MECCANICA e DINTORNI

stefano comunque vedo che hai ripreso i giri è questa la cosa più importante, io per quella cosa ancora vivo di rendita del lavoro precedente, nc na ip 65 spie ecc tutta roba industriale di alta qualità.
ed è normale che costi specialmente roba buona.

RS è negativissima per queste cose....dal grossista elettrico avresti speso 1/4.....

"un pulsante a fungo qualsiasi" costa come dite voi, forse, io non ho preso quello più economico di tutti (non sto difendendo RS però) ma l'ho preso come quello che era montato su: NC + NA (anche se probabilmente usarà solo un contatto), con ghiera cromata (come il tasto di avvio) e con il fungo da 40mm con meno intagli e parti spigolose (altrimenti si riempiono di sporcizia nera delle dita).
Quello che costa meno, singolo contatto, marca più scarsa costa in linea a quello che avete scritto, la mia osservazione è sul fatto che con gli stessi soldi ci ho appena ordinato in Inghilterra un kit di 10 coppie di parallele rettificate da morsa con scatola di legno (...).

Oggi è arrivata una parte dell'ordine: gommini e fungo, ottimo materiale (i gommini sono PERFETTI e di eccelsa qualità!).
Poi ho fatto un secondo ordine: pietra India Norton 100x50x25 doppia grana per ripassare il banco, costata meno su RS che su altri siti... eBay compreso (prendendone una non di marca).

Oggi abbiamo iniziato a fresare la tavola, domani finiamo, sta venendo bene, i cordoni rifiutano un po' a causa del nichel di cui sono composti, ma ho fiducia nella finitura a Pietra + WD40, vedrete che viene bene!

EDIT: ho aggiunto una foto fatta oggi a pomeriggio concluso, così vi spiego un po' di cose riguardo al lavoro eseguito.
In pratica, avendo la possibilità di lavorare su una Mikron, ho deciso di sfruttare l'appoggio di un amico e di provare a spianare la tavola su di essa, si è provveduto a staffare dapprima la tavola in centro e asportare con fresa ad inserti 0.6mm di materiale per pulirla dai segni di saldatura, varie martellate e piccoli forellini, poi abbiamo ripassato le cave a T portandole a 16mm (erano poco meno e ci hanno dato la possibilità di riprenderle leggermente) e gli smussi, ovviamente la tavola prima di ogni lavorazione è stata messa in piano azzerandoci sulle guide sottostanti così come mettendola in squadra in X e Y.
Fatto ciò è stata spostata a sbalzo (la Mikron ha una corsa di 400mm quindi si deve fare in 3 volte) prima da un lato, sempre ripristinando il piano sempre azzernadozi sotto e controllando con attenzione le varie deformazioni causate dallo staffaggio.
Il risultato non sembra malaccio, il salto tra una lavorazione è l'altra è ridicolo e si attesta sotto gli 0.01mm, domani procedremo a spostare la tavola e ad eseguire la lavorazione sulla parte di sinistra ancora grezza.
Ovviamente come già ho accennato, i diversi materiali causano con la lavorazione ad asportazione di truciolo, diverse finiture superficiali (perchè il nichel è plastico e rifiuta un po') e quindi un effetto ottico orribile: lucida la saldatura e MOLTO opaca la ghisa a causa dell'incrocio della lavorazione! Ovvierò a questo problema a lavoro concluso, in quanto ripassrò l'intera tavola a mano con la pietra India per livellare il rifiuto (siamo sotto gli 0.005 ma al tatto si sente) e uniformare il colore.
Sulla parte frontale della tavola passero semplicemente un rotolo millefoglie su un trapanino ad aria per pulirla e creare l'effetto rigato tipo rettifica, per il resto, penso di lasciare tutto così, senza ulteriori lavorazioni, sempre che la planarità risulti accettabile (per ora non è male, speriamo domani di ripeterci con la medesima precisione e sarà uno spettacolo!).

Ah, dimenticavo: se guardate con attenzione la foto, tra gli staffaggi abbiamo provato a passare un po' di tela, la saldatura non si nota praticamente più!

