MECCANICA e DINTORNI

C'è nel forum qualche chimico che mi illumini su come togliere chimicamente una punta o maschio rotto da un pezzo di rame?
Le opzioni: elettroerosione, apparecchiatura portatile specifica, foratura con fresa MD, sono già state considerate e sono OT.

Cos'e' pigliamo per il cubo ? Ho appena finito di spezzare punte da 0.8 dentro a lastre di rame da 1.6 mm .
Chimicamente la vedo un po' dura nel senso che se proviamo con un attacco acido
piuttosto che con una ossidazione sicuramente si mangera' prima il rame che la punta in hss.
Se per te questo puo' andar bene potresti provare con una soluzione acquosa di percloruro ferrico .
Oppure una miscela acqua ossigenata acido cloridrico.
Oppure con acido nitrico
Oppure con acqua regia ( miscela acido nitrico - acido cloridrico)

Di che dimensioni stiamo parlando ?

Trattasi di punta di 2.6 (x filett. M3) impastata e dentro ad un dissipatore in rame...
Comunque se invece della punta si mangiasse il rame, magari i trucioli che sono impastati sulla punta e che la tengono dentro, andrebbe bene uguale. Vedo comunque che sei ferrato in chimica per cui a te la scelta del prodotto giusto.

Io proverei con acido cloridrico l'acciaio lo mangia e lascia il rame intatto, quasi!

Ciao Max

E quanto tempo ci vorra?

L'acido cloridrico si magna anche il rame... e prima dell'acciaio.
Entra con una fresa da 3 (metodo Raban violento), poi allarghi e filetti più grosso.

L'acido cloridrico e' un acido forte non ossidante , attacca bene gli acciai inossidabili .
Io andrei di acido cloridrico e acqua ossigenata , e magari scalderei un po' il pezzo ( 40-50 gradi ) e poi proverei ad iniettarlo dentro con una siringa in modo che ci sia anche l'azione meccanica di dilavamento che aiuta a spostare lo strato di ossido che
si forma e rallenta la reazione .
Non credo pero' che sara' una operazione tanto semplice ne veloce .
Comunque di chimica un po' me ne intendo essendo chimico appunto

Magari ci hai gia' pensato pero' una opzione se non puoi spostare il foro
sarebbe forare accanto con una punta o meglio una fresa , rimuovere
il pezzo di hss incastrato , e tappare il buco con una brasatura all'argento .
Se il foro fosse passante , una volta rimosso l'hss puoi allargare il foro con una fresa
fare un tassello , incastrarlo dentro e brasarlo

Per cui acido cloridrico e acqua ossigenata? Ma in quali proporzioni? E poi quali sono le precauzioni per non farsi male?

Ribadisco, se vuoi attaccare solo il maschio in acciaio senza rovinare il rame usa solo cloridrico, magari concentrato(20-30%)
Il cloridrico non attacca in nessun modo il rame metallico, se aggiungi acqua ossigenata ti si mangia anche il rame e anche prima del maschio magari.
Se il pezzo è unto d'olio sgrassa al meglio possibile prima del trattamento con cloridrico.
Il nitrico e l'acqua regia si mangiano il rame all'istante.
In alternativa usa il solforico se lo trovi al 25-50%, occhio pero' a lavorare con gli acidi, prudenza!

Ciao Max

Max non so se il cloridrico si mangia il maschio e non il rame , non ne sono certo , bisognerebbe provare.
Trovare HCl concentrato 20-30 % non e' tanto facile , e' piu' semplice usare quello che vendono al supermercato (10-15) ed alzare la temperatura per aumentare la cinetica della reazione.

Ciao Raban

Il cloridrico in assenza di ossidanti non puo' assolutamente intaccare il rame, certo che se si lascia il rame in cloridrico per settimane allora basta l'ossigeno atmosferico come ossidante, anche se diffonderebbe lentamente in soluzione di HCl.
Il potenziale del rame è positivo e quindi non puo' assolutamente " spostare" l'idrogeno.
Il cloridrico del supermecato di solito è acqua fresca, infatti indicano la conc max ma non reale; di solito<= 10%.
Si puo' trovare cloridrico tecnico al 32-33% in alcuni brico e colorifici o rivenditori di materiale edile.
Aumentare la temperatura è un 'ottima idea per accelerare, e di molto, la reazione ma bisognerebbe lavorare sotto cappa o in luogo ben ventilato.
In alternativa, come gia' detto, il solforico diluito delle batterie.
In ogni caso è una cosa lenta in funzione dello spessore da mangiare e di quanto è intasato il foro, non aspettatavi, come nei film, poche gocce, nuvoletta di fumo e in 30 secondi buco fatto!
Mi raccomando attenzione sopratutto agli occhi.

Ciao Max

Io voto più per la soluzione meccanica.... al massimo sbraghi una fresa da 3 ma almeno non ti respiri quello schifo !

Sull'alluminio funziona bene la soda caustica se non mi sbaglio, non saprei di preciso come si comporta con il rame.

Ho chiesto lumi anche ad un mio amico chimico che lavora all'università di cui copio e incollo
la mail:

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Ciao Giovanni,
per sciogliere l'acciaio l'unica soluzione efficacie sembra essere quella chiamata "Acqua Regia", ovvero composta da 1 volume di acido nitrico concentrato e tre volumi di acido cloridrico al 37%. Questa soluzione è molto pericolosa e deve essere usata sotto cappa aspirante (genera fumo composto da acido clodirdico e cloro gassosi che non devono essere respirati perchè danneggiano i polmoni) ed è in grado di sciogliere tutti i materiali organici e quasi tutti i metalli, compreso l'oro (il nome infatti deriva da questo). Forse il rame è meno sensibile all'ossidazione perchè si dovrebbe passivare sulla superficie, quindi ci si dovrebbe fare a salvarlo, ma non sono del tutto sicuro che non venga sciolto anche lui.

Mi dovresti dire quanto è grande il pezzo, compresa la punta, perchè questa miscela va messa in contenitori idonei (vetro pyrex o plastica speciale resistente agli acidi) e vi consiglierei vivamente di non provare da soli a farla e a provare a sciogliere la punta, perchè questa soluzione è MOLTO pericolosa. Per maneggiarla servono occhiali di sicurezza anti acido, guanti in lattice anti acido, camice da laboratoirio o tuta anti acido, cappa aspirante grande; questo vuol dire che devi avere vicino a dove lavori un lavaocchi di sicurezza ed una doccia di sicurezza in grado di lavarti via tutto di dosso in meno di 2 minuti, nel caso di incidente. Inoltre, la soluzione residua va smaltita come scarto acquoso speciale.
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