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Grazioli Dania: inizia il restauro...
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Autore:  Bit79 [ dom dic 07, 2008 17:34 ]
Oggetto del messaggio:  Grazioli Dania: inizia il restauro...

Ebbene si, è ormai alcuni anni che questo tornio mi sta servendo fedelmente, e adesso è arrivato il momento di dargli una bella svecchiata. Una sistematina veloce l'ha già avuta al tempo in cui l'ho comprato, ma sia per mancanza di tempo, che per inesperienza, tante cose sono state tralasciate, e altre si sono poi accumulate nell'utilizzo.

Stavolta voglio fare le cose proprio per bene, per ripristinare le condizioni originali, e aggiungere tutte le modifiche che nel corso dell'utilizzo si sono rilevate utili per quelle che ne faccio.

Voglio raccogliere qui l'esperienza che ne verrà fuori per l'utilizzo di tutti, e anche per ricevere consigli esperti sulle manutenzioni da fare.

Intanto un po' di foto della faticaccia che ho fatto per tirarlo fuori dall'angolino in cui lo avevo istallato (e dove tornerà alla fine del restauro).

Autore:  Bit79 [ dom dic 07, 2008 17:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Altre foto della movimentazione...
Al tempo dell'acquisto mi si presentò subito il problema della movimentazione nel piccolo spazio che ho a disposizione.
La gru me lo aveva scaricato nel piazzale antistante, piazzandolo su alcuni rulli che mi hanno permesso di portarlo dentro, ma poi si era presentato il problema di piazzarlo con precisione, senza avere strumenti di sollevamento a disposizione.

Risolsi il problema dotandolo di ruote. Due più grosse sono piazzate su un asse più o meno sotto il mandrino. Sotto il lato contropunta vi sono altre due ruotine più piccole, stavolta piroettanti (da me realizzate). Il grosso del peso si scarica sulle ruote principali, e sul pavimento liscio la movimentazione si rende abbastanza agevole.

Ovvio che una volta piazzato viene sollevato su opportune zeppe messe sotto i punti di ancoraggio.

Sono necessarie un po' di manovre per tirarlo fuori dall'angolino, ma ci si riesce bene anche da soli. Non male per il peso che ha questa macchina

Autore:  Ospite [ dom dic 07, 2008 17:43 ]
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scusa, bit , dirai che non sono affari miei , ma cosa c'è che non và?mi sembra ottimamente tenuto di vernice........

Autore:  Bit79 [ dom dic 07, 2008 18:03 ]
Oggetto del messaggio: 

Oh, che bello, subito un esperto per preziosi consigli!
:grin:

Ci sono diverse cosette da sistemare... la verniciatura è stata da me rinfrescata al tempo, ma è solo una mano di smalto data sopra la vernice originale. Vi sono in giro graffi e scrostature dello stucco originale da ripristinare. Vorrei fare un bel lavoro.

Comunque, verniciatura a parte, devo procedere con diverse riparazioni e controlli.
L'impianto elettrico, anche se funzionante, è stato realizzato un po' di fortuna, e il passaggio cavi è da rivedere. Il tubetto di rame che porta il cavo al manipolatore è rimasto schiacciato durante una lavorazione (per fortuna funziona ancora) e converrebbe trovare un percorso più riparato.
Anche il manipolatore elettronico stesso andrebbe realizzato un po' meglio...

Poi si è rotta anche la leva dello sgancio degli avanzamenti longitudinali, e va riparata.

Una buona revisionata andrebbe data anche ai sistemi di lubrificazione (mai curati). Gli ingrassatori sono praticamente tutti troncati. Una controllata alla trasmissione poi andrebbe data (cinghie e stato degli ingranaggi).

Vanno ripristinate le varie manopole, molte delle quali mancanti.

Poi vorrei fare un po' di modifiche, che nel tempo si sono rivelate utili. Devo trovare un piazzamento adeguato per un encoder sull'asse mandrino, da utilizzare per fare divisioni (a volte si è rivelato molto utile). Attualmente viene fissato a quelle 3 torrette visibili intorno al passante barra, ma in questo modo ingombra il passante barra stesso e impedisce il montaggio del carter posteriore.

Poi vorrei iniziare un retrofit per cnczzarlo, preparando almeno la predisposizione per i motori.

E poi lavorandoci salteranno sicuramente fuori tante cose.

Autore:  Bit79 [ dom dic 07, 2008 21:44 ]
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Lo smontaggio procede, e con esso i vari problemini e dubbi che vengono fuori.
Ho aperto i vari carter. Le cinghie di trasmissione sembrano in buono stato, e considerando anche il generoso numero in cui sono presenti dubito possa avere problemi di rotture.

