MECCANICA e DINTORNI

se nella stessa piastra ne metti due inclinati uno all'opposto dell'altro forse è meglio.

chiaramente, uno in una direzione e l'altro in quella opposta, a creare una V con il vertice verso il pavimento

mettili obliqui chimici , quelli ad espansione lavorano facendo pressione sul cemento e già questo è un carico in più.

Anche io ero per l'idea trave IPE

Certo con un trave era tutto più professionale, ma la mia intenzione è fare un paranchetto per piccole operazioni con pesi limitati dell'ordine del quintale e sopratutto (da genovese) costo limitato.
Così ho montato tutta la rotaia fatta di tubolare (speriamo bene). Nel contempo ho fatto il carrellino che deve scorrere nel tubolare, e piano piano si va avanti.

molto ben fatto come al solito , solo un appunto , ho letto che metterai la fune per trainarlo , io metterei un gancio rigido , ti permette di tirare e spingere e di solito quando ti serve una mano non si trova mai.

Spendo 2 parole per spiegarmi come intendo fare:
oltre all'argano che intendo azionare con un motoriduttore recuperato da un mangano, vorrei mettere anche un motoriduttore recuperato da una tapparella che trascini il carrello avanti e indietro per tutta la lunghezza dei 5 metri che vanno dalla porta di ingresso sino alla fresa. Siccome entrambe i motoriduttori sono a 220 volt ed assorbono pochi amper , li comando con un radiocomando a 4 canali (10 euro) direttamente con i relè del radiocomando semplificando il tutto.
Ora spiegami come intenderesti fare con il gancio perchè non ho capito bene la tua idea.

Questi sono i relè del radiocomando.

scusa , sei troppo avanti , io da bravo meccanico vado di forza bruta

5 metri con il motore delle tapparelle la vedo dura. di solito sono tarati per massimo 4 metri ,poi scaldano e vanno in protezione

Ottima osservazione, difatti dalle prove che ho fatto vedo che in poco tempo scalda parecchio.
Soluzione: ho cambio il tipo di motoriduttore, oppure farò delle prove con il carico, diciamo 100 kg, vedo quanto assorbe, poi calo la tensione sperando che diminuisca la corrente e che riesca a tirare il carrellino, poi con quei dati decido se sarà possibile lasciarlo.

I motori non seguono la legge di Ohm... se riduci la tensione e non riduci il carico, la corrente aumenta.

E' probabile però siccome ritengo che vi siano altri parametri da considerare, preferisco provare e poi vedremo.
Intanto ho allestito il motoriduttore dell'argano, come detto recuperato, siccome è tedesco lo mettiamo alla prova.

quel tipo di telecomando lo uso anche io per il verricello della barca , ho dovuto aggiungere anche il comando a filo , i rele hanno almeno 2-3 secondi di ritardo , e fare un accostamento di precisione diventa difficile.

Ne ho già comperati 5 e ti assicuro che la risposta è immediata , sono questi? http://www.ebay.it/itm/121347214398?ssP ... 1497.l2649