MECCANICA e DINTORNI

Tutto visibile in tutto il suo splendore !

Ecco ci mancavano pure i clandestini nel forum.

Aggiornamento, ieri sono riuscito ad avere un po' di tempo per guardare il trapano e ho ripristinato i collegamenti mantenendo solo il condensatore da 10 μF; il motore pare funzionare come dovrebbe.
A questo punto mi sto guardando intorno per trasformatori ecc... Ho visto un autotrasformatore che da quel che ho capito avrebbe due vantaggi rispetto al trasformatore: costa meno e il differenziale a monte dell'impianto dovrebbe scattare lo stesso in caso di problemi.
http://www.raoli.it/index.php?option=co ... Itemid=118
Dite che può andare?

può andare

scusatemi se mi intrufolo e riporto su il topic, ma pure io ho un Olivetti con motore a due velocità che mi piacerebbe far andare con un inverter + autotrasformatore come quello qua sopra indicato dal Nostro.
Ho letto la scheda:

att.pdf
http://www.raoli.it/schede/att.pdf

cosa significa quando dice che un autotrasformatore presenta lo svantaggio di non isolare galvanicamente i due circuiti? e prima dell'apertura della scheda: " Tuttavia, poiché presenta lo svantaggio di non isolare galvanicamente il carico dalla rete, in alcune applicazioni non è accettabile."

Qualcuno è così gentile da spiegarmi questa cosa?

alberto

il trasformatore ha gli avvolgimenti separati tra loro, l'autotrasformatore ha gli avvolgimenti collegati tra loro, è più economico in quanto ha meno rame e qualunque punto è direttamente collegato con la rete elettrica, contrariamente al trasformatore che ha il secondario isolato dalla rete di alimentazione

Vengono

grazie Mario, ma perche dice: 'ha lo svantaggio...' In cosa consiste questo svantaggio?

alberto

Con un autotrasfo, se tocchi un morsetto prendi una sventola mentre con un trasfo puoi toccare un morsetto del secondario (uno solo però, sennò arrostisci lo stesso... ) senza "prendere la corrente".
Fai qualche prova...

e facci sapere i risultati

aggiungerei anche, oltre a quello che ha detto Vincenzo, .......il trasformatore continua a funzionare anche con guasto a terra, .......nelle sale operatorie (trasformatore di isolamento) continua a funzionare anche se segnala l'anomalia

non so mica cosa sono primario e secondario

qui c'e' un primario

Mentre qui c'e' la spiegazione "seria" della nomenclatura dei trasformatori.


Il trasformatore generico e' composto da due avvolgimenti, un detto primario che e' quello alimentato originariamente (es.dalla 230 V di rete) mentre quello in uscita e' detto secondario.
Completa la descrizione il nucleo,composto in genere da un pacco di lamierini ferromagnetici assemblati piu' o meno come in figura.

Mauro , che problemi hai con il Primario ?

Gentilissimo! Grazie della spiegazione.

Comunque uno, (tipo io) potrebbe prendere un inverter normale di quelli che producono 220v trifase, non quelli a doppia onda, attaccarlo al motore doppia velocità che va a 380v e far girare il trapano usando solo una delle due velocità (la più bassa)? Girerebbe meglio che col condensatore o peggio? Perdonate l'ignoranza totale.

Cioè se non ho capito male leggendo gli insegnamenti del nostro Mario Mariano, mi pare di aver capito che la 220 trifase per la prima marcia in questi motori dahlander la fa il commutatore e quindi mi dico io: uso solo la prima velocità e ci attacco un normale inverter con cui poi eventualmente modifico la velocità alzando la frequenza. Ho capito bene?

alberto