MECCANICA e DINTORNI

Trattasi del portoncino di ingresso condominiale. La parte a sx è fissa e la parte a dx e quella che si apre. Il problema è che l'anta mobile tocca in alto su quella fissa, mentre nella parte bassa c'è molto spazio. Ho controllato con la livella e l'anta fissa è perfettamente in bolla mentre l'anta mobile pende in avanti. Lo stesso errore si trova nel muro dove è fissata l'anta mobile. Quindi si presume che sia un vizio di origine risalente ai tempi di quando il portoncino fu installato durante la costruzione dell'immobile.

Prima non me ne ero mai accorto, forse perché pur essendo l'anta mobile non in piombo in alto non batteva sull'anta fissa. Poi con il tempo, vedi gli assestamenti della muratura, vedi tutte i colpi che il telaio della porta prende durante la chiusura automatica, adesso le due ante toccano in alto e in basso c'è aria fra di loro.

Purtroppo, questo tipo di serramenti, a quei tempi (circa 30anni fa) non furono progettati per una regolazione per la messa in bolla, ma solo per la regolazione verticale. Quindi di sicuro dipende dal controtelaio che non è in bolla sulla parte dx.

Adesso ce l'ho fatta a non far toccare le due ante, limando la parte fissa in alto... giusto per consentire alla porta di chiudersi. Ma vi chiedo se c'è un modo di allontanare le due ante fra di se nella parte alta. Basterebbe 1mm.

Però, prima di fare qualsiasi cosa, occorrerebbe capire dove è fissato il telaio: su un controtelaio, oppure direttamente sulla muratura con dei tasselli o con le turbo viti.

Intanto ecco una foto della porta, poi magari se serve posto gli altri dettagli del telaio. Quello che ho visto è che nei tre lati del telaio ci sono

3 fori grossi, dove guardando al loro interno si vedono delle viti (piccole) che dovrebbero fissare il telaio al muro. Ho provato a stringere queste viti e un po' forzano ma poi girano a vuoto senza bloccare. Che siano delle turbo viti che vanno a prendere sulla muratura è escluso perché sono troppo piccole: hanno una testa con impronta a croce che non sarà più di 8mm di diametro.
Quindi si deduce che il telaio sia nato storto.
Poter guadagnare anche 1mm sarebbe già tanto.
Voi come fareste?

Intanto ecco alcune foto:

coi doppi caqdini in alto e`una porta per uso pubblico, resta che in 30 anni si sara`aperta e chiusa miliardi di volte
Si sara`si anche deformata la struttura ma anche i cardini o le boccole dove lavorano si son consumati tantissimo, non ci si accorge molto per il lavoro della molla sopra che la tiene sempre in tiro.
una cosa veloce e`smontare i cardini e invertire quelli in basso con quelli in alto , dovrebbero essere usurati in senso inverso quindi vedi se e`li il problema.
Le prime automobili avevan le cerniere delle porte che si registravano a mazzate, questa e`la seconda alternativa, facendo attenzione che la vibrazione non rompa il vetro

Questa è una bella idea, non ci avevo davvero pensato. Se non fosse, però, che in basso c'è un solo cardine. In effetti avevo notato una deformazione nei due cardini in alto e avevo provato anche a smontarli per raddrizzarli a martellate, ma non avendo sottomano una morsa, così sul coperchio di un tombino in ferro non ero riuscito a farci niente. Poi ho notato che la piastrina in ferro che blocca il cardine, sta un po' inclinata in fuori dalla parte che guarda il perno del cardine. Quindi ci sta pure che abbia ceduto anche la sede conica in all. dove lavora la piastrina.
Comunque sia, si sta parlando di poca roba, tipo 1mm nello spostamento della porta.
Ritornando alla sostituzione dei due cardini, che non si trovano più in commercio, potrei prendere quello in basso e quello centrale... penso che dovrebbe funzionare lo stesso. Anzi, se l'anta si sposta in avanti dal centro in giù, mentre quelle in alto mi ritirano la porta a dx, anche solo di 1mm, sarebbe risolto il problema.
Ora studio come posso fare lo scambio senza smontare la porta e poi ti faccio sapere.
Comunque grazie mille... sei un grande.

