MECCANICA e DINTORNI

W onorino , lui sì che le ha....(le sfere )

sono pratico, solo perché all’architetto piacciono le sedie a piramide, non vuole dire che per forza ci devo piantare sopra il mio cubo.

facile fare l'architetto con il cubo degli altri...

Massi, parla tutti male degli architetti mentre in tutti i comuni d'Italia i geometri politicizati si sono infilati e hanno cementificato il cementabile, ovviamente tutti edifici rigorosamente parallelepipedi.

Bisognava spendere 10 volte tanto e farli sferici!!


Ma sci ma sarai mica architetto che te la prendi tanto!

Macché, faccio il fisioterapista

lo dico da ingegnere... un buon architetto non guarda ovviamente solo all'estetica ma prima di tutto alla funzionalità. E tale architetto non è da meno di un buon ingegnere.
Magari voler avere una cosa bella può complicare la parte ingegneristica, ma sinceramente... dove è il problema? Per l'ingegnere è solamente uno dei tanti vincoli...così come sappiamo che non possiamo mettere dei pilastri davanti al portone del box, sappiamo che dobbiamo fare una forma strana per un impatto estetico. Se è quello che vuole il cliente dove è il problema? Costerà il doppio magari, ma se al cliente sta bene, chissenefrega... anzi, solitamente sono i lavori più appaganti da un punto di vista professionale.

La vera distinzione è tra un buon ingegnere e un quaqquaraqquà, così come tra un buon architetto e un altrettanto quaqquaraqquà.

Parole sante . . .

Mario ,hai avuto esperienze professionali ? Forse facevi il chirurgo estetico....

A dire il vero , no . . . .

Però mi sono tornate alla mente le parole di un mio (fesso) collega che , quando voleva riprendere qualche infermiera , diceva che egli distingueva le infermiere brave da quelle intelligenti . . . .

E da che pulpito veniva la predica . . . .

comunque intanto i geometri sono spariti dal discorso...

@Mario : non hai mai chiesto a questo collega geniale se riusciva a distinguere i medici bravi da quelli intelligenti ?
@ masci: li sostituiamo con i fisioterapisti....

Carlo hai colto al volo il punto . . . .

fellone