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inizio col tornio
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Autore:  mafa [ mar apr 12, 2016 20:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Ciao, ma sci, quel tornietto è stato il mio primo tornio acquistato usato credo nel 1965 (appena finito il militare) e per molti anni era il mio idolo a cui ho fatto molte modifiche, attualmente ha un motore 2 poli da 3/4 di hp, lo tengo dove ho la falegnameria ma lo uso pochissimo.

Autore:  ma sci [ mar apr 12, 2016 20:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Ciao Mafa


sono contento di avere per le mani il tuo primo tornio, chissà che non riesca a diventare bravo come sei tu, in ogni caso la cosa mi da un buon entusiasmo, significa che ho buona merce per le mani :grin:

ottima l'idea di una cinghia dentellata, sempre trapezioidale ma che finisce su una gola senza denti, in effetti notavo che le trapezioidali sono estremamente rigide e domani ne prendo una dentellata sicuramente piu duttile ad adattarsi al giro che deve fare. La trapezioidale che ho preso infatti per risultare tesa inchioda il motore che non ha lo spunto necesasrio e gli frega un sacco di forza. Grande soluzione Mafa! Domani la prendo e provo, ma fisso che funziona. Geniale!

in prima foto vedete che sotto agli ingranaggi del ritardo c'è come una vaschetta che non capisco se sia di raccolta o un 'bagno d'olio' per gli ingranaggi, ditemi voi.

Poi ho controllato col contafiletti il passo del filetto mandrino e mi pare un 38 mm passo 3.0 e non 3.5 che ne dite? Troviamo una flangia che vada bene?

Mafa, che mandrino hai montato sul tuo? (così lo cerco uguale)

Ho pulito col gasolio e ingrassato e oliato tutto quello che potevo, cosa devo fare ora per procedere nel ripristino delle sue funzioni secondo voi?

Cima mi prospetti un incubo :grin: la non realizzazione del ripristino, quindi mi stai dicendo che non trovo in commercio gli ingranaggi che mi servono, stai dicendo questo?

alberto

Autore:  mafa [ mar apr 12, 2016 22:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Il mio ha un'asse diverso. Ricordati di cliccare sulle foto.

Autore:  cima96 [ mar apr 12, 2016 22:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Se la cinghia trapezia in tensione ti frena il motore non è perchè non è sufficientemente flessibile (o meglio anche per quello), ma perchè il motore non ha sufficiente coppia, quindi aumenta la capacità perchè anche se metti una cinghia dentellata poi in lavorazione con il carico del taglio ci sei da capo.
La vaschetta sotto le ruote del ritardo non è per l'olio ma solo per contenere lo spargersi di grasso che viene centrifugato dalle ruote dentate, se la riempissi di olio irroreresti tutta l'officina.
Il naso del mandrino ha un attacco filettato (obsoleto) non standard, quindi mettiti il cuore in pace che una flangia già fatta non la trovi, devi filettarne una grezza.
Come diametro della piattaforma autocentrante io ti consiglio al pari dell'altezza delle punte o un pelo in più, per esempio se l'altezza delle punte che hai è 100, metti un autocentrante da 100, 125 secondo me già è troppo.
ma sci non è un incubo, è la realtà: in commercio trovi le ruote singole con il foro da tornire a misura, non esistono ruote con doppia dentatura "di pezzo". Quindi devi prenderti tutte le ruote che ti servono e una per una adattarle, ma questo secondo me è un problema secondario, per adesso ti consiglio di sistemare a regola d'arte la macchina perchè possa girare ed essere precisa (a proposito hai avuto modo di fare qualche prova strumentale), poi quando avrai fatto qualche truciolo sbizzarrisciti anche con avanzamenti e filettature. Ma adesso secondo me bisogna che verifichi in maniera maniacale le condizioni della testa e che compri un inverter per quel povero motore trifase sofferente.
Poi, oh questo è il mio consiglio, ma alla fine fai come ti pare, la roba è la tua.

P.S. è oramai evidente che il tuo tornio è completamente diverso da quello di mafa anche se ha 4 ruote con lo stesso numero di denti.

Autore:  __joe [ mar apr 12, 2016 23:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Dalle ffoto non è ne passo 3 ne passo 3,5... mi sa che tocca metter mano ai pollici :muro:
il contafiletti deve proprio combaciare, prova con una vite metrica qualsiasi di un passo che conosci cosi capisci al volo.

Autore:  antoniobwf [ mer apr 13, 2016 00:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

anche secondo me non e il suo passo, prova con i pollici, WHITWORTH 55°, aiutati con una torcia, la posizioni dietro il conta filetti. e assicurati che la luce che passa sia uguale in entrambi i lati.

Autore:  mafa [ mer apr 13, 2016 06:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Hai il contafiletti? allora prova ad inserire il 9 filetti per pollice e vedi se combacia meglio del passo 3 mm.

