MECCANICA e DINTORNI

I grani che bloccano la boccola filettata, nella stretta tendono ad allontanare i due pezzi da quello centrale perchè le brugole di accoppiamento sono lontane : hai riscontrato questo problema ?

A dire la verità Carlo , avevo pure io considerato tale inconveniente ......ma avevo preferito compattare la zona fenditure.
Adesso però mi tocca aggiungere due viti brugola più vicine alla zona di azione del grano.
Grazie del consiglio.
Inoltre , avevi pure visto giusto sulle saldature del supporto ; " efficaci ma molto brutte " , in previsione di una verniciatura , penso che stuccherò tali scabrosità.
Avrei da chiederti un parere tecnico ; sul perno ( domani dovrei ultimarlo ) del prisma porta punte , che alloggerà nell'alesatura del supporto , vorrei praticare una zampa di ragno per la lubrificazione , e vorrei fare un foro a metà altezza del supporto in caso di lubrificazione a grasso , quasi alla sua sommità con olio.
Tu come agiresti in merito ?
Altre soluzioni sono chiaramente bene accette.
Ti ringrazio , Cristian.

A seguire foto del particolare boccola filettata.
Realizzata in S235 , esternamente presenta una riduzione di diametro per entrare con leggera interferenza nell'alesatura dei pettini , le due nicchie radiali ospitano due grani per un ulteriore bloccaggio , la filettatura interna M12 serve per l'inserimento della barra di bloccaggio.

Foto degli ultimi particolari del gruppo bloccaggio punta ; si tratta della ghiera di bloccaggio , della barra di chiusura e di una spina calibrata .
La prima è realizzata in S235 e presenta una filettatura interna M12 e un foro radiale ( per un spina calibrata ) nella zona di riduzione del diametro esterno , il diametro maggiore è zigrinato .
La seconda è realizzata partendo da una barra filettata zincata M12 , ad una estremità è ricavata una gola esterna che funge da sede per un grano.
Ho pure realizzato la spina calibrata ( Ø4 X 22 ) ; ne ero sprovvisto e non intendevo attendere di passare in negozio a comperarla.

Scusa Bobby se mi intrometto nella domanda posta a Carlo, riguardo la lubrificazione:
Se pensi di lubrificare quel movimento, attenzione allo sfrido e polveri delle mole, non vanno daccordo con grasso e olio.
In tal caso pensa bene a come schermare per ottenere una tenuta stagna, altrimenti sono dolori...

"Inoltre , avevi pure visto giusto sulle saldature del supporto ; " efficaci ma molto brutte " , in previsione di una verniciatura , penso che stuccherò tali scabrosità."

Visto miscredenti ?!? ...che non sono l'unico sbuuurone che stucca le saldature ?
La vostra è tutta invidia perchè non siete capaci a stuccare le saldature

Bobby avevo avuto lo stesso pensiero di Piccio, grasso e olio assorbono le polveri abrasive e agiscono in modo subdolo, l'olio più del grasso perchè si spande con faciltà : conviene evitare lubrificazione nelle zone dove le polveri imperversano , la sua mancanza provocherà un consumo dei metalli inferiore a quello dovuto alla "pasta abrasiva".

Non tanto il consumo bensì il grippaggio.

Grazie mille per le risposte , temevo pure io l'intrufolarsi dello smeriglio finissimo.......per il momento , allora , niente lubrificazione.
Continuo con la carrellata di foto , stavolta tocca al prisma porta punta , avrei voluto postarlo per ultimo ma , il cedimento di una cinghia dentata che aziona l'asse verticale della mia Induma , mi ha precluso l'ultimazione del penultimo particolare ( che dovrò realizzare presso la ditta per la quale lavoro , con una Tiger FU 110 o 130 , non ricordo la sigla esatta , comunque posterò delle foto ).
In sintesi , il prisma è composto da tre piatti , sgrossati di fresa e con sovrametallo su tutti i lati , tranne quelli interni fresati finali , la base presenta tre file di fori ( una centrale per il fissaggio del prisma sul corpo intermedio superiore , e le due laterali per il fissaggio delle spalle , queste ultime sono munite di fori filettati ciechi per poter essere staffate su un supporto rotante , fissato tra divisore e contropunta , che funge da tavola inclinabile ( ancora da ultimare ) per poter ricevere di fresa l'inclinazione frontale necessaria , seguita dai fori filettati per l'ancoraggio alla base.
Alla fine metterò anche delle foto , di alcune fasi di lavorazione dei particolari vari.
La costruzione continua........

A seguire foto del prisma porta punte finito ; a dire il vero manca ancora il riscontro per tenere in fase le punte.......

Una vera e propria culla...la userai solo per le punte ? Dalle dimensioni vedo hai previsto di affilare punte oltre 25 mm.

Sei un artista nelle composizioni con piatti...
Mi piace molto vedere queste lavorazioni, un pò meno a farle, soprattutto le serie di fori...
alla fine me ne trovo sempre almeno uno da ripetere perchè fuori centro...
Ultimamente sei uno dei pochi che fa truccioli, io sto aspettando l'ispirazione...

A Carlo : grazie , pensavo di utilizzarla solo per punte , ma se sarà possibile espanderne l'utilizzo , perché no ...... come campo d'impiego 25-50 mm.
A Piccio : grazie , quello dei fori è un classico , ti dirò che la mia dannazione sono i fori filettati ( specie se sotto l'M5 e confidando troppo del maschiatore a frizione ) e , generalmente , è quasi sempre l'ultimo che mi frega , a lavoro praticamente finito ; per questo , se posso , fori filettati minimo da M5 , alcuni giri cono frizione , poi termino con gira maschi a mano ....... devo decidermi a prendere un filettatore con inversione di marcia.
A seguire foto del "gruppo di rotazione" : supporto + basetta con perno + rasamenti in bronzo ( ne ho aggiunto uno in corso d'opera ).
Per il supporto e la basetta si vedano le relative foto già postate.
I pezzi nuovi sono il perno , in C45 con diametro maggiore di 30mm e una battuta esterna dimetro 20 x 15 ( sede per accoppiamento , leggermente forzato , con l'alesatura della basetta ) e i due rasamenti in bronzo ; hanno diametro esterno 60 mm , uno presenta un foro Ø 30,2 ( quello che va montato in alto sul supporto ) e altezza 4 mm , l'altro , l'inferiore , è un disco spesso 5 mm con 3 sedi per viti a brugola a testa svasata M5 che servono per fissarlo all'estremità in basso del perno , entrambi hanno pure una funzione di labirinto contro lo smeriglio.
Aggiungo che la basetta è dotata di un foro filettato ospitante un grano che insiste radialmente al perno , a garanzia di stabilità.

Attendo con ansia la foto dell'insieme perchè è difficile immaginare il tutto montato : per caso hai uno schizzo del dispositivo finito ?

Idem...