MECCANICA e DINTORNI

Avevo un'amico di Bergamo che azionava il suo vecchio tornio con un motore a benzina.
Non voglio sapere del rumore e della CO2 in cantina.

non capisco se e' retrofittata o hai un motoriduttore sulla tavola, certi azionamenti riescono ad andare come dei fulmini
ma sta velocita' e' necessaria?
Sul lapidello se son troppo lento e se affondo troppo ''macchia'' il pezzo ,surriscalda! ma e' la somma di 2 errori

Le fresatrici hanno il rapido sia meccanico che elettrico come nel caso ,per esempio, della Bridgeport.
Sul lapidello , in particolar modo se lavori a secco, è normale che succeda : gli azionamenti veloci sulle fresatrici servono a tornare indietro rapidamente quando necessario ,senza che la fresa lavori.

Si, il problema dell' avanzamento, o del movimento, e' un problema da studiare.
Diciamo che conto sulla discesa a micron anche per quello.
Se porto via tanto, la lentezza e' un problema, se poco, magari scalda meno.

Cmq si, ho un avanzamento relativamente rapido ( ma non certo come una rettifica )

sull'asse longitudinale potresti prevedere una chiocciola sganciabile da movimentare a mano ... se si riesce...
Ma se hai l'avanzamento motorizzato la vedo un po' complicata

I rapidi in rettifica sono fatti a cremagliera e pignone preferibilmente elicoidali.
Ma si possono anche fare con una cinghia dentata , la relativa puleggia ed un'eccentrico per l'avanzamento/inversione automatico.
Vuoi la Z micrometrica? Una vite per il movimento grosso e due molle piatte unite in testa, con una sul punto fisso e l'altra sul punto da spostare, con una vite trasversale in testa si attua una flessione e la molla micro, scorre su quella fissa (tipo pagine di un libro piegato) e data la vicinanza delle due, si ha uno scivolamento micrometrico.

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Peppins. ..Quando scrivi solleva il gomito dalla tastiera .. .

Se riesco a trovare l'articolo di quel sistema a molle piatte, lo fotografo e lo mando a Pigi.
Invece per te niente. Neanche l'inversore di marcia.

per la tavola si potrebbe utilizzare un motore da lavatrice
per l'incremento in Z... ti tornisci una vite:
- passo 1,8 mm = 0.005mm per grado
- passo 3,6 mm = 0.01mm per grado
disco di lettura con diametro di 114,6496 mm corrisponde a uno spazio di 1 mm sulla scala graduata
sarebbe opportuno uno spostamento in Z veloce che si potrebbe fare con ulteriore slitta verticale con spostamento a cremagliera.... serve solo per avvicinarsi alla parte, poi si va di fino con la vite micrometrica...
forse serve anche un freno sulla discesa per evitare di fare n passate di sfiammatura

"Invece per te niente. Neanche l'inversore di marcia. "

Ho comprato il libro, tiè

"Peppins. ..Quando scrivi solleva il gomito dalla tastiera .." ci manca solo che alza il gomito....

io propongo di puntare ad un sistema di lubrificazione forzata e abbondante delle guide pena usura della fresatrice visto che non é studiata per il su e giú

non avevo capito.... vuole usare la tavola della fresatrice??

sono perplesso!

La tavola della fresatrice dovrebbe avanzare molto velocemente per equiparare quella di una rettifica tangenziale. Non credo sia possibile meccanicamente una conversione del genere. Solitamente le tangenziali comandano la tavola tramite 2 cilindri idraulici, uno per ogni direzione di avanzamento. Questo consente anche di ridurre di molto le vibrazioni e i problemi relativi ai giochi (da una parte la mola tira il pezzo, dall altra lo spinge). Inoltre le guide della tavola vengono abbondantemente lubrificante ad ogni traslazione o, al massimo, a traslazioni alterne. Per risolvere potresti fare un sistema simil affilatrice, cioè sganciare la chiocciola ed utilizzare un sistema a glifo da comandare o a mano o tramite motore elettrico con potenziometro. Infine non pensare di rettificare a secco. Ci vuole abbondante emulsione per un lavoro decente. Questa lava la mola e raffredda il pezzo che altrimenti diventerebbe in breve rovente (con buona pace dei centesimi). Inoltre lubrifica la zona di contatto ed è una cosa fondamentale, anche se non sembrerebbe.

L'emulsione impedisce che la mola si otturi , facilitando il rilascio dei microtrucioli : è lo stesso problema della carta abrasiva che a secco dura pochissimo , usata in umido dura molto....