MECCANICA e DINTORNI

il corpo dell'autocentrante non l'ho misurato perche è tutto rovinato\ruvido per effetto della ruggine e di una pulizia non riuscita. Ho provato più volte col comparatore sulla flangia e questa gira entro 1.5 max 2 cent di scostamento. Tengo a precisare che ho misurato la flangia solo nel senso di rotazione diciamo e non la planarità... meglio controllare anche quella?

Ciao. Un controllo sulla planarità della flangia sarebbe comunque da fare; se non fosse ortogonale dovresti comunque accorgerti perché il fuori centro del pezzo varierebbe significativamente allontanandosi dal mandrino. Se la flangia risultasse non ortogonale o deformata, (nell'ambito di centesimi o decimi) non dovrebbe essere un problema ripristinarla lavorandola direttamente sul tornio, a patto che le guide del trasversale siano anch'esse ortogonali. Per un'eventuale sostituzione dell'autocentrante, esistono un'infinità di opzioni tra cui scegliere.
Buon lavoro,
Roberto

ma hai provato a centrare l' autocentrante sulla flangia ? non è che ha preso una botta e si è spostato?

Scusa l'ignoranza ma sotto ha lo scalino... Come fa a spostarsi se e' centrato su quello?

lo " scalino " permette piccoli movimenti o almeno dovrebbe; di solito si allentano i dadi o viti di fissaggio e con un perno rettificato chiuso tra le griffe si centra la rotazione con piccoli colpi sul corpo dell' autocentrante e poi si serra il tutto, se l' autocentrante è particolarmente vissuto può essere necessario per aumentare la precisione centrare la rotazione su di un perno con un diametro simile al pezzo da lavorare

un autocentrante non sara' mai centrato solo dallo scalino, ci si lascia gioco apposta.
Lo scalino serve ad avere un iniziale approssimativo centraggio, ad avere un appoggino comodo quando smonti/monti l'autocentrante dalla flangia e non da ultimo ad evitare che vada in orbita anche se cedono 2 bulloni su 3 .
Dai una passatina per ridurlo appena ,rimonti senza serrare troppo .barra rettificata e comparatore giri a mano e con la mazzetta di piombo lo metti a zero e poi serri completamente.
Non ti aspettare che quando serrerai un pezzo da ora in poi sia sempre a 0 per metterlo a posto 2 mazzate serviranno quasi sempre.

Ho appena rimosso il mandrino e misurato il tutto. Appoggiando il comparatore su bordo esterno e perpendicolare alla piastra di fissaggio rispetto allo zero ho un offset che va da da +4,5 cent a -1 mentre misurandolo frontalmente si passa da +6 cen a -2,5. Praticamente un disastro.

Se non hai in programma di sostituire i cuscinetti (o le bronzine, non conosco la macchina) una passata di utensile e riporti la flangia in piano. Se invece prevedi una sostituzione, ovviamente la spianatura è da effettuare dopo. Con la flangia dritta, rimonti l'autocentrante e sfruttando il gioco del gradino effettui la centratura come spiegato da Flosi e Lelef.
Personalmente, quando il centraggio del pezzo è particolarmente importante, specie su pezzi corti, preferisco utilizzare le griffe tenere tornite a misura.
Saluti,
Roberto

be' comunque sia aggiungo che prima di ripassare la flangia controlla/ registra cuscinette o bronzine e scalda bene la mcchina a dire il vero se uno vuol vedere veramentee quanto sballa dovrebbe fare la medesima procedura anche prima della verifica altrimenti non ha senso

Le bronzine di cui una nuova sembrano registrate a dovere. Dico sembrano anche perché quella nuova l'hanno fatta tanto precisa da non avere lo spacco per la registrazione. Penso che vedrò di spianare la flangia. Ora però sorge il problema. Come verifico che il trasversale sia perfettamente perpendicolare prima di spianarla non essendo certo che la flangia sia dritta? In pratica dove punto il comparatore per verificare la l'ortogonalità del trasversale?

Fatto salvo che una sfacciatura non verrà mai piana ma sempre conica, l'importante è che non sia bombata ma conica verso il centro del pezzo , in modo che appoggiata su un piano appoggi pari e non "dondoli" , che è poi quello che serve a te quando andrai a posizionare il mandrino.
Se proprio vuoi essere sicuro dell'ortogonalità del trasversale ( ma preparati a raschiettare le sedi ...) ti serve una squadra in metallo rettificata a grado 00, ci fai un supporto cilindrico da prendere nel mandrino a cui di fissa la squadra in modo tutto ortogonale ( e qui se non ha strumenti per controllare son c...zi ...). piazzi un comparatore sul trasversale e fai scorrere sulla squadra correggendo le guide ( raschiettatura ) dove serve , ma secondo mè è un lavoro inutile .
Poi vedi tu, se ti piace cercare il "pelo nell'uovo" ...
Io l'ho fatto perchè sono malato ma alla fine tra flessioni varie non ci si arriva mai ad avere la corsa a 90 gradi , un paio di centesimi scappano sempre , ma come ti ho detto l'importante è che non sia bombata ma concava

Ciao. Per il controllo dell'ortogonalità del trasversale io ho fatto così: ho sfacciato una flangia poi ho messo il comparatore al posto dell'utensile, parallelo all'asse del tornio. Fatto scorrere col trasversale lungo il raggio della flangia dall'esterno verso il centro, segnava ovviamente 0 perché questa parte della superficie doveva per forza essere parallela alle guide. Passato però il centro, cominciava a segnare un valore che aumentava man mano che mi allontanavo verso l'esterno, dal lato opposto a quello della tornitura. Per misurare con esattezza lo scostamento delle guide rispetto all'ortogonale, è utile che il diametro della flangia sia un multiplo esatto della lunghezza della guida. La flangia può essere forata al centro; al limite si può usare anche un anello o un tubo abbastanza spesso, quello che fa fede è la differenza di lettura tra il lato esterno rivolto all'operatore e quello opposto. Ho raccontato la situazione e il modo in cui ho rimediato sul mio tornietto cinese in questa discussione: viewtopic.php?f=93&t=28031
Buon lavoro,
Roberto

Semplice ed efficace