MECCANICA e DINTORNI

per me:
Il motore è trifase. Forse anche la pompa.
L'interruttore monofase comanda dei teleruttori (o relè, se volete) posti altrove (in un quadretto a noi non visibile).
Il tutto è alimentato a tensione tipo 110 v.
quindi c' è anche un trasformatore.
I fusibili "proteggono" questo impianto a "bassa tensione" (che non è bassa...).
Questo spiega il commutatore rotativo monofase (comanda i teleruttori) e i fusibili (uno per teleruttore).

Renato da che cosa hai intuito che i comandi sono a 110 V? mi è sfuggita qualcosa? potrebbero essere benissimo a 220 V (vedi azzurro potrebbe essere il neutro), nella vita lavorativa mi sono capitate delle apparecchiature che provenivano dagli stati U S A che andavano a 110 e risolto con trasformatori (non autotrasformatori) montatati bordo macchina e scatolati 230/110 V così l'operatore era protetto dalla rete elettrica (a modo di trasformatore di isolamento, che si usa nelle camere operatorie.
sicuramente su quel tornio ci sono, da qualche parte, almeno due se non tre contattori se c'è anche l'inversione elettrica del motore

Hai perfettamente ragione Mario, ma la mia fresatrice aveva, appunto, un trasformatore la cui uscita era a 110 v e tutti i teleruttori erano a 110 (o 115 boh).
E così ho fatto semplicemente una associazione di idee...
Non chiedermi il perché di tale tensione "strana" dato che non ne ho idea. Ovvio mi ricordo quando nelle case c'era la 220 e i 125, ma non mi sembra un buon motivo per realizzare un quadro così...

è probabile che era una macchina di importazione americana, che io ricordi solo loro avevano la 110 V.
la 125 (che in realtà era 127, 220/1,73 che altro non è radice di 3) era ottenuta da una fase della 220 trifase e il neutro, una qualsiasi fase e il neutro formava appunto la 127 che per ironia abbiamo sempre chiamato 125 o illuminazione, e nelle case c'erano due impianti distinti, luce e forza motrice e quando c'è stato il passaggio, le lampadine ad incandescenza andavano sostituite, mentre nelle plafoniere a neon andavano sostituiti i reattori

Tensione di quadro 110, si usava 40 anni fa sui macchinari industriali, la tensione di partenza era 220/380

ho visto un paio di trasformatori nel quadro del manuale dii un tovaglieri 4000...e' molto probabile che sia cosi come dite

La messa in funzione di questo tornio sembra un quiz a premi....

se poi sono io a farla

lunetta sai che fai, non lo spostare il tornio abbandona tutto il cablaggio e rifai l'impianto elettrico e il Q E lo metti in un posto comodo, tiè voglio strafare ti posto anche uno schema elettrico facile, facile fatto con la penna card

Alla faccia del pennacad , per disegnare come Mario occorre pagare la licenza ed infatti nel suo post ha scritto penna CARD ... ogni riferimento a credit card è puramente occasionale

Davide una volta si disegnava così, …. poi venne autocad e suoi derivati, ma da quando non lavoro preferisco disegnare a mano, quantomeno per la roba elettrica dedicata ai non addetti ai lavori

Lo so Mario , anche io ho iniziato così ...

Mario , hai dimenticato la pompa....

si può sempre aggiungere, …… con pompa e senza inversione elettrica del moto

Azz ... Mario c'ha la versione 1000 . 0 di pennacad