Prego pero`dai , darmi del grande e`esagerato
per le 2 in basso si, intendevo la centrale e l`inferiore, la centrale sara`la meno usurata presumo.
Andando oltre ma, devi veder tu come e`fatta la porta potresti usare le cerniere dell`anta piccola ,magari si riesce a spostare il perno per render le cerniere DX come SX quindi invertirle,quella parte sara`stata aperta solo per passare con cose ingombranti quindi, molto di rado ,insomma avra`usura nulla

Si, l'anta fissa ha i cardini ancora perfetti. Ma come, del resto, anche i due cardini in basso dell'anta mobile. Ora però, volendo passare ai fatti, devo capire bene come fare (essendo da solo) a fare questi spostamenti. Difatti, sarebbe tutto più semplice potendo sfilare l'anta mobile... perché si arriva bene a smontare i cardini sul telaio, mentre è più problematico levare i cardini sull'anta.
Per poter entrare con il cacciavite a croce sui cardini sull'anta dovrei poterla aprire totalmente, fino a farla battere al muro. Allora forse ce la farei... però dovrei prima smontare il chiudiporta, e se non fosse proprio indispensabile preferirei smontare meno possibile.
Comunque ho visto che usando un cacciavite a L, tipo le chiavi a brugola, ce la dovrei fare.
Sarà più problematico rimontarlo/i perché non posso usare la parte lunga della L, perché mi batte sul telaio... ma pian piano penso che ce la farei.

Ora poi mi sarebbe venuta un'altra idea: invece di scambiare i cardini usurati con quelli buoni, prendere direttamente 2 cardini nuovi e così mi evito il rischio che ad un certo punto l'anta mi possa cadere.
Avendo i due cardini nuovi e levando un cardine per volta, la porta rimane sempre bene ancorata con 3 cardini e diventa un lavoro da fare in tutta tranquillità.
E ora, però, sorge un altro problema: ho sentito tante ferramente ma nessuno tratta di accessori per infissi in alluminio. Alla fine dopo 10 telefonate uno mi ha dato il nome di un negozio che ha tutto per i serramentisti, se non fosse che si trova in un altra città distante più di 100km.
Ho guardato anche su internet e avrei visto un cardine molto simile con la sigla R50, però come faccio a essere certo che sia uguale?
I serramentisti che ho sentito dicono che questo tipo non le fanno più e, quindi, che quella che ho visto in rete sia uguale ci credo poco.
https://www.shopmancini.com/it/cerniere ... 94120.html
Questo, invece, il cardine di una porta finestra di casa. Dovrebbe essere quasi uguale a quello della porta di ingresso. Ho fatto la foto di questo perché si vede meglio la piastrina sotto:

Quindi dubito che anche in quella ferramenta che mi hanno indicato ce l'abbiano uguale.
Per cui si ritorna al piano iniziale: si leva il cardine centrale e si scambia con quello tutto alto, poi si leva quello basso e si scambia con l'altro alto inferiore.
Ora poi bisogna considerare che probabilmente ha ceduto anche la guida conica della piastrina nell'alluminio, quindi dovrei trovare il modo di ristringerla... oppure fare delle piastrine più larghe, che ci vadano precise.
Magari ne smonto una, la misuro e poi le faccio leggermente maggiorate.
Poi considera che ora sono nella casa al mare e qui non ho attrezzatura per fare il lavoro, e dovrei fare tutto a casa sulla morsa. Potrei anche tentare di richiudere un po' la guida delle piastrine ma la vedo dura... meglio fare quest'ultime più larghe di circa 1mm. Sempre che poi riesca a inserircele. Comunque se poi non passano posso sempre dargli una passata di lima o con flessibile.
Ti aggiorno sull'epilogo. E grazie ancora della tua pazienza e disponibilità... sono virtù che oggi giorno sono sempre più rare.

Prova a togliere una vite e vedi se dentro il montante c'è il rapid block, se c'è risolvi svitando con una chiave a brugola da 6 e registrando quello che si può... Se invece non c'è, probabilmente ci sono spessori tra telaio e controtelaio (oppure tra telaio e muro) e si regola il gioco con gli spessori... Così si faceva ai miei tempi
In caso volessi sostituire i cardini (che come giustamente detto da Lelef, saranno sicuramente usurati) ho trovato questo sito, forse li hanno https://www.tuttoperinfissi.com/