Temo Stefano che alla fine farai prima a comprare una tavola nuova per la tua bella fresatrice.... Io una superficie saldata con gli elettrodi al nickel non sono riuscito a farla tornare piana neanche con la rettifica....è vero che i fori sono brutti esteticamente ma se sul foro ci staffi un pezzo non succede niente, ma ora se sulla tavola ci metti un pezzo perfettamente piatto vedrai che ci balla. Prova e poi fammi sapere...

Forse è meglio utilizzare prodotti chimici loctite o affini per riparare i fori. ci sono molti tipi a seconda della necessità. sono pure resistenti...

non si torna indietro...
non compro la tavola nuova...

Come ho scritto piu sopra, abbiamo tastato le saldature e i salti di lavorazione, sono ridicoli, poi abbiamo provato a passare la tela e va tutto pari.
Avrai usato elettrodi STRUTTURALI, come avevo detto, ce ne sono almeno 10 tipi differenti, i miei sono molto lavorabili. Altri, come tuoi troppo plastici per essere molati.

Sono abbastanza convinto del mio operato, se sbaglio, saro il primo a lamentarmi e farlo presente, promesso!

Che non si torna indietro e' poco ma sicuro.... che passando la tela vada tutto in pari ne dubito fortemente...guarda ti dico che io per ottenere la massima precisione sulla mia macchina ho raschiettato tutta la superficie della tavola e ora da un lato all'altro sto dentro al centesimo. Sono abbastanza maniaco per queste cose. La tela purtroppo quando la usi su due materiali diversi tende a mangiare di piu' il piu' tenero. Sicuramento al tatto ti sparisce la sensazione del gradino, ma se provi ad azzurrare la tavola usando una riga prismatica e blu ti prussia ti accorgerai di avere un avvallamento sulla ghisa e un dosso sul nickel.

Comunque non pensare che ti stia gufando, se la tua riparazione funziona saro' il secondo ad essere contento, perche' il primo ovviamente sarai tu. Io ho una morsa da riparare che e' in standby in attesa di vedere il tuoi risultati.... Di buono c'e' che i ricambi per la Bridgeport sono tuttora disponibili e a prezzi quasi ragionevoli, quindi l'opzione di dotare la macchina cosi' ben restaurata di una tavola nuova non la escluderei a priori.....

Io scusa ma il blu di prussia e la rachiettatura la vedo una cosa superflua, manco ci dovessi tenere il millesimo (bada che ho intenzione di farci lavorazioni importanti), il banco, una volta che è parallelo alle guide sotto, che la morsa è bloccata per bene e in asse, credo sia sufficiente, poi tanto il 90% dei lavori non sono certo alla ricerca del centesimo del banco, anzi, di solito quando si staffa una controllata al pezzo (se è di forma non regolare) la si da sempre...
Insomma, mi sembra che mi fai fasciare la testa ancora prima di rompermela...

X gli elettrodi, sarò lieto, poi, di mandartene magari uno da provare.

Come ti ho detto sono un po' maniaco, comunque la tavola necessitava di essere portata in piano e la raschiettatura me la sono fatta io gratis con un paio di giorni di lavoro, al contario se avessi dovuto rettificarla, avrei dovuto spendere una bella cifretta.... Quindi di necessita' si fa virtu' ed il buono e' che ora la tavola sta nel centesimo per tutta la sua lunghezza.... Tieni conto che io ho un requisito che tu non hai: la mia fresa (modello tipo Deckel FP1 prima serie del 39) ha la tavola basculante, con la tavola perfettamente piana diventa un gioco da ragazzi inclinarla di un certo angolo o semplicemente metterla in piano, altrimenti era sempre una battaglia......

...sto già mettendo su la riga ottica sulla X!!!
...appena mi consegnano la pietra Norton, olio di gomito e WD40 sulla tavola, poi mi direte, per ora vi lascio a un piccolo assaggio.
...poi, appena ho un attimo, photoshoppo 2 foto affiancate della tavola prima e dopo, così mi dite!

Stefano toglimi una curiosità, perche per fresare la tavola hai usato un'altra fresatrice? Forse perche la corsa della tua non copre tutta la tavola?
secondo un mio parere fresando la tavola con la tua fresatrice avresti avuto una certezza millesimale del parallallelismo intrinsigo alla tua fresatrice
del resto la fresatrice deve comportarsi come un pantografo. Hai mai provato la pietra a tazza per rettifiche? usala sulla tua tavola con la tua bridgeport. vedrai i risultati

Quella di Bell47 mi sembra una logica deduzione, come sul tornio si tornisce la flangia sul posto, forse per la fresa si poteva montare una mola e rettificare la tavola sul posto!!!!!!!!

Ciao Fabri!!!

Ci sono dei problemi nel fare questa lavorazione...
Io sono abituato, magari sbagliando, a fare come NELLA NORMALITA' viene fatto...
Ovvero, quando è stata costruita la macchina è stata spianata di fresa e poi rettificata, appoggiandosi sulle guide, anchesse rettificate.

Il mio lavoro (ripeto, e non mi stancherò mai: non torno certo indietro!) ha seguito questa logica e ho voluto vedere a che livello di precisione sarei arrivato e, dato che sta entro gli 0.01mm io sono contentissimo così. Non ho speso un soldo per sistemarla, se non gli elettrodi (100 euro) e una pietra d'india (30 euro), tempo ne ho e non lo conto di certo.

Leggendo i miei colleghi Bridgeporter Usa, mi parve di capire che se la macchina ha usure sulle guide, questo metodo di lavoro non va bene in quanto poi il piano invece che essere tale segue l'usura, poi c'è il discorso del peso, che tutta fuori, la rende il piano "bananizzato".

Insomma, il PIANO deve essere PIANO, inutile cercare pagliativi assurdi o invenzioni strane.. se poi sorgono altri problemi (guide ad esempio) vedrò di sistemare quelle, ma non di creare un problema su un altro problema...

Oggi ho messo su completamente la riga ottica dell'asse X (che è l'unica che è definitivamente istallata) mentre per Y e Z il lavoro è più complesso, dovrò realizzare le staffe su misura fatte con criterio anche nell'ottica di ospitare i cavi in modo comodo.
E ora un po' di foto, io sono particolarmente soddisfatto, finalmente la macchina sta vedendo la luce e io con lei!

Il lavoro è venuto proprio bene , la tavola sembra nuova, ti ho posto questa domanda solo per avere una conferma, in quanto anche io volevo dare una pelatina alla tavola, ma essendo la mia macchina non nuova con delle usure leggere sull'asse X ho paura che rettificando la tavola prendendo come base le guide sottostanti la tavola, poi quando la posizionerò sulla mensola non avrò la perfetta planarità riferita all'asse mandrino, forse mi faccio solo delle pippe mentali visto che la tua tiene il centesimo!!!!

Ciao Fabri

Nulla ti vieta di appoggiarti sulle guide nella parte terminale (sono 4 punti di appoggio) delle stesse dove sicuramente non c'èm stata usura, infatti difficilmente la tua macchina è stata sfruttata al 100% della corsa e su entrambi gli estremi...
La logica vorrebbe che appoggi la tavola su 4 cilindretti rettificati di pari altezza, staffi la tavola e tasti in corrispondenza degli stessi e in caso spessori fino a pareggiare destra con sinistra, avanti con dietro.
Se la tavola è particolarmente lunga nessuno ti vieta inoltre di posizionare i 4 supporti leggermente verso il centro per limitare la caduta delal tavola verso il centro, causata dal peso della stessa. Ovviamente i punti di tasteggio dovranno essere sempre nelle zone terminali.

Alternativa meno precisa ma pur sempre valida è sperare di avere zone di tavola "salve" da colpi o usura sulle quali tastare.

Ovviamente se hai le guide K.O. riprendere il piano potrebbe non bastare.