MECCANICA e DINTORNI

Buongiorno a tutti, io realizzo dei pezzi massicci in resina (+10% fibra vetro), e nel fare prove ed esperimenti ho "buttato via" qualcosa come 30 kg di pezzi campione, vorrei recuperarli sbriciolandoli e inserendo la graniglia nei nuovi pezzi come inerte.

qualche idea?
grossomodo credo che una grana da 4-5mm sia adeguata-ideale.

fin'ora ho pensato a due soluzioni:
1) li freso, con una specie di raspa autocostruita (da costruire).
2) li presso (con una pressa ancora da costruire)

entrambe le soluzioni però non mi convincono molto, la fresa produrrebbe dei trucili che non sono per niente comodi come inerte, mentre per la pressa temo che i tempi di recupero siano talmente alti da non valerne la pena.

grossomodo si tratta di recuperare circa un centinaio di euro di materiale, non cifre enormi, ma non mi farebbe per nulla schifo.

ma potresti usare un biotrituratore se hai qualcuno che te lo può prestare.
fai una prova e vedi se ti accontenta i l risultato

ci avevo pensato anche io, ma ho paura che le lame ne risentano... da quel che ho visto sono realizzare in acciai comuni temprati (quindi duri si... ma non troppo) e la fibra di vetro ti fa perdere il filo in una maniera tremenda... mi spiacerebbe assai chiedere in prestito una macchina e riconsegnarla che non taglia bene come prima.
Partendo da quest'idea ero giunto alla conclusione della fresatura (la "fresa" consisterebbe in un pezzo di tubo di ferro di grande diametro -100,120mm- con infilati dei taglienti in c40 temprato.... una cosa abbastanza veloce da costruire e a costo praticamente zero), il problema è sempre che escono dei trucioli e non dei granelli.
Ti ringrazio comunque dell'idea ;) ;)

ah, aggiungo una cosa: la resina è piuttosto fragile, se non ci fosse la fibra di rinforzo mi basterebbe una martellata non troppo forte per spezzare il blocco in due (molti) pezzi

costruisci un frullatore da cucina , un po' resistente e frulla tutto , oppure due rulli a 5 mm di distanza.

Ci vorrebbe una cippatrice per il legno