per Luke:
si, ovviamente sarebbero più potenti da usare ma più complicato controllarli, più costosi tanto che non ne varrebbe sicuramente la pena su macchine da tavolo.Per il discorso diminuzione velocità diminuzione coppia: è abbastanza vero. Mi spiego, per un motore a rotazione libera è completamente vero, per un motore a passi discreti (sia esso stepper che servo) è abbastanza vero (la coppia fornita in stallo è inferiore a quela a regime ma sempre alta). cito un esempio di motore:
http://www.plantservices.com/vendors/pr ... 8/136.html
questo qui può essere fornito in versione da 120 N/m come coppia di stallo che può sicuramente bloccare un mandrino(non enorme sia chiaro) in lavorazione e funzionano fino a 5000 giri, ma solo per esempio.
Il fatto del freno. Si, se il pezzo è fermo si può pensare a un sistema frenante, non sforza il motore, ma se il mandrino anche lentamente deve ruotare allora una frenatura applicata implica oltre allo sforzo di lavorazione anche quello della frenatura per il motore.
Forse si può aiutare un motore con un accoppiamento vite senza fine (motore) ingranaggio (mandrino). Con un rapporto non altissimo di demoltiplica forse si riesce meglio a dosare il rapporto potenza/stallo con potenza in lavorazione...ci si può pensare