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Bimak 40 TF/c
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Autore:  gionp [ ven lug 26, 2019 15:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Davide,le reti elettriche per poter essere interconnesse devono avere la stessa frequenza ed essere in fase, anche se ci sono delle eccezioni locali, ad esempio nei paesi bassi, la frequenza standard a livello di continente Europeo, Asiatico e Africano è di 50 HZ. L'hanno adottata anche quei bastian contrari degli inglesi ….
La frequenza a 60 Hz la trovi nel nord America. Il Sud America è praticamente spaccata in due, un gruppo di paesi a Nord ovest ha lo standard di 60 HZ il resto i 50 HZ
Questo permette la trasmissione di corrente elettrica a livello continentale.
Che possono cambiare da un paese all'altro sono le tensioni del sistema trifase e del monofase, ma anche queste si stanno lentamente uniformando.
L'ultima modifica che hanno fatto e adeguare le tensioni 400/230 +- 10% che non è molto diverso dal precedente 380/220.

Prima della nazionalizzazione forzata che portò alla creazione dell'attuale Enel la situazione in Italia era più caotica, si trovavano reti a 42 HZ e le tensioni di fornitura non erano uniformi nel territorio nazionale.
Il cambio tensione dai 220/100 (o similari) al vecchio standard 380/200 e la standardizzazione delle medie ed alte tensioni comunque non ha fatto eliminare i motori nati per il vecchio standard, nelle industrie dotate di cabina di trasformazione di proprietà, per non investire cifre ingenti per rifare gli impianti esistenti e cambiare i motori a tutte le macchine, molto spesso hanno cambiato solo i trasformatori e a maggior ragione successivamente quando sostituivano qualche macchina facevano montare motori coerenti con il loro standard interno.
Ad esempio negli stabilimenti, chiuso alla fine degli anni 80 Fisac di Camerlata di cui dal 98 ho seguito i lavori di demolizione e trasformazione nel lotto più vecchio, costruito nei primi del 900, gli impianti erano ancora con lo standard 220/100
E' per questo motivo che acquistando macchine datate, o provenienti da insediamenti molto vecchi e attaccandole alla presa senza le dovute precauzioni ogni tanto ci fumiamo i motori e impianti di bordo

Autore:  CARLINO [ ven lug 26, 2019 15:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Giovanni abbi pazienza , Davide è ancora studente , molte cose non le sa e bisogna spiegarle con molta semplicità.... :risatina:

Autore:  motolelozzo [ mar ago 06, 2019 10:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Perdonate l'assenza, ho avuto altri casini...

Comunque grazie cima96 per aver analizzato lo scarno manuale e giobatta per aver effettuato al mio posto le misurazioni richieste da cima96 per far chiarezza. A fronte del test di giobatta direi che non provo nemmeno ad abbassare P71
Alla fine anche io provando con l'unico avvolgimento più o meno in vita ero riuscito a misurare circa 380 abbassando P00 a 200v

Ora sto cercando qualcuno che riavvolga, forse ho trovato, speriamo che non mi spenni...

Nel frattempo ho aperto un dialogo con il venditore cinese, ma mi dice di guardare sempre i parametri p1, p3 e p6. Il resto secondo loro è ok così di fabbrica:

"P001-60, p003-30, p006-60, look at these parameters right?
Other parameters are kept at the factory value"

Ho chiesto lumi sul parametro P0 (se si riferisce alla tensione in input o in output). Vediamo cosa risponde...

Autore:  motolelozzo [ mar ago 06, 2019 11:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Nota addizionale che non ho mai citato: a questo modello di inverter è stato tolto il morsetto per collegare la messa a terra (non mi spiego come mai) quindi ho collegato le messe a terra della tensione di rete con la messa a terra del motore.

L'inverter dunque non è a terra...

Autore:  Giobatta [ mar ago 06, 2019 12:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Leggendo su altri forum (francesi) e poi anche chiedendo al venditore, sembrerebbe che la messa a terra sia stata spostata sulla prima uscita del morsetto verde, quindi il collegamento corretto dovrebbe essere quello mostrato nella foto che allego (che io però non ho ancora provato).
Sulla questione tensione in uscita, ammetto di non avere ancora le idee chiare. Misurare la tensione in uscita di un inverter con un tester normale non permette di fare la misurazione corretta. A quanto dicono, serve un voltmetro true RMS, che io però non possiedo.

