MECCANICA e DINTORNI

Buongiorno a tutti, sono un nuovo iscritto, appassionatissimo di meccanica ed elettrotecnica, sono residente a Chiavari (GE), è possiedo un piccolo laboratorio meccanico con piccole macchine utensili della Proxxon, ho la passione oltre al modellismo dinamico anche per lo studio delle fonti di energia rinnovabili. Qualche anno fà navigando in internet mi sono imbattuto sul Mendocino-Motor a sospensione magnetica ( premetto che sicuramente non stò postando nella categoria giusta ), disegnando,progettando e costruendo guardate cosa ne è venuto fuori :

https://www.youtube.com/watch?v=Vk-o1u2Wdko

. . . sviluppando il progetto, facendo prove su prove, aumentando la sua efficienza, sfruttando l'energia del nostro sole, potrebbe venir fuori qualcosa di interessante.

A tutti voi le vostre considerazioni

Cordiali saluti

gima71

Benvenuto.
Cortesemente, dai una lettura al regolamento, presentati in "Presentazioni" e completa il profilo con la località di residenza.

Vi posto qualche foto in dettaglio per avere un idea del lavoro svolto .
Buona visione

gima71

Benvenuto.

Si l'idea è bella, ma hai provato a mettere un carico per capire se continua a girare? Perchê il problema, a meno di dimensioni immani, è sempre che questi motori sviluppano potenze molto basse, rimanendo relegati allo stadio di esercizio o modellino.... Un esempio è il motore stirling che a meno di incredibili delta termici non puó avere applicazioni pratiche. I delta termici così elevati vengono raggiunti ed il motore Stirling è in uso, concentrando il riflesso di un campo di specchi enorme su una superficie grande quanto una finestra...

https://it.wikipedia.org/wiki/Motore_Stirling

Bisogna distinguere tra motori Stirling modellistici autocostruiti , per i quali valgono tutte le considerazioni esposte , e quelli industriali che vengono addirittura impiegati nei sommergibili . . . .

Passare da piccoli motori esemplificativi ad applicazioni concrete , significa risolvere molti problemi di progettazione e di realizzazione . . .
Se commercialmente non si trovano motori "diversi" un perchè ci deve pur essere . . .

E se uno non ci crede , non ha che da provare in prima persona . . .

Mario, come detto, anche nel caso dei sommergibili si hanno delta termici consistenti a basso (zero?) costo

Concordo . . . .

Si, hai pienamente ragione, in effetti per ora è soltanto un prototipo da migliorare, ma cosa che ho notato facendolo girare e che : a differenza del normale pannello fotovoltaico statico, che deve avere la perfetta inclinazione perpendicolare alla radiazione solare, per avere la massima efficienza e comunque quando è nuvolo quest'ultima si abbassa dell'80-90 %, produce solo il 10-20 % ( tranne le celle all'arseniuro di gallio a tripla giunzione usate per i pannelli satellitari, improponibili come costi esorbitanti ), a parità di superficie irradiata, anche quando e nuvolo, il suo numero di giri, ovviamente si abbassa e rallenta , ma non più di tanto, arriva a circa al 65-70%, questo perché , tranne la resistenza dell'aria, essendo in sospensione magnetica, gli attriti in gioco sono prossimi allo zero e quindi in sinergia si può sfruttare anche la sua energia meccanica di rotazione. Ovviamente ora il prototipo come hai visto in foto ha un rotore costituito di soli avvolgimenti in rame e solo quest'ultimo pesa più di 6 kg, progettandone uno più piccolo con il telaio in ferro dolce zincato e optando per degli avvolgimenti di rame con meno spire , secondo me si ottengono 2 vantaggi: si alleggerisce di molto la struttura rotorica aumentando il suo numero di giri ma soprattutto il campo magnetico variabile del rotore stesso aumenterebbe sensibilmente di intensità e quindi di coppia interagendo con i campi magnetici costanti dei 2 poli fissi, così forse e sottolineo forse . . . potrei estrarre energia con una "I" di corrente importante, che è quello che alla fine ci interessa .

[quote="Dasama46"]https://it.wikipedia.org/wiki/Motore_Stirling

Bisogna distinguere tra motori Stirling modellistici autocostruiti , per i quali valgono tutte le considerazioni esposte , e quelli industriali che vengono addirittura impiegati nei sommergibili . . . .

Passare da piccoli motori esemplificativi ad applicazioni concrete , significa risolvere molti problemi di progettazione e di realizzazione . . .
Se commercialmente non si trovano motori "diversi" un perchè ci deve pur essere . . .

Chiedo scusa Yrag , non avevo letto la regola sulla citazione.

Per Dasama46 :


Vero anche questo, infatti ho progettato anch'io uno Stirling Big per avere un idea se si poteva avere un applicazione concreta di questo meraviglioso motore ad aria , ma i problemi sono stati innumerevoli ! Dalla tenuta degli OR dei pistoni, se si parla di una configurazione Alfa, Beta o Gamma, dai volumi morti al rigeneratore. per una applicazione reale di questo motore si deve lavorare con pressioni del fluido dislocato molto alte con conseguenti problemi di tenuta e di attriti in gioco; ameno che non si parli di Free-Piston ma lì ci vuole una parabola speculare a specchio e tanto sole !!

Ecco uno dei video dei miei esperimenti sullo Stirling Big:

https://www.youtube.com/watch?v=ZpNZdm9wRB8

Il problema