MECCANICA e DINTORNI

vero,pero' il carico si misura in grammi

La molla è molto forte e deve solo contrastare quella del comparatore , , il braccio finale non è proprio lungo né esilissimo (110 x 11 mm) : la base per comparatore ,della Mahr, è di quelle serie ....

Quello postato da Carlino è quello che avevo in mente, e non è l'unico sistema.
Se poi invece del comparatore metti un tastatore, ancora meglio.

Quello che non mi piace della base con piedino regolabile:
È che per farla scorrere sul piano di riscontro, non avrai mai tutte le superfici di contatto alla base perfettamente striscianti parallele e piane, ma tre punti di contatto obbliquo semisferici, il che vuol dire: aumento notevole della superfice d'attrito sul piano, rovinandolo in breve tempo.

Infatti tutti hanno dato consigli con punti morbidi ,punti duri...Se sono morbidi si consumano in breve e vanno regolati ogni volta ,se sono duri il piano si riga....Allora Davide... ?

Ma non può alzare l oggetto e appoggiarlo senza strisciare?

Nessun consumo e nessun strisciamento...
Come specificato da cima e da luk questo è uno stativo per controllo serio ( o almeno questo è quello che mi ero prefisso )
Le dimensioni sono state prese dagli stativi mahr commerciali di cui ne ha postato il link cima.
Tre punti di contatto per averlo sempre in piano, proporzioni tra lato ed altezza della base in modo da evitare l'effetto barchetta.
Nonostante fossi perplesso sul metodo del piedino di regolazione posteriore , una volta trovato l'inghippo si farlo rotolare sulla sfera e non strisciare , ho trovato molto comodo questo tipo di regolazione .
Inoltre come detto la luk non avrebbe molto senso realizzare una colonna da 25mm di diametro ( ce ne sono anche anche di 32mm) per poi andare a mettere una regolazione a molla su un piede da 8 -10 mm di diametro ... o no ?! ...tanto vale usare una base di quelle commerciali.

Ovviamente no, inutile dire che anche con mano di fata il contraccolpo sposta inevitabilmente tutto , dopotutto qui si prla di centesimi

Ma una cosa dico io, i vostri piani in riscontro in che tipo di cioccolata son fatti?

Davvero pensate di poter consumarne uno per attrito solo con il peso di uno stativo?
Non è nemmeno una applicazione che scorre sempre nello stesso posto ma lo si muove un po’ a caso

Per me 3 biglie da cuscinetto di opportuna dimensione van più che bene

Ops scritto insieme

No, ma infatti qui parlano di consumare il piano mentre invece io "grattugiavo" la pastiglia di bronzo , ma con la sfera ho risolto il problema alla grande .

Ero solo un po' perplesso sulla sfera perchè se mi fosse scivolato e/o caduto avrei sicuramente fatto danni , ma poi ho pensato che, secondo la ben nota legge di murphy, le probabilità che anche senza sfera cadesse di piatto , ...sarebbero state molto esigue e quindi ho tralasciato le "seghe mentali"

Se per quello, io a casa non ho nemmeno il piano di riscontro, al lavoro ne ho uno in granito da 120 kg.
A sto punto, non ho ancora una visione completa di quello che sta costruendo Davide e di come si utilizza... lo vedrò al prossimo raduno...?

Deve portarlo assolutamente , con il piano di riscontro...

Secondo la mia modesta opinione, avere la regolazione fine all'estremità del braccio non è tanto diverso dal dover ruotare la ghiera dello strumento perché più o meno le forze in gioco e le deformazioni che insorgono sono comparabili. Lavorare su un pomello alla base del supporto invece libera totalmente il braccio (che è la parte meno rigida) da azioni esterne e consente di cercare lo zero in modo estremamente comodo.
Per l'usura dei piedini duri a superficie sferica credo che se fatti con un raggio sufficientemente ampio (50-100mm) e con un materiale sufficientemente duro (acciaio temprato) abbiano una vita pressoché infinita. Facendo un paragone, le ruote dentate impiegate nelle trasmissioni automotive sono sollecitate in modo molto più importante e per quote di strisciamento relativo di qualche manciata di ordini di grandezza in più, eppure ad oggi quasi tutte le auto vengono rottamate con il cambio seminuovo. Sull'usura del piano di riscontro, vista la durezza del granito, mi sentirei di estendere le considerazioni già fatte per i piedini, e se mai si dovesse usurare questo discenderebbe dal generale utilizzo.

"non ho ancora una visione completa di quello che sta costruendo Davide"

guarda che l'ho già finito ... ed anche usato

@carlino
faccio poca fatica ...il mio è 300x200x60

Ti regalerò un piano in granito 1000 x 800....