Autore:  ma sci [ mer apr 13, 2016 06:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

intanto un grazie a Tutti per i consigli, sto imparando un sacco di cose :smile:

Cima

Cosa intendi con 'altezza delle punte'? Intendi la distanza fra l'asse del mandrino e le guide prismatiche?
Il comparatore ce l'ho, ho ordinato una base magnetica e appena mi arriva facciamo le misurazioni che mi consiglierete di fare.
Prima di prendere l'inverter cercherei di avere su almeno la piattaforma autocentrante che è il primo grosso scoglio da superare non credi?

Mafa
Ce la faresti a farmi vedere la flangia e come si 'aggancia' alla piattaforma autocentrante? (se non ti disturbo con continue richieste di foto)

Joe/antonio/Mafa
Ho provato coi pollici, grazie per il consiglio. A me pare che possa andare no? 8 fil. per 1". Poi mi direte se va bene.

C'è qualcuno qui sul forum disposto a farmi la flangia presentandomi il conto ovviamente?
Oppure qualcuno del forum che sia Trentino o limitrofo e da cui possa andare per farla?

Alberto

Autore:  cima96 [ mer apr 13, 2016 14:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

L'altezza delle punte è la distanza dal centro del mandrino al banco (alle guide insomma).
Montare la piattaforma non lo considero uno scoglio in quanto essa è solo uno dei possibili accessori per la presa del pezzo e procurarsene una è piuttosto facile, basta pagare, realizzare la flangia stessa cosa, basta prendere un grezzo in ghisa forarlo e filettare, insomma sono tutte cose per cui, difficoltà tecniche a parte, c'è la "ricetta" già pronta.
Quello che invece non è immediato è controllare lo stato dei rotismi, i giochi, l'usura, verificare che le vibrazioni siano nella norma ecc... ed eventualmente studiare una soluzione per tutti quei problemi che potrebbero saltar fuori (es. se ti accorgi che hai una bronzina finita che fai? Oppure se c'è un cuscinetto volvente da sostituire che non si trova più, come la risolvi?).
Per curiosità, che pinze elastiche puoi alloggiare all'interno del mandrino?

Autore:  ma sci [ mer apr 13, 2016 16:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Il mandrino all'interno mi sembra conico. Ma non saprei come misurarlo per capire se é un cono morse 2/3 o che altro. C'È un metodo? Ma non é poi pericoloso lavorare con una pinza che é dentro solo a pressione?

Autore:  cima96 [ mer apr 13, 2016 17:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Se è un cono morse te ne accorgi subito, il CM ha una conicità molto modesta (4-5° a seconda della misura) ed è parecchio lungo, ma è anche vero che di solito questi tornietti sono predisposti per alloggiare pinze Schaublin oppure Hardinge (se in pollici). Il motivo sta nel fatto che la pinza elastica permette una presa del pezzo molto solida e precisa in quanto è trattenuta in sede da un tirante filettato che passa all'interno del passaggio barra, quindi è un dispositivo di presa che ben si adatta a lavorazioni di micromeccanica le quali una volta si eseguivano con macchinette come la tua. Per certe cose (vedi ripresa di piccoli pezzi) disporre di pinze elastiche lo trovo molto comodo, ma ahimè costano.

Autore:  ma sci [ mer apr 13, 2016 18:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

ciao Ragazzi!

Il cono del mandrino lo vedete in foto, ha come un fermo interno che vedete come una linea circolare ed è ad una profondità di 79 mm. All'imbocco non calcolando lo svaso, ma dove inizia il cono è 23,5 mm in fondo al fermo è 21,5 mm che cono è? :smile: rientra in qualcosa di ordinario o è la solita misura unica al mondo?

alberto

Autore:  mafa [ mer apr 13, 2016 20:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Per vedere se è un cono morse prova ad inserire una punta da trapano, quelle piccole sono morse 1 poi sino a 20 circa morse 2 (come il mio tornietto) e quelle oltre il 20 morse 3, se invece ha una conicità più accentuata 15-20° allora è fatto per inserire le pinze con il relativo tira pinze, ma non penso sia il tuo caso.

Autore:  cima96 [ mer apr 13, 2016 22:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Così a occhiometro sembra un CM3

Autore:  ma sci [ gio apr 14, 2016 11:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: inizio col tornio

Ciao A tutti

Ho smontato l'albero mandrino che girava bene, ma ho dovuto farlo per poterlo dare al tornitore che mi farà la flangia.

Come si controlla lo stato delle bronzine? anche se giochi non ne sentivo, ma non ho provato col comparatore.

Poi vedete quell'ingranaggio? E' quello del ritardo e ha come una bronzina nel foro che è andata secondo me e balla sul perno di almeno 5 decimi, la si puo cambiare?

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