Autore:  motolelozzo [ mer ago 28, 2019 21:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Forse ci siamo...
I cinesi e anche io (dopo prova pratica) confermano collegamento della massa suggerito da Giobatta.

Ho ritirato oggi il motore riavvolto a nuovo (con cuscinetti nuovi già che c'ero...). Ho trovato una ditta eccezionale che fa solo questo e, raccontata la storia, abbiamo fatto insieme un po' di misurazioni e setup sia in tensione sia in corrente in configurazione velocità bassa in ogni frequenza con motore collegato. Ditta consigliatissima, davvero TOP anche per disponibilità.
Nei prox giorni (quando ho tempo) faccio dei ritocchi al setup (in particolare voglio riuscire a ridurre P69 l'overvoltage protection), ma vi anticipo che ho ottenuto 390v in uscita a 50Hz portando P0 a 300v e il collegamento della massa sull'inverter.
Questo perchè l'errore è di circa il 20% in tensione.

Autore:  CARLINO [ mer ago 28, 2019 23:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Mi piacerebbe conoscere il nome di questa ditta visto che abitiamo nella stessa zona , puoi mandarmi un mp ?

Autore:  sv650s [ gio ago 29, 2019 07:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

@motolelozzo
Avendo lo stesso inverter, seguo e aspetto con ansia i tuoi risultati sulla configurazione, per il momento un'altra cosa che non sono riuscito a settare è il metodo di frenatura e l'arresto di emergenza..... grazie

Autore:  pigi [ gio ago 29, 2019 08:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

@motoleozzo: la segnalazione di ditte disponibili non mi pare sia vietata dal regolamento.
Anche io ho un motore da riavvolgere, e sapere di qualche ditta che lo fa potrebbe fare la differenza :)

Il nome mettilo qui ( o apri un nuovo thread in una sezione piu' visibile :mrgreen: ) cosi chiunque abbia bisogno puo' approfittarne

Autore:  CARLINO [ gio ago 29, 2019 15:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Anche in mp va bene ... a meno che motolelozzo non voglia farlo sapere.

Autore:  onorino [ dom set 01, 2019 11:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

in pubblico è più utile.

Autore:  gd350turbo [ ven set 13, 2019 12:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

A Zola predosa (bo) c'è Zaccaria motori elettrici, veloce bravo ed economico.

Autore:  CARLINO [ ven set 13, 2019 15:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

In tutta Italia ce ne saranno tanti ,la richiesta a motolelozzo ( anche da parte di pigi )era motivata oltre che dai suoi apprezzamenti " Ho trovato una ditta eccezionale che fa solo questo e, raccontata la storia, abbiamo fatto insieme un po' di misurazioni e setup sia in tensione sia in corrente in configurazione velocità bassa in ogni frequenza con motore collegato. Ditta consigliatissima, davvero TOP anche per disponibilità." anche dal fatto che doveva essere in zona fra Como e Milano.

Autore:  motolelozzo [ sab ott 19, 2019 15:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

Scusate tutti l'assenza, ma ho una casa da finire e non mi erano arrivati ancora tutti i pezzi per finirlo.
Rispondo ora a tutte le domande poi ne faccio io una a voi...

Autore:  motolelozzo [ sab ott 19, 2019 15:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bimak 40 TF/c

sv650s ha scritto:
@motolelozzo
Avendo lo stesso inverter, seguo e aspetto con ansia i tuoi risultati sulla configurazione, per il momento un'altra cosa che non sono riuscito a settare è il metodo di frenatura e l'arresto di emergenza..... grazie


Ciao, il metodo di frenatura è banale, è il P12 che di default è a 1 ovvero con decelerazione pilotata dall'inverter. Io ho preferito configurare a zero ovvero con stop inerziale (ovvero va a zero Hz di botto e lascia che si fermi da solo). In questo modo se qualcosa dovesse puntarsi appena stoppo si ferma invece che continuare a spingere.

Come arresto di emergenza puoi configurare P50 (o 51,52,53,54,55) = 19. Dal punto di visto elettrico metti un normale fungo normalmente aperto fra il COM e X1 (o X2, X3, X4, X5, X6 a seconda di quale "P" hai configurato, cioè P50 configura X1, P51 configura X2 e così via).

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