MECCANICA e DINTORNI

una contropunta girevole della gait con per il cono 2 l'ho pagata una cinquantina di euro

Salve ragazzi!

Ok, sto prendendo appunti su tutto quello che dite...credo verrà su una discreta officinetta! Ora vorrei porvi una domanda un po' più generica in merito al tornio (la metto qui nel "mio" thread" così da non dar fastidio a "tornietto italiano")...come vi ho detto, sono orientato abbastanza seriamente sul Taig Micro Lathe: dal nome si evince che è molto piccolo (ho messo le specifiche in un post precedente); è tuttavia molto rinomato nell'ambiente modellistico poichè fatto con tutti i crismi e aperto a modifiche/aggiunte (c'è gente che ha rialzato la testa e ci fa girare pezzi da 150mm...quando normalmente non si va oltre i 60mm sul carro). Ha TUTTE le misure in pollici...attacco filettato mandrino 3/4"-16 SAE, attacco filettato (niente cono Morse) 3/8"-24 tpi sulla contropunta fissa. Questi, oltre a qualche dettaglio (mancanza di madrevite che si deve costruir da sè, filettatura eseguibile solo con maschi/filiere a meno di soluzioni piuttosto complesse) sono gli svantaggi. I vantaggi, invece, li trovo nel rapporto qualità prezzo: dal fornitore inglese me la cavo con 450-480 euro per il tornio (completo di contropunta), due mandrini (3 e 4 griffe, il tre griffe non è precisissimo), un paio di portautensili fissi, lunetta fissa, porta troncatore, blocchi di rialzo (per tornire fino a 114 mm sul carro), punta girevole e mandrino per punte.
Come vedete, è un corredino di tutto rispetto! Dovrei poi aggiungere un motore elettrico (il tornio ne è sprovvisto), ma si trova in giro agli sfasci per poco...
Unica altra opzione: il Fervi 0716 nuva serie (quello blu) che su Ebay viene via a 579 euro +spedizioni includendo mandrino tre griffe e le due lunette.Voi direte "eh ma insomma 100 euro di differenza non son molti" ma per me conta abbastanza...con quello che risparmio ci farei uscire chessò, la mola da banco e un po' di metallo per inziare. La maggior incognita, per me, è che non so quanto potrebbe aumentare la dimensione dei pezzi che lavoro...che ne so, si dice che "l'appetito vien mangiando"...
Del Fervi 0716 ho paura che si distrugga l'elettronica, mentre nel Taig il cambio è a pulegge...non c'è molto da rompere!

Per avere una idea:

Taig (molto modificato, come vorrei fare io pian piano) http://lathes.jrbentley.com/taig.html

Fervi 0716 http://cgi.ebay.it/TORNIO-FERVI-0716-A- ... 240%3A1318

Ciao!!!
Ocean [/url]

non conosco il primo ma sembra un gioiellino di precisione anche se per roba molto piccola, mentre il secondo ce l'ho io, ti dico subito che è un cinese doc, se cerchi sol forum siamo in parecchi ad averlo e quindi potrai farti un idea precisa del tipo di tornio, dopo averlo registrato a dovere si riescono a tirar fuori dei bei lavoretti se cerchi bene su ebay ne troverai altri identici sotto varie marche in germania mi pare che si trovi anche a 450 euro

Zerozero,

hai colto perfettamente il punto...il TAIG è un tornio molto piccolo ma fatto come si deve e molto economico (dal momento che puoi comprare tutto all'occorrenza e la base (testa+guide+bancale+contropunta viene via per pochissimo). Il fatto è che...boh, io in vita mia ho visto un paio di torni, un COMEC 180 e un Misal KV14 (che bello...se la scuola professionale a 10 metri dal mio garage lo vendesse ci salterei addosso...) e quindi proprio non mi riesco a rendere conto di quello che potroò fare/non fare con queste macchine...
Prendere il TAIG vorrebbe dire continuare la filosofia del "poco (e piccolo) ma buono"...il cinese invece è più grosso ma, appunto "cinese", e so (mi son letto tutto CNC italia e tutto M&D per le macchine tradizionali) cosa vuol dire...è che non riesco a decidermi, accidenti...
Ocean

PS: mai provare cosa vuol dire usare un tornio "professionale" e italiano/europeo DOC...dà assuefazione

io considererei il fatto che il primo è "carino" fin che vuoi, però se cerchi di lavorarci un pezzo di ferro non so che piega prende, e poi che a prima vista mi sembra un prodotto molto chiuso, nel senso che di accessori commerciali secondo me non ci monti nulla.

il primo lo vedo più come un tornietto da orologiaio

secondo me il primo è piccolo e per lavorazioni veramente fini!

il secondo lo puoi utilizzare su una scala piu' ampia!

ocean ma di dove sei ?

quoto Ing Orso, la penso esattamente come lui

Salve a tutti!!

grazie dei consigli...ora ci penso un po' su!
Per Pinciui: io sono della provincia di Teramo: abito ad Atri, un paesino a 10 km dal mare, ma ora scrivo da Bologna dove sono iscritto alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere.

Ciao!
Ocean

atri pineto...

capito!
a pineto c'andavo al mare quando ero piccolo!

ma che te vuoi portà il tornio a bologna?

Salve!!


Carlo, anche tu conosci dove abito??
Pinciui: ma no, non potrei in nessun modo e sono io a non volerlo nella maniera più assoluta...lo studio e l'hobby sono e devono essere due cose ben separate. Quando torno a casa dopo le lezioni/esami invece mi rilasso molto (oltre a divertirmi) chiudendomi nella mia "officina" giù in garage...ecco tutto!
Sono anni e anni ormai che ci sto dietro: di base sono un modellista, ma la meccanica mi interessa moltissimo e la considero una "base".
Per il tornio...ok diciamo che con 600 neuri il Fervi/Veprug viene via...ci penso un po' su...certo, il "sogno" sarebbe trovare un vecchio rottame (ho visto gli AVM Angelini sul web e sono dei veri gioielli...con prezzo commisurato ) e rimetterlo a posto...ma qua dalle mie parti si trova davvero pochissima roba!!!
Stasera magari posto qualche altra idea/riflessione.
Ciao!

Ocean

Il consiglio che ti posso dare io per quel che puo' valere e' compra quello che ti serve man mano che ti serve ... e compra roba buona , io quelle cinesate che ho preso avessi perso i soldi era meglio ...
Tanto non sei un'officina di produzione in cui ogni minuto perso perche' non hai gli attrezzi e' denaro perso , e' un hobby ...