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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: ven dic 08, 2017 21:05 
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Se il carro si impunta verso la contropunta fai una prova. Controlla la parte delle guide che guarda verso il basso. Verso il pavimento. Quella zona si incrosta spesso di olio e forma morchia che poi si secca, perché il carro difficilmente arriva a passare in quella zona. Controlla che sia pulito, sennò scrosta con una spatola. Controlla anche la slitta. Dovresti avere 2 lardoni uno a dx e uno a sx del grembiale. Uno lungo quanto la slitta dalla parte posteriore opposta rispetto al grembiale. Allenta quei lardoni e prova.


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: ven dic 08, 2017 21:20 
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Alby i lardoni sono già stati tolti ma si impunta lo stesso.

Allegato:
Lardoni grembiale 001.jpg

Allegato:
Lardoni grembiale 002.jpg

Allegato:
Lardoni grembiale 003.jpg


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: ven dic 08, 2017 21:23 
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Ok, e l altro? 3 dovrebbero essere. Controlla la cremagliera che non sia sporca. Sono le prime cose che mi vengono in mente.


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: ven dic 08, 2017 21:40 
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Scusa una domanda stupida ma la cremagliera dove sta?

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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: ven dic 08, 2017 22:25 
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Dal lato opposto del grembiale non ho trovato nessun lardone
Allegato:
20171208_220920.jpg


La cremagliera rimane dietro alla vite madre
Allegato:
Cremagliera 001.jpg


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: sab dic 09, 2017 00:26 
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Come no? Non ci sono delle piastre che strisciano sulla parte inferiore della guida? Si vedono in foto... Allenta quelle viti in modo da dare piu gioco al lardone


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: sab dic 09, 2017 00:34 
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Imaginavo ti riferissi ai classici lardoni, mea culpa


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: sab dic 09, 2017 00:47 
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Ma no nessun mea culpa, figurati... Anche questi sono lardoni, solo che invece di essere registrabili tramite viti, vanno raschiettati nel caso ci fosse bisogno di aggiustaggi. Se invece servisse più gioco basta interporre un foglio di carta Spagna del giusto spessore.


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: sab dic 09, 2017 22:01 
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Ho smontato il blocchetto sul lardone posteriore del grembiale, lato dx.
Allegato:
file.jpg

Dall'aspetto credo sia stato aggiunto dopo, mi sembra lavorato alla c. di cane
Allegato:
Lardoni grembiale 005.jpg

Quindi ho allentato le viti del lardone lungo, ma lo scorrimento continua ad indurirsi sempre nello stesso punto. :muro:
Procedo quindi con lo smontaggio completo del grembiale.. è la prima volta che ne smonto uno, spero non mi caschi sui piedi. Per ora ho dato una ripulita ai carrini
Allegato:
001.jpg

Allegato:
002.jpg


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: lun dic 11, 2017 00:41 
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Piccolo aggiornamento.
Ho ricontrollato ancora i lati inferiori delle guide per eventuali morchie di grasso ma non ho trovato nulla. Ho allentato ulteriormente il lardone posteriore fino a lasciare 5mm buoni di spazio ma il carro continuava a bloccarsi. Quindi mi sono deciso e sono passato alle barre.. smontato il supporto lato dx, la barra esagonale della frizione, la barra scanalata con relativa spina conica e la vite madre con relativa spina conica in acciaio dolce (deformata). Ora il carro scorre libero fino in fondo lavorando sulla cremagliera.
La mia idea è che la barra scanalata grattasse contro il suo foro di passaggio nel grembiale; non ho pensato di controllare prima dello smontaggio.. ho comunque trovato alcuni piccoli bozzi sulla barra, mi viene il dubbio che si sia beccata delle botte.
Così come mi dà da pensare anche la spina deformata della vite madre.


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: lun dic 11, 2017 09:04 
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era quello che dicevo, comunque la spina è una sicurezza in caso si impunti si rompe quella e pace, che sia deformata non vuol dire nulla, la barra invece è facile controllarla

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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: lun dic 11, 2017 22:26 
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Considerato che ho una fresatrice orizzontale in attesa di verniciatura credo che ne approfitterò per dare una mano anche al tornio, solo dove necessario.
Grattando via la vernice dal supporto destro delle barre ho scoperto la valvola per oliare la bronzina della barra frizione :muro: coperta da tutti i vari strati, originali e non; ho inoltre notato solo ora che manca la valvola della vite madre.
E ora altri problemi.

