MECCANICA e DINTORNI

Mi sono costruito una chiave per stringere il pacco pignoni della cassetta campagnolo e vi sottopongo l'uso del dinamometro al posto della chiave dinamometrica che qualcuno critica per difetto anche importante di tarature.

Innanzitutto ho sgrezzato il pezzo alla misura massima dei denti della chiave lasciando un dente di centramento che mi facesse da riferimento per la penetrazione del disco della flex per la costruzione dei denti. Continuo più tardi che devo andare un minuto.

Vediamo se con una foto riesco a spiegarmi:

Come vedete, con metodi un po trogloditi ho fissato la flex al carro del tornio e, usando le viti di fissaggio come riferimento per la suddivisione, ho praticato 12 scanalature profonde circa 8/10 sulla corona del pezzo grezzo.

Adattate ad occhio fino al passaggio della ghiera di serraggio Campagnolo.

Nella foto è già visibile il foro centrale da 18,5 (meglio verificare che vado a memoria) per il passaggio del dado dell'asse della ruota.

Ho preso il classico TDC (toco de tubo) che tanto è caro a noi anime grezze e vi ho praticato un foro da 13 per l'aggancio del dinamometro saldando la chiave appena costruita a 250 mm dal centro di detto foro.

Quindi, magia magia, ho applicato una trazione di 200 N su 250 mm, pari ai 50N/m indicati dalla ditta e il gioco è stato bell'e fatto
Non sarà un gran che da vedersi ma in meno di due ore ho risolto il mio problema e riordinato l'officina iniziando a mettere a frutto le lezioni del forum che trovo sublimi. Un grazie a tutti quanti voi e aspetto consigli e silurate. Malignità varie verranno filtrate in automatico da una sezione ben sviluppata del mio misero cervello. A presto e grazie.

Scusate dimenticavo la foto della chiave dinamometrica.

grazie alla tua inventiva hai risparmiato e penso che con una piccola modifica la puoi rendere universale.

bravo tremo,ottimo lavoro!

Grazie ragazzi, i vostri complimenti sono un esame superato per me. Sto cambiando vita (a 44 anni ) e sogno un futuro da metallaro; intanto gioco col tornio.