Credo che le punte di cui parlava erc siano rivestite al titanio, il problema si presenta quando perdono il filo del tagliente,se vengono riaffilate salta l'indurimento superficiale al tin e addio alla foratura dei metalli temprati.
Rivestimento in Nitruro di Titanio (TiN) Gli utensili ricoperti in TiN presentano sulla superficie un sottile strato (spesso da 1 a 5 micron, ossia millesimi di millimetro) di questo materiale di estrema durezza (circa 2300 HV) che possiede peraltro la caratteristica di produrre minore attrito (coeff. 0,3-0,4) riducendo di quasi un terzo l'energia richiesta per asportare il truciolo. La temperatura massima di esercizio raggiungibile con utensili rivestiti al TiN è all'incirca di 600 °C. Dalla combinazione di queste proprietà del TiN deriva una maggior durata dell'utensile, tempi di lavorazione ridotti, minori interruzioni, nonché minore energia motrice utilizzata a parità di produzione. II rivestimento in TiN viene ottenuto attraverso il procedimento PVD (deposizione fisica a vapore) che consente di ricoprire l'HSS a temperature più basse a quelle di rinvenimento.
_________________ Dinanzi a me non vi furon cose create se non eterne e io eterna duro, lasciate ogni speranza voi che entrate.
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