Uno dei 4 paraoli delle guide (i classici coi feltrini) è rotto in 2 pezzi. E' in alluminio ma non riconosco la lega.. la superficie per risaldarlo è minima, a patto che sia saldabile. Pensavo di sacrificare l'alloggiamento della vite per aumentare la superficie dei lembi, cianfrinare un po' e risaldare a tig o brasare con bacchette tipo Malloy-Castolin-Durafix.
Allegato:
Paraolio 01.jpg

Allegato:
Paraolio 02.jpg


Situazione simile sul carter che copre la barra frizione. Togliendo la vernice si sono scoperte diverse crepe, in questo stato rischia di andare in pezzi.. essendo storto l'ho ribattuto leggermente, da come si sono propagate ulteriormente le crepe e dalla "friabilità" del materiale mi viene il dubbio che sia zama; anche qui pensavo di cianfrinare lungo le crepe e riempire con una brasatura.
Allegato:
Carter frizione 01.jpg

Allegato:
Carter frizione 02.jpg


Il carter che copre il selettore degli avanzamenti automatici invece presenta 2 difetti da fusione.. è in ghisa.
Dentro non ci gira direttamente l'olio del grembiale, ma comunque mi piacerebbe sigillare quei 2 punti in cui manca materiale; sono le sedi di 2 viti a testa cilindrica, quindi l'apporto va fatto sul lato interno. Come procedo? La soluzione più semplice potrebbe essere dello stucco metallico dalla consistenza simil plastillina, tipo l'epossidico della Bostik o Saratoga, ma ho dubbi riguardo l'adesività sulla ghisa e resistenza a lubrificanti.
Allegato:
Carter selettore.jpg

Allegato:
Carter barra frizione, carter selettore.jpg


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Secondo me evita di saldare, quei due forellini creati dalla lamatura non danno fastidio a nessuno, tanto più che sopra c'è appunto la testa della vite! Rischi di deformare quel carterino per nulla!


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: mar dic 12, 2017 12:57 
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Iscritto il: lun gen 09, 2017 19:20
Messaggi: 5947
Località: changzhou-cina/ridente paesino del Verbano-Italia
potresti rifare i paraoli con la fresa,se ho capito bene ne hai una.
Il carter in zama lo potresti fare di fusione in alluminio ed il carter in ghisa lo sigilli con lo stucco

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certified travel organizer
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Teorema di Petrolini:
'prendere il denaro dove si trova;presso i poveri.
Hanno poco ma sono in tanti"


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 Oggetto del messaggio: Re: restauro tornio Magliano 180x800
MessaggioInviato: gio gen 04, 2018 18:00 
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Iscritto il: sab nov 06, 2010 19:29
Messaggi: 4684
Località: Forlì
Il porta feltro se hai la fresa rifallo e buonanotte, magari con l'occasione vedi di irrobustirlo quel tanto che basta. Il carterino in ghisa lo lascerei come sta, non deve tenere olio e non ha funzioni strutturali ergo non c'è motivo di lavorarci sopra se non per "puntiglio". Alla luce di ciò, un appiccico con lo stucco non è detto sia duraturo, a saldarlo invece si rischia di far più male che bene, io lo lascerei seriamente come sta.
Il carter del supporto delle barre non ti so dire da una foto di che cosa può esser fatto, ma sappi che la Zamak pesa circa 6800kg/m^3, l'alluminio solo 2700kg/m^3, pesalo e prova a far due conti sul volume (oppure usa il metodo di archimede che forse è più facile), dovresti riuscire a capire di che cosa si tratta senza troppi problemi.

_________________
Il mio "parco macchine": Tornio Vernier TV280 (sotto i ferri fino a data da destinarsi), Fresatrice Aciera F1, Trapano da banco Felisatti, Pantografo 3D Parpas PT 11, Affilatrice PEAR AUP


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