MECCANICA e DINTORNI

bella raschiettata.

Bellisimo restauro, bravo!!!
Ottima anche la raschiettatura, complimenti; ti stai preparando per le guide del carrino?

" Piano e raschietto,

Meccanico perfetto ! "

Grazie dei complimenti... questa era la parte facile.. ora ci si diverte veramente.. ci sarà da ridere
Allora.. chiacchierata con chi si occuperà della rettifica (piccolo appunto.. nella sua officina ci ho lasciato gli occhi, un sacco di bella roba), dopo una discussione sul da farsi siamo giunti ad una conclusione. Dividendoci i compiti per stare in una cifra ragionevole per un appassionato, lui si occuperà della rettifica di tutte le guide della macchina, banco, carro, trasversale carrino e controtesta. Rifacimento dei lardoni, accoppiamento a raschietto e "quadratura" della macchina. Io ovviamente smonterò il tutto, dovrò rifare le viti di manovra e relative chiocciole, allineare sul piano verticale la controtesta alla testa abbassare la cremagliera e, cosa che mi fa più pensare, dovrò abbassare la scatola di alimentazione e tutte le barre di una misura uguale a quanto tolto dalla rettifica. Finito? No, dovrò allineare la testa alle nuove guide. Poi, rimontato il tutto, e solo allora, si potrà procedere con la finitura estetica... ma è l'ultimo dei miei pensieri ora.
Prima della rettifica dovrò sistemare la slitta del trasversale che presenta la frattura in foto. Sono dubbioso. Tig o elettrodo? Considerando che il materiale da riportare non è proprio poco...

L'ho visto fare in tutti e due i modi con ottimi risultati, c'è però da dire che potendo lo farei quasi quasi a filo con apposita bobina.

Scusa ma non ti conviene incollare della turcite sotto al carro per compensare il materiale tolto di rettifica invece di star ad abbassare tutto il resto.....

Anche io ero propenso alla turcite, ma il rettificatore mi ha detto di no.... sicuramente mi risparmierei un sacco di lavoro, tra l'altro di non semplice riuscita. C'è da dire che a sostegno della sua tesi mi ha mostrato qualche macchina da lui rettificata e non c'è che dire, col suo metodo torna nuova, per cui mi è difficile contraddirlo. Certo che la turcite mi farebbe risparmiare tutto il lavoro di allineamento delle barre e della cremagliera, a fronte di un lavoro di fresatura delle guide del carro, applicazione e raschiettatura della stessa per un importo stimato di circa ulteriori 400 euro. Sono molto combattuto sul da farsi... La prossima settimana andrò a trovare un caro amico, titolare di una torneria la quale ha acquistato un SAG 22 rettificato da una ditta specializzata. Andrò a vedere come hanno proceduto loro nel ripristino del Graziano, per avere un termine di paragone.

Io ho fatto una riparazione simile, con elettrodo. Ho abozzato la finitura, però la ultimerò da un amico che ha una fresa su cui posso montare la mia tavola, devo solo organizzarmi per fare il lavoro. Quella fresa non la usa più perciò posso usarla come e quando voglio, anzi vorrebbe regalamela ma non sò dove metterla.
Per ora stò facendo una specie di carroponte nel mio (studio) per poter sollevare i pezzi della fresa dato che purtroppo mi hanno diagnosticato un'ernia e allora guai a tirare su pesi.

Non sò s'e posso darti un consiglio ma dalle foto e dal metodo usato, ho paura che quel ripristino abbozzato non reggerà, ti conviene rifare il riempimento, usando un metodo diverso. Taglia nuovamente il ripristino, poi invece di mettere il refrattario sotto, inizia dalla base della scanalatura a riempire a più passate fino da avere il soprametallo , per poi ricavare nuovamente la scanalarura della tavola. Con il metodo che hai usato, è provabile che sotto ci siano delle incollature, che al primo sollecito serio si creperanno innescando cricche o fratture.

E' vero con la ghisa si hanno sempre delle sorprese, prima di riempire come si vede ho fatto un piccolo cordone ed ho provato a batterlo con martello, generalmente la ghisa con questo metodo si rompe a filo di saldatura, invece questa ha tenuto e allora ho deciso di continuare e finirò in quel modo poi si vedrà.
Comunque grazie per il consiglio.

Mafa quello più o meno è quello che ho pensato di fare io. Il metodo di Cima con il filo mi è nuovo, non lo avevo considerato, ma purtroppo non è di facile attuazione per me dato che non possiedo la saldatrice a filo. Rimane elettrodo o tig. Ho in passato riportato su ghisa con elettrodo di nichel, però il risultato non mi ha soddisfatto per la questione sollevata da Bell47. Ho notato che in alcuni punti, specie alla base del primo cordone, vi erano lievi inclusioni di scoria, facendomi pensare ad un incollaggio del riporto piuttosto che ad una effettiva fusione. Ma probabilmente è stato un mio errore dato che è stata la prima volta che ho utilizzato elettrodi di questo tipo. Il saldatore che me li aveva passati mi aveva però avvertito del rischio, e mi aveva consigliato di usare brutalmente un 7018 basico che avrebbe attaccato ugualmente. Non mi esprimo su quest'ultimo punto, non ho mai provato.
Anche il rettificatore mi ha consigliato di usare l'elettrodo, ma per una questione estetica di colore del riporto, salvo poi evitare di sollecitare la saldatura. Tig invece per una tenuta effettiva, ma riporto di colore tendente al bronzeo, dato che utilizzerei bacchette di bronzo allo stagno per non creare una eccessiva disomogeneità della durezza del supporto. Dopo tali considerazioni io sarei propenso per il tig...

Mafa ti capisco eccome... brutta cosa l'assenza di spazio, ne soffro anche io.. ma è l'unica cosa che mi salva dalla rovina economica

Sarei curioso di capire perché sconsiglia la turcite.... Io ne ho sempre vista mettere proprio in occasione di revisioni...

Comunque vedo che una tavola di fresa gia è stata riparata con successo sul forum viewtopic.php?f=30&t=5682&hilit=bridgeport&start=135 forse vale la pena usare gli stessi elettrodi

Non so quanto ci sia da togliere alle guide ... ma il mio tornio abbastanza finito si abbassa lato mandrino di neanche 2 decimi ... dubito che ti dia tutti sti problemi con barre e cremagliere ...anche perché le cremagliere sono "spinate" ... non so proprio come potresti fare ad abbassarle senza dover fare nuovi fori calibrati e nuove spine (la vedo dura) .
Io metterei la turcite ... la mettono addirittura sulle macchine nuove quindi non è proprio una "cialtroneria" .... ti aiuta semplicemente a recuperare quello che è stato tolto e migliora il movimento sul meato fluido che si crea tra guide e bancale .

Si lo so.. è tutto spinato. scatola di alimentazione cremagliera e supporto barre. Tutto. Si tratterebbe di chiudere gli attuali fori e farne altri. Non uno scherzo... ma mi avete convinto. Mettiamo la turcite sotto al carro. Risparmio un sacco di lavoro. Vediamo se accetta la proposta e quanto influisce sul totale.