Ricordavo di averla vista e mi piace come la hai realizzata. Mi sono anche scaricato i disegni, li guarderò e sicuramente mi saranno utili per alcune indicazioni e trucchetti realizzativi. Adesso sto iniziando a buttare giù qualcosa... Vediamo quando sono a buon punto anche di pubblicarlo per vedere se c'è qualche consiglio per cambiare o migliorare qualcosa.
_________________ 1°socio TIRATOSAURO CLUB ITALIAN
Riuppo questa discussione in quanto visionando i lavori del polacco che ha fatto il compressore con i pezzi automobilistici, ho visto che ha anche realizzato un paio di levigatrici a nastro. A parte che mi hanno fatto accendere la lampadina sulla realizzazione di un particolare che nel disegnarla al cad, mi era rimasto difficile da immaginare in maniera semplice (trovavo solo soluzioni complicate e non alla mia portata) Comunque sia, ho rispolverato il progetto solo che mi è venuto un nuovo dubbio.... si usa di più (per lavoretti hobbistici) con il nastro in orizzontale o in verticale??
Io inizialmente ero solo per un posizionamento orizzontale... ma poi guardando le sue realizzazioni, ho pensato che forse verticale ha dei vantaggi innegabili. Secondo voi???
_________________ 1°socio TIRATOSAURO CLUB ITALIAN
anche secondo me verticale con pianetto a 90° e più comoda,vedi bene quello che fai,però per pezzi grossi penso meglio orizzontale perchè hai la gravità che ti aiuta pigiare più uniformemente levigatrice basculante
io ne ho costruita una quando non avevo ancora il tornio riciclando il pezzo con i rulli di una fervi tipo quella della foto (945mm) adattando un motore di pompa per piscine da 1/3 di cavallo ma servirebbe più potente
Oggetto del messaggio: Re: Levigatrice a nastro, problemi vari in fase di progettaz
Inviato: ven dic 15, 2017 22:46
CAPO OFFICINA
Iscritto il: mar mar 23, 2010 22:18 Messaggi: 41208 Località: Artena(Roma)
verticale se poi ti serve orizzontale la butti per terra
_________________ la democrazia funziona fino a quando fate quello che dico io! Mc Mazzafrusten meccanico mannaro il riparatore di riparazioni er robin hood de no'antri tagliatore scelto di puntarelle http://www.lievitoedintorni.it/phpbb/index.php
Oggetto del messaggio: Re: Levigatrice a nastro, problemi vari in fase di progettaz
Inviato: sab dic 16, 2017 10:39
CAPO OFFICINA
Iscritto il: mar mar 23, 2010 22:18 Messaggi: 41208 Località: Artena(Roma)
quoto, io ho comprato le grane fino alla 320, ma sono quasi inutilizzabili, uso solo la 40 ed 80.
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Dove lavoravo usavamo moltissimo la 120, ma toglievamo giusto qualche "bava", la trovavo utilissima, era applicata ad una mola da banco, forse un po carente di potenza
Bene... quindi per un utilizzo generico una 80 è più indicata. 40 mi sembra un po grossetta... vedo i ciocchi di vetro attaccati!!
Sto riguardando il disegno e sto facendo un sacco di modifiche ma sopratutto sto facendo la correzione di alcuni errori che ho trovato. Quando ho fatto posto il disegno così se poi qualcuno vuole copiarlo o darmi dei consigli per modificarlo... sono ben accetti.
_________________ 1°socio TIRATOSAURO CLUB ITALIAN
Accidenti a Sbinf.... ho visto la realizzazione di una piccola levigatrice a nastro in maniera semplice e molto saponaria come piace al forum. Ho deciso quindi di sospendere attualmente la progettazione di quella "grossa" per dedicarmi a questa durante le festività natalizie
Per iniziare ho ordinato su e.bay 3 nastri di carta da 50 x 686 dai conti fatti, viene piuttosto compatta.... visto che intendo usare per le ruote o dei tondi di alluminio che ho in casa o altro che reperisco da circa 80 di diametro. Resta una parte centrale di circa 210 mm che non è enorme ma comunque sufficiente (credo) per fare qualche piccolo lavoretto.
Ho deciso quindi di smontare il motore del compressore che ho in casa da tempo (quello che un domani dovrà donare la bombola al mio)
Allegato:
WP_20171217_15_35_10_Pro [800x600].jpg
Tolto il convogliatore che fa anche da copertura del motore, ecco il motore in tutta la sua b....ezza
Allegato:
WP_20171217_15_46_08_Pro [800x600].jpg
Spero che sia un minimo sufficiente per poter trainare il nastro senza fermarsi appena lo tocco..... sono fiducioso. A questo punto esiste qualche dubbio.
1) cosa è quell'avvolgimento che sta fuori del rotore e che si intravede dietro all'albero a gomiti del compressore??
Allegato:
WP_20171217_15_52_23_Pro [800x600].jpg
2) se invece di usare la parte che sta dove c'è l'albero a gomiti uso quella dove c'era la ventola.... visto che è già abbastanza lunga oltre che già forata e filettata assialmente?? eliminando la ventola di raffreddamento, che penso servisse forse più al pompante che al motore, potrebbero esserci problemi al motore per un uso come smerigliatrice?
Allegato:
WP_20171217_15_58_18_Pro [800x600].jpg
3) se dovesse girare al contrario di come serve a me, come si inverte il senso di rotazione del motore??? se non fosse possibile facilmente, pensavo di spostarlo non tenendolo a sinistra come sarebbe più pratico ma metterlo collegato a destra.
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sposti il motore da sinistra a destra del nastro devi cambiare il collegamento del condensatore,un polo sarà collegato allo statore e lo lasci così,l'altro polo sarà collegato a fase o neutro. se è collegato alla fase lo metti sul neutro,se è collegato al neutro lo metti sulla fase...
Oggetto del messaggio: Re: Levigatrice a nastro, dalla progettazione alla realizzaz
Inviato: dom dic 17, 2017 21:05
SON PASSATO AI TRAPANINI
Iscritto il: mer mar 10, 2010 08:58 Messaggi: 102 Località: Bollate (MI)
Se il motore è nato per girare solo in un senso non basta invertire il condensatore. Si verifica subito notando che il motore parte a fatica o in un verso, mentre alla successiva ripartenza parte nell'altro verso. In questo caso devi intervenire allinterno degli avvolginenti scambiando quello che troverai come il comune. Ad esempio avendo come schema A----BB---C hai un avvolgimento A-B e uno B-C. Per invertire il senso di marcia devi separare i due punti B e realizzare lo schema A---B-C----B. Spero si capisca
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