MECCANICA e DINTORNI

Oggi ho recuperato l'acido nitrico (in una drogheria, ottimo il consiglio dell'acquaforte).
Domani provo a fare il bagno in soda caustica e acido nitrico (cioe' prima uno e poi l'altro ).

Per quanto riguarda la corrente, dagli esperimenti che ho fatto, piu' riesci a tenere il bagno freddo e piu' puoi salire di corrente (e quindi ridurre i tempi).
Per il mio metodo a occhiometro, imposto la corrente in modo che la tensione si assesti attorno ai 15V.
Per un metodo piu' scientifico, partirei da 1-2A a dmq (bagno per almeno 1 ora).

UNA VOLTA USATI GLI ACIDI PER CORTESIA NEUTRALIZZATELI ALTRIMENTI INQUINATE e non risciaquate in acqua corrente


credo che già la polvere di marmo sia abbastanza utile per neutralizzare ma non sono chimico

Ottimo tema! Chi conosce "come fare"?

Per neutralizzare un acido, basta usare una base ; potrebbero bastare carbonato di sodio (soda), idrossido di Sodio (soda caustica), ammoniaca, e via cantando . . . .

Il problema è che associando acidi e basi , si liberano gas e bisogna vedere quali siano . . . .

Ugo: non preoccuparti più di tanto per un po' di acido che finisce nell'ambiente . . . .

In agricoltura è di uso comunissimo lo Zolfo (con i suoi derivati Solfato ferroso, ad esempio) per acidificare il terreno per alcune piante , guarda caso dette "acidofile" , come le Azalee o le Ortensie, per esempio . . . . .

Mario, mi permetto di aggiungere che, oltre ai gas che si sviluppano (non benefici), quasi sempre avviene una reazione esotermica la cui violenza dipende dagli elementi e dalle quantità in gioco.
Questo tipo di reazione, peraltro molto frequente in chimica, non avviene solo tra acidi e basi ma anche con altri elementi e spesso è proprio l'aggiunta di acqua a creare le condizioni per il botto.

ma non si possono riutilizzare?

Si, acido nitrico e solforico si possono riutilizzare.

allora non c'è problema.

Per neutralizzare acidi inquinati o esauriti, conviene metterli in un contenitore di plastica con pietre calcaree,all'aperto: la reazione sarà molto più lenta e sicura; il gas sviluppato è quasi sempre anidride carbonica.

Concordo . . .

ragazzi, prima di fare nuovi esperimenti...

a breve faro' un nuovo pezzo per la mia mtb,
questo avra' una contropiastra bloccata con perni m6

per motivi pratici, piastra e contropiastra saranno lavorati insieme e verranno mantenuti proprio dalle viti

prima avevo pensato di fare le filettature dopo l'anodizzazione, ma per il motivo appena esposto la cosa non è fattibile...

mi gioco le filettature o basta che riduco a pochi minuti il bagno in soda per evitare il problema?

essendo una piastra dello sterzo, diciamo che non mi sento di provare sul campo la cosa...

gracias
luk

Cola qualcosa nelle filettature, chessò, cera, fai qualche prova.

... anche questa puo' andare ma non si contamina il bagno??

alla peggio posso filettare m5, lavoro il pezzo, poi anodizzo e poi ripasso m6?

e se facessi un pezzo di vite in alluminio????

faccio il pezzo gia' preciso, poi la avvito nelle filettature e faccio tutte le operazioni?

dovrei evitare che la soda agisca sulle creste, o almeno limitarne molto l'azione

Stai ancora a pensare ? Prova !