MECCANICA e DINTORNI

prima di fare qualcosadi sbagliato , qualcuno sa dirmi a che velocita´deve andare il filo?
Grazie

In attesa di qualcuno che ne sappia più di me, ti dico che l'ho vista lavorare da vicino,
e la velocità era sicuramente regolabile, comunque lenta, la più lenta possibile compatibilmente con l'usura del filo d'ottone
e la precisione dimensionale del taglio che si vuole ottenere.
Il filo, dopo l'uso veniva gettato, pare non sia più buono per un secondo utilizzo.

ecco visto che mastichi di elettronica e´un lento da gestire con stepper o un lento veloce da motori dc?
e´che potrei impostare il resto della machinetta elettroerosione e vorrei capire bene cosa usare per non dover rifare poi.
Per l ídea che mi son fatto andrei di stepper ed un minimotore dc sempre in tiro sulla bobina ricevante ma cerco conferme !

<Per l ídea che mi son fatto andrei di stepper ed un minimotore dc sempre in tiro sulla bobina ricevante>

Secondo me in linea generale va bene come l'hai pensata, credo sia sufficiente alimentare il motore in DC
con una resistenza in serie per limitarne la coppia al valore opportuno.
Si tratterà di fare qualche prova pratica per trovare il giusto valore di resistenza, senza complicarsi la vita ulteriormente con controlli
elettronici.
Eventualmente la resistenza potrebbe essere sotituita o aiutata da una lampadina a filamento che ha un comportamento da PTC
cioè più si scalda è più aumenta la sua resistenza. prova le lampadine da automobile.

Se invece vuoi una regolazione elettronica devi procurarti un regolatore (meglio switching) a corrente costante col valore di corrente regolabile

sulla scheda per stampanti 3d che sto usando piloto sino a 5 canali stepper 3 pwm di potenza e 3 ventole che in teoria andrebbero a pwm in pratica nesuno e´ riuscito e vanno on off.
per ora e´ cosi´ . 2 assi X e Y un asse Z per la tuffo ,quando non e´ in uso la tuffo l asse E che sarebbe estrusore ma con doppio stepper per spinta e recupero filo ..5 assi totali ma solo 3 in uso per volta a seconda se tuffo o filo.
, un PWM che regola l érosione comune al filo e alla tuffo e un on/off che attiva la pompa acqua per il filtro.

Evolverei con un secondo PWM per il motorino che tiene in tiro il filo, poter regolare potrebbe servire con fili diversi, ed in piu´nel gcode metterei come procedura automatica di preavvio prima in tiro la bobina avvolgitrice poi sotto tensione gli stepper, avvio pompa e dopo si comincia a lavorare
idem ci sarebbe una procedura fissa per lo svincolo, insomma i gcode inizio -fine o pausa per le stampanti ma riscritto alla bisogna.

Potrei piu´avanti se il serbatoio di recupero me lo permette inserire unélettrovalvola per svuotare la vasca a fine lavoro e riempirla prima di iniziare giusto per lavorare all´asciutto

Sinceramente io prima di mettere tanta carne al fuoco comincerei con le prime prove pratiche a tuffo
implementando solo lo stretto necessario e poi se tutto da speranza di funzionare bene, evolverei il progetto
aggiungendo le altre funzionalità.

Non s riesco nemmeno a seguirti in codesta girandola di stepper, pwm, schede modificate e quant'altro...
Non ultimo il firmware, che non è così scontato riuscire a modificare e soprattutto a farlo funzionare
al meglio.

Albi, Lelef come formazione è un'ingegnere aeronautico, che sa il fatto suo.

Pippo, senza togliere nulla a lelef, pure io so il fatto mio dato che sono più di 40 anni che lavoro come progettista elettronico
e sviluppo firmware su microcontrollori dagli anni '90....

bah no dai questo e´campo aperto fuori da competenze professionali per me.
quel che gira attorno e´tutta roba per stampanti ed ad averci smanettato gia´un po´con Marlin e vari tipi di schede che poi integrano Arduino in varie forme e declinazioni farla muover ,accendere un qualcosa di qui e di la´ricevere e leggere un segnale e´piu´o meno pappa pronta .
Col fatto che ho modificato 4 righe non mi sogno manco di dire che ho scritto del codice.
Avessi dovuto scrivere veramente qualcosa sarei ancora all´'hello world'
Da qui ecco il motivo per cui sembra ci sia gia´ tanto ma era il tanto piu´facile che tuttosommato non intralcia quello che poi sara´ lo sviluppo per la gestione del filo ,e´ un blocchetto sia a livello codice che hardware ben separato dal resto

Tranquillo, non intendevo polemizzare con nessuno; non mi fraintendere, qui parliamo solo come hobbisti tutti quanti o quasi.
E' uno svago e tale deve rimanere, altrimenti diventa un doppio lavoro...

Quello che intendevo è che ho una personale difficolta a inquadrare quello che stai imbastendo perché mi sembra che stai mettendo troppa carne al fuoco prima di aver fatto un minimo di prove preliminari per capire se il progetto è interamente proseguibile, quello che in gergo si chiama studio di fattibilità.
E' solo il mio punto di vista, che deriva dalla mia formazione professionale e non significa necessariamente che debba coincidere col tuo, per cui
anche se al momento non comprendo tutto della struttura che vorresti mettere in piedi, ti seguo volentieri e sto ad aspettare per i primi risultati di funzionamento.

Se poi potrò in qualche modo aiutarti o anche solo darti qualche consiglio, lo farò volentieri.

Avete visto questo:

tutta fatta con la stampante 3d bel lavoro.
@lelef ma non trovi le caratteristiche di quelle professionali in vendita?

Grazie pigi, quella mi era sfuggita ,non mi e´di molto aiuto


Onorino no, ho cercato in tutti i modi nisba nada niet
andro´a tentativi

Ho trovato interessante che ha mostrato i problemi, sia sulla velocita' che sull' amperaggio, che sulla pulizia dell' acqua.

Non e' a filo, ma e' un progetto che dovrebbe essere free, tra un po'.