettura della pressione che ho in bombola.
Dico questo perchè nonostante siano impegnate dalla stessa pressione queste fruste hanno due usi completamente diversi.
La frusta del manometro ha un'uscita che FORSE arriva a mezzo mm di diametro, la punta di uno spillo. Deve solo far sentire allo strumento "quanta pressione spinge".
Quindi la portata è conseguente e in questo caso ne ho viste a sgancio rapido, ma non sono nemmeno sicuro che chi le usava non scaricasse gli erogatori prima di staccare lo strumento..
le fruste di travaso invece hanno un'uscita pari all'entrata e alla sezione della frusta stessa praticamente , servono per "trasportare " la pressione da un contenitore ad un altro ( come credo caricare un fucile) e non solo non ne ho mai viste a sgancio rapido, ma tutte hanno la valvola per depressurizzare la frusta...
Se si prova a levare un erogatore da una bombola carica senza scaricarlo o peggio chiudere il rubinetto... ci si rende conto di quanto spingano 200 Atm.... ocio!!
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in gioventù, mi sono rimasti 
un bibobombola arulù della technosub, 3 erogatori, aquilon della technosub, un scubapro marc 5 e uno della mares che non ricordo il nome, e questa estate mi sono portato dalla sicilia un manometro con attacco a staffa per un eventuale acquisto di un bombolino da 5-7 litri 
![[b13.gif]](./images/smilies/b13.gif "linguaccia")