Eccome se accetto la tua offerta di collaborazione Bit !! Ben vengano offerta come la tua di SMAZZARSI tutto il firmware !!!
![Spacca! :hammer:](./images/smilies/hammer.gif)
Tanto io prima devo sistemare la primary e far funzionare la Mc Raban poi posso dedicarmi a questo. Tu puoi iniziare col SW intanto
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Pensavo di farlo con varie opzioni in modo da poterlo utilizzare sia come inverter standard che con la semplice funzione di lettura dell'encoder (motore o mandrino, magari selezionabile, con funzione closed loop) che con anche il driver per la ELS tramite STEP/DIR.
In pratica:
Inverter standard ==> open loop senza lettura encoderL'ingresso QEA/QEB/INDEX non viene utilizzato ed il motore gira senza vincoli solo sulla base della frequenza che impostiamo. Utilizziamo l'ingresso corrente (analogico) ed eventualemnte quello tensione (sempre ananlogico) per determinare eventuali condizioni di allarme. C'è comunque un ingresso FAULT optoisolato direttamente sull'apposito pin di Fault A del PIC sul quale possiamo intervenire con un allarme istantaneo determinato da circuiteria esterna.
Inverter closed loop ==> encoder velocità sul motore(diretto) o sul mandrino(indiretto)L'ingresso QEA/QEB/INDEX viene utilizzato per leggere la velocità di rotazione del motore e determinare la correzzione d'errore per eliminare lo scorrimento e mantenere il regime di rotazione impostato indipendentemente dal carico. Qui eventualmente possiamo perevedere una doppia opzione e montare l'encoder direttamente sul mandrino; nel caso andrà prevista via software l'impostazione del rapporto di trasmissione in modo che il sistema sia in grado di regolare la velocità direttamente sul mandrino indipentemente dal rapporto di riduzione che stiamo utilizzano.
Per il resto restano valide le funzioni ed i controlli della versione precedente
Inverter + ELS==> encoder velocità sul mandrinocon questa opzione l'encoder QEA/QEB/INDEX non viene più utilizzato per regolare la velocità ma solo per il riferimento angolare che genera il passo per la vite madre. L'ho pensata così in quanto vedo la regolazione delle due cose contemporaneamente abbastanza impegnativa.... se poi abbiamo risorse e riusciamo a fare tutto ben venga!
Qui l'encoder deve essere PER FORZA sul mandrino e tramite l'uscita STEP/DIR si dovrà emulare il vincolo meccanico tra mandrino e vite, ovviamente con il passo impostabile via software.
Questa dovrà essere disponibile indipendentemente dal fatto che l'inverter stia alimentando o meno il motore.... in pratica vorrei che, una volta attivata l'opzione, il mandrino fosse "fisicamente" vincolato alla vite e la muova anche se questo veine girato a mano. Nel software potremmo ad esempio prevedere una funzione vincola/svincola indipendente dalla funzione inverter.
Questo a grandi linee. Poi iniziamo a parlare più specificatamente di SVM.
Che ne pensate ?