MECCANICA e DINTORNI

Io ho usato fondo riempitivo a spruzzo bicomponente (praticamente uno stucco spray al poliestere), poi sopra ho dato un prodotto poliuretanico sempre bicomponente della inver, costo per entrambi i prodotti: circa 15€/kg. Non è male come combinazione, ma se vuoi qualcosa di più resistente ti consiglio un fondo epossidico bicomponente, poi, se puoi, stucca a mano con spatola, lo stucco a spruzzo è meno resistente, eventualmente usalo solo per una mano di finitura dove necessario se effettivamente i pezzi sono di forma strana. Per finire tinta bicomponente, io ho usato la poliuretanica e mi son trovato benissimo, l'epossidica dicono sia un po' più elastica ma non l'ho mai provata.

@Cima

Interessante la lina Inver, peccato che non riesca a trovare chi la vende a soggetti senza p.iva. Te dove l'hai trovata?

Mi sono rivolto al colorificio vicino a casa http://www.grosscolor.com/

Piccolo aggiornamento. Ho pulito (col diluente) la base della controtesta. Non credo che il vecchio proprietario abbia mai spostato lateralmente la controtesta perché le due parti erano letteralmente saldate. Anche dopo averla pulita non scorreva lateralmente, ho dovuto dare una aggiustatina. Adesso scorre serrata (non troppo) ma scorre. Poi sono passato al corpo della controtesta. Scaldatina con la pistola ad aria calda e un po' di martellate buone ed ho tolto due maledette spine coniche. Le odio. Adesso tutto è smontato. Tutto.... tutta la controtesta.... Pronta per essere carteggiata. Poi ho pulito il cannotto con gli ultrasuoni. Fatto il lavaggio sono passato all'immersione in aceto che rimuove debolmente la ruggine (al prossimo giro mi sa che diluisco con acqua perché l'aceto, comunque, risulta aggressivo, secondo me), ed infine l'ho oleato. Domani vedo di ripulire il tamburo con l'oliatore della controtesta e se posso passo a qualche altra cosa, o la scatola del cambio o il carro. L'idea è di pulire controtesta, toppo fisso, scatola del cambio e carro (con trasversale e carrino). Una volta puliti li carteggio e li vernicio. Poi passo alla banchina ed alla base. Oggi foto nulla. Vedrò di farn quelle del tamburo del toppo mobile, prima ed una dopo la pulizia con aceto .
Nel frattempo, ci sono consigli per la sverniciatura/carteggiatura? Uso dei prodotti o solo carta e olio di gomito?
Saluti
Marco

Un consiglio: sulle parti "piccole" come controtesta, carrelli ecc... a meno che la vernice non sia palesemente in buone condizioni, rimuovi tutto fino a ghisa, io ho usato sverniciatore chimico e scalpello da legno/vecchio cacciavite affilato per raschiare la vernice vecchia.

Sverniciatore chimico, e poi fatti un regalo:

http://www.amazon.it/BAHCO-625-Carbide- ... B0001P0PJU

Vale tutti i soldi che costa, e con le lame a pera puoi arrivare dappertutto.

Ocean, che roba è??? come si usa?

Mi accorco ora che il link non era al raschietto, ma ad una lama di ricambio.

Ecco l'utensile:

http://www.ficiarashop.it/articolo/Rasc ... O-625.html

E' un raschietto per sverniciatura, lama in carburo sinterizzato (che se hai una mola verde puoi riaffilare), manico ergonomico e robusto. Io ci ho sverniciato un intero mobile in legno. Tira via tutto, anche se ovviamente conviene usarlo per i tocchi finali dopo aver rimosso il grosso grazie ad uno sverniciatore chimico.

Anch'io sono andato di sverniciatore però con la spatola a mano. Se lo usi però mi raccomando guanti e MASCHERA, se ti va una goccia in un'occhio sei rovinato, mi ha corroso la visiera della maschera figurati un'occhio. Se dopo aver messo lo sverniciante ti ritrovi una poltiglia di vernice- stucco puoi passarci della segatura grossa che raschia la poltiglia ,la assorbe e ti pulisce la superfice. Io trovavo strati in cui lo sverniciante scioglieva tutto e strati in cui c'èra uno stucco bastardo quasi indistruttibile. Poi prima di verniciare passate e passate di carta-stracci con diluente per pulire bene, li ti giochi buona parte dell'adesione della vernice cioè di come ti verra il lavoro.

Ti volevo fare vedere le foto della vernice che ho usato io per farti vedere la copertura del bucciato , e che non serve stuccare le piccole imperfezioni
Ciao

Molto (MA MOLTO!!!) lentamente comincio a carteggiare qualcosa.....
Prima:

e dopo....

In realtà sono due sportelli diversi, ma cambia poco....
Vorrei capire una cosa. Ho carteggiato a mano con carta grana 120. Non voglio arrivare alla ghisa nel tornio, perché come dicevo non è messo poi così male:
Che dite? la 120 è troppo grossa? L'idea è di ripulire per bene, carteggiare, fondo e vernice. Così il "vecchio" fondo viene lasciato.
Che ne dite?

Ma hai provato a levare la vernice con il diluente nitro, le vernici cche davano una volta di solito si squagliano a contatto con il nitro (lo dico per esperienza) anche perché se carteggi e lasci la vernice e poi usi un fondo nitro c'è pericolo che ti si squagli quando dai il fondo nitro.
Ciao

120 per sgrossare..... Meglio prepari la superficie e meglio viene la verniciatura.

Ok, quindi? Prima 120 e poi?
Farò la prova col diluente nitro. Se si toglie la vernice che devo fare? Ma io pensavo di dare un fondo epossidico. Il fondo epossidico con che si diluisce?

240 e 320.
la carta vetrata è una di quelle cose al mondo che, anche se costa poco, va usata in un certo modo, pena la parziale vanificazione degli sforzi.
Ma non è poi così tragica.
La preparazione della "base" varia in funzione del risultato che si vuole ottenere e del procedimento che si vuole seguire.