Nel gruppo asse mandrino invece qualche sorpresina in più l'ho trovata. Una volta aperto il carter superiore, a perte il livello olio un po' basso (che pretendo, se non lo controllo) a prima vista sembra tutto in ordine e abbastanza pulito.
Osservando meglio però ho notato una flangettina sul gruppo scorrevole che fa la commutazione lenta-veloce completamente staccata, e a giro sull'albero. Osservando meglio si nota che essa era fissata al gruppo mediante alcune vitine a testa svasata, ora sparite (forse sono sul fondo dell'olio, devo controllare). Danni però non ve ne sono e dovrebbe bastare rimontare la flangettina con viti nuove.
I denti dell'ingranaggio per la marcia lenta risultano leggermente sbeccati dal lato dell'innesto, ma questo era da aspettarselo, visto che questa macchina si trovava in una scuola... non credo comprometta nulla, le dimensioni dell'ingranaggio sono generose, e i denti, spigolo a parte, sembrano messi bene.
Vedrò di ripescare eventuali frammenti finiti nell'olio.

Ho trovato anche un'altra cosa, stavolta molto più misteriosa: sempre sull'asse mandrino, tra le due bronzine di supporto dell'albero, ho trovato un anello in ferro abbastanza grande, completamente libero e appoggiato sull'albero stesso. Non ho idea di cosa ci faccia lì, e non capisco nemmeno dove possa andare montato. Il suo diametro infatti è molto più grande di tutti gli altri componenti presenti in quella zona...
Che ne faccio? Lo tolgo? Come?

Ho poi controllato i giochi sulle bronzine dell'asse mandrino. Comparatore appoggiato sul mandrino e con spezzone di travetto in legno a far leva sotto di esso. Risultato: 7-8 centesimi di gioco radiale (quello assiale non so come provarlo).
Che dite sono troppi? Come devo procedere?

Scatola norton: le cose sembrano in ordine, l'olio è pulito e al giusto livello, ma gli ingranaggi sono asciutti. Come deve funzionare la lubrificazione? Sotto il coperchio si notano dei canaletti, con dei fori che sembra debbano portare l'olio nei vari punti, ma l'olio nei canaletti che ce lo manda?

La pompa del refrigerante è sempre stata molto rumorosa, e ho quindi provveduto a smontarla, prevedendo un cambio di cuscinetti. Il problema però è nella bronzina sul corpo della pompa. L'albero infatti è molto consumato (sembra quasi corroso) e ha molto gioco nella bronzina. Considerata la distanza tra il motore e il corpo pompa è comprensibile che l'albero sbatacchiasse. Pensavo di ritornire l'albero e rifare una bronzina su misura, può andare bene? I cuscinetti della pompa li cambio comunque, ormai è aperta...

Autore:  Bit79 [ dom dic 07, 2008 21:46 ]
Oggetto del messaggio: 

Continua...

Autore:  oscar79 [ dom dic 07, 2008 22:27 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Bit, alla fine ho recuperato anche io il Dania di cui avevamo parlato ed il merli di cui avevo messo le foto; solo il mio è un pò più lungo.
La leva dell'inversione sul tuo dove è andata a finire?
E' così comoda.
Per quanto riguarda i denti lesionati, anche sul mio c'è un certo livello di consumo e non era in una scuola, a breve posto le foto.
La vernice sul tuo è in ottime condizioni ma se non sbaglio non è il colore originale, che dovrebbe essere un grigio più scuro.
Anche il mio ha il livello basso dell' olio nella testa, però mi sembra trasudi leggermente sotto gli ingranaggi per le filettature, dove c'è il carter rimovibile.
Per i giochi del mandrino le bronzine si possono regolare; a breve mi spediscono un manuale per questo modello con tutti gli esplosi.

Autore:  Ospite [ dom dic 07, 2008 23:06 ]
Oggetto del messaggio: 

bellisimo... lanello misterioso nella foto 0041 se non sbaglio e il freno ma non sono sicuro,aspettiamo altre foto un bel reportage mi raccomando sono molto utili per altri che vogliono ripristinare una macchina utensile.

Autore:  avc1959 [ lun dic 08, 2008 08:17 ]
Oggetto del messaggio: 

in effetti un bel restauro non sarebbe male
se devi montare l'encoder sulla linea mandrino e poi vuoi mantare anche un cnc ti conviene prevedere un encoder che ti permetta anche di controllare il mandrino per la filettatura

Autore:  Oby Wan Kenoby [ lun dic 08, 2008 11:14 ]
Oggetto del messaggio: 

che cosa è il manipolatore?????

Autore:  Bit79 [ lun dic 08, 2008 13:56 ]
Oggetto del messaggio: 

La leva lunga per l'inversione è stata tolta poichè ho montato un inverter (autocostruito) per il pilotaggio del motore. In questo moto il comando avanti indietro lo faccio con quello. Il manipolatore è appunto la leva posta sul carro che comanda l'avanti indietro del tornio. Nei vecchi torni pilotava due frizioni, mentre il motore era sempre in movimento. In quello più moderni (e nel mio dopo la modifica) comanda elettricamente il motore azionandolo avanti e indietro e regolandone la velocità.
Solo che il Dania sembra che non avesse nessuno di questi sistemi, ma sono un marcia-arresto a pulsanti.

A occhio direi che i problemi ai denti siano causati da frequenti sgranamenti dovuti a inserimenti al volo della marcia lenta...
Io lo tratto meglio e per fare il cambio marcia aspetto che il motore sia fermo e poi muovo il mandrino a mano.

Il colore non è originale perchè alcuni anni fa l'ho appunto riverniciato. Però è solo una mano di smalto data sopra la vernice originale, senza nemmeno stuccare. Ho anche paura che se mi metto pulirlo con un po' di diluente venga via la vernice.
Sarebbe bello (ma bisogna vedere se ne ho tempo) fate un lavoro tipo quello della fresatrice di angelo, stuccando per bene e utilizzando una vernice resistente.

Per il livello dell'olio non capisco se ti riferisci a quello nella testa o a quello nella scatola norton. Il problema degli ingranaggi asciutti l'ho riscontrato appunto in quest'ultima, ma non capisco come l'olio debba arrivarvi, visto il livello basso.

Aspetto consigli per regolare il gioco sull'asse del mandrino. Che dite, converrà smontarlo per controllarlo, o mi limito a regolare le bronzine?

L'anello misterioso è molto... misterioso. In quel punto non c'è nulla, solo l'albero che passa snelle due bronzine. Il freno, se non sbaglio, è sul cambio di velocità. O per lo meno, qualcosa che assomiglia ad un freno c'è, ma è stato scollegato.

Si avc, l'encoder servirebbe per fare delle semplici divisioni (vedi il mio stampo per i cerchioni) e anche per filettare a cnc. Comunque il problema da risolvere adesso è come calettarlo senza occupare il passante barra, poi per la risoluzione necessaria posso sempre modificare al momento. La cosa migliore sarà collegarlo con una cinghiettina dentata, magari in moltiplica di giri così aumento la risoluzione.

Come controlli da fare per il restauro cosa mi consigliate? Smontarlo completamente credo sia fuori dalla mia portata...

Autore:  Bit79 [ lun dic 08, 2008 14:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Perchè se scrivo angelo mi scrive "angelo"?






avc

Autore:  avc1959 [ lun dic 08, 2008 14:03 ]
Oggetto del messaggio: 

perche' sei moderatore e non leggi quello che dovresti leggere

Autore:  ENGINE [ lun dic 08, 2008 14:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Ma l'anello misterioso e' accoppiato all'albero o resta fermo ?

Autore:  Ospite [ lun dic 08, 2008 14:13 ]
Oggetto del messaggio: 

ho daqto una letta veloce... premetto che non conosco la macchina, quindi ti riporto solo le mie impressioni e il mio parere...valuta tu se le mie teorie sono applicabili alla tua macchina...dunque , per quel che riguarda i denti del ritardo , leggermente sbeccati, non è assolutamente nulla di grave. nel norton , l'olio viene portato in alto per sbattimento e poi viene distribuito tramite i canalini che dicevi.le bronzine, di solito son fatte una specie delle pinze porta frese. di solito hanno 3 tagli.in quel caso, falle ruotare di 120 gradi e poi riserrale.per la regolazione , dovrebbero esserci le apposite ghiere.7 - 8 centesimi sono un'enormità.comunque, le regolazioni andrebbero fatte a macchina calda, in maniera da compensare le dilatazioni termiche del fuso mandrino.a macchina ferma, il gioco ottimale, dovrebbe essere compreso tra i 2 e i 3 centesimi.quando lavora, tale gioco è compensato dal velo d'olio che rimane sotto alla bronzina.l'anello misterioso.......non sò che dirti...potrebbe essere un distributore d'olio...mi spiego, l'olio , per sbattimento , viene portato in alto .l'anello potrebbe servire a convogliarlo in qualche punto...ma per poter dirti qualcosa di più preciso, bisognerebbe che lo vedessi meglio...dacci un'occhiata se ti sembra una spiegazione plausibile....il dania, non aveva la frizione, perchè aveva l'invertitore degli avanzamenti , quindi non fermavi mai la macchina , ma invertivi il senso di rotazione della vite madre.una volta i torni erano tutti così.

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