Eccomi con il mini-tutorial. Scusate la pochezza delle foto (non sono mica fotografo
).
Alcune considerazioni: ho preso il primo pezzo di alluminio con un foro che ho trovato. Lega ignota, probabile 6082.
Se il pezzo non e' appena stato lavorato (come nel mio caso) il bagno in soda caustica e' d'obbligo. Infatti, in alcuni punti, l'anodizzazione non e' venuta perfetta (si vede - poco e male - dove segno col mignolino).
Procedura:
1. se il pezzo e' appena stato lavorato, una passata col nitro, un risciaquo in acqua e dentro nel bagno. Se il pezzo e' vecchio, bagno in soda caustica (150gr per litro) e poi in acido nitrico (10%) per togliere la patina che si forma (grigio scuro per il 6082, da quello che mi dicono).
2. preparazione del bagno (ok, dovrebbe essere il punto 1, ma siamo nella procedura a occhiometro
). Recipiente di plastica con dentro acido solforico al 36% (quello delle batterie da auto), lastra di piombo come catodo. Il tutto a bagnomaria in un recipiente piu' grande con ghiaccio (o altro sistema per tenere freddo il bagno). Nel bagno ci deve essere solo alluminio e piombo. Se c'e' qualcos'altro l'anodizzazione non viene (gia' provato usando fil di ferro come collegamento).
3. prendere il pezzo precedentemente lavato e sgrassato (o decappato in soda caustica) e immergerlo nel bagno. Usare un collegamento ben saldo, due o piu' punti sono preferibili se il pezzo e' grande.
4. collegare l'anodo (il positivo) al pezzo, il catodo (negativo) alla lastra di piombo. Accendere l'alimentatore e regolare la corrente a occhiometro (nella prova ho messo 7A ma ho esagerato). Io mi regolo in modo che la tensione sia attorno ai 12-14V. Lasciare in bagno una mezz'ora.
5. prendere il colore e portarlo a ebollizione. Per il colore che uso io (azz... mi sono dimenticato di fare la foto alla busta di colore) uso 1 busta per ogni litro d'acqua. Cosi' ho visto che ho un colore abbastanza profondo (provato blu, verde e nero).
6. togliere dal bagno il pezzo e sciaquarlo in acqua corrente. Metterlo nel colore e lasciarlo li' un 5-10 minuti. Ogni tanto gli do' una smossa, non so se migliori il risultato.
7. sciaquare il tutto e finito il lavoro.
Cose fondamentali:
- il bagno deve essere mantenuto freddo. Da quello che ho provato, piu' freddo e', piu' posso dargli corrente e meno tempo ci metto. Direi di stare sotto i 10-15° al massimo
- il collegamento tra pezzo e alimentatore deve essere ottimale
- il colore deve essere quello giusto
Nei primi esperimenti, sbagliavo queste tre cose. Aggiustato il tiro, la colorazione mi riesce colpo su colpo. A volte il colore e' piu' resistente, a volte meno (ad esempio in questa prova lo strato di ossido deve essere venuto leggerino, con la punta delle forbici si segnava abbastanza facilmente. Colpa della corrente elevata e di una scara refrigerazione).
Questa e' la mia ricetta, ribadisco che il mio scopo e' solo di tingere l'alluminio e dare al colore un minimo di resistenza ai graffi.