MECCANICA e DINTORNI

Buongiorno a tutti
Ho ricevuto da parte di Ceriani una mail questa mattina, nella quale si avvisa la clientela che l'azienda dopo 45 anni chiuderà a breve la sua attività....
Non ho parole, dispiace sinceramente che un pezzo di ingegno Italiano se ne vada così, l'azienda proporrà a breve tutta una serie di ricambi utili a mantenere le proprie macchine in efficienza nel tempo.

....dispiace,secondo me' dovevano adeguarsi al mercato,magari facendo modelli meno costosi..certo che come prezzi non erano certo alla portata di tutti

Dispiace si ma, purtroppo non erano competitivi non per colpa loro: In Italia il lavoro costa troppo e gli Italiani ("furbi" e tiratosauri) non vogliono capire che la "roba buona" si paga ma si guarda solo il prezzo e si preferisce comprare le cineserie.

prodotto troppo "di nicchia" ed attualmente fuori mercato visti i costi.....grande dispiacere ma purtroppo era inevitabile!

k,mi meraviglia il fatto che ...abbiano gettato la spugna,magari potevano fare ex novo prodotti meno costosi,di soluzioni alla chiusura se ,se volevano ne potevano adottare diverse,vedi altre ditte straniere di m u

mi dispiace per chi non capisce nulla di qualità.

qua' non si discute la qualita'...ma il prezzo,a mio parere esagerato.certo se uno ha diponibilita' e' un'altra storia,5000 euro per 90 kg di ghisa.....

Ma il motivo perché chiude si sa? Magari voleva solo andare in pensione.. non li conosco...

uno dei fondatori è morto e l'altro è anziano,.....potevano continuare gli eredi, o vendere l'attività

A volte gli eredi preferiscono godersi i soldi (se ce ne sono . . . )anzichè proseguire un'attività imprenditoriale .. ..

vero ed è un peccato.

Avevo sentito da poco il Sig. Ceriani, lui è in pensione già da qualche anno e sembra che ai suoi eredi, che sono giovani, non convenga più produrre in queste condizioni, troppi costi, burocrazia ecc.
Non sono molto d'accordo sul fatto che il costo dei suoi prodotti sia alto, come ha detto Onorino chi ne capisce di qualità non fa discussioni sul prezzo.
Se andiamo a vedere il costo-beneficio di alcuni prodotti della concorrenza, di certo non te li tirano dietro come si usa dire, nessuno regala nulla.
Il paradosso è che gli ordini c'erano quindi esisteva un mercato ma alla fine hanno dovuto cedere.

non è solo un discorso di qualità ... nel nostro paese ci sono un'infinità di regole (anche troppe, se vogliamo...) atte a tutelare l'inquinamento ambientale , la sicurezza sul lavoro , a combattere il lavoro nero , e altri balzelli (tasse ingiustamente elevate...) che fanno lievitare il prezzo del prodotto . tu, valerio , compri prodotti a basso costo , fabbricati in posti dove non ci sono controlli su inquinamento, sicurezza, sfruttamento minorile . il tuo tornietto è economico , probabilmente perchè la ditta che l'ha prodotto, non ha rispettato nessuna norma anti inquinamento , e magari, utilizzava degl'operai bambini , sottopagati, che potrebbero essere i tuoi nipotini , bello , vero ? insomma, alla fine, il discorso non è solo "la qualità costa " ....

la virtù sta nel mezzo!

L'analisi di Carlo non fa una piega . . . .
Aggiungo solo , come ho detto più volte , che i commercianti Italiani vendono volentieri (e senza farsi problemi .. . . ) prodotti Cinesi o Indiani . . . .

In ogni caso , se c'è un Mercato per la Ceriani , chiudere o non chiudere dipende anche da quanto uno vuole guadagnare e con quanta fatica . . . .
Penso che gli eredi potrebbero proseguire , ma se il rendimento del capitale risulta poniamo dello 0,2 % , tanto vale chiudere e mettere i soldi in banca ( ) . . . .

La differenza la fa la "Passione" . . . .

Però non voglio fare i conti nelle tasche altrui : ognuno ha le sue ragioni . . . .