ciao a tutti, ennesimo dilemma
un vicino di casa si sta disfando delle vecchie attrezzature del suocero, ormai 90enne e non più in grado di usarle
in mezzo alla polvere del garage è saltata fuori una vecchia fresatrice orizzontale, precedentemente convertita un po' alla ca--o di cane in fresatrice verticale (o meglio, in trapano a colonna) con un motore da 380v
quello che si vede in foto me lo da a 200€ tondi
da grande ignorante di torni ed ignorante completo di fresatrici mi son detto "e se fosse la mia prima fresatrice?"
manca la targhetta del produttore, quindi marca e modello ignoti.. su internet non ho trovato nulla
l'idea sarebbe quella di convertirla in fresatrice verticale con 2 alternative:
- motore 220v e sistema di pulegge per le velocità
- motore 380v ed inverter
credo che come spese si equivalgano, ma la seconda mi permetterebbe di regolare la velocità senza smanettare con le cinghie quindi mi attizza di più
chiaramente va fatto un supporto su misura per motore, adattato un mandrino ecc.. così com'è ora l'albero del motore si becca tutti gli sforzi e non va bene
l'amico tornitore di fiducia che mi ha dato l'idea mi aiuterebbe anche nei lavori di adattamento
da quel che ho capito sta fresatrice ha lavorato solo su alluminio ed acciai teneri, niente inox
tutto il sistema originale di cinghie e pulegge verrà abbandonato
l'asse x scorre senza problemi ed ha pochissimo gioco
l'asse y scorre senza problemi ma ha un gioco più marcato
l'asse z invece è molto duro, non so se è normale
la macchina è lercia, va smontata, pulita completamente e regolata
manca il sistema di refrigerazione ma credo che non sia proprio predisposta di fabbrica, nella vasca di raccolta non ho visto fori o simili per il ricircolo del refrigerante.. per l'uso hobbystico (modellismo, pezzi per moto ecc) dovrebbero bastare olio e pennellino
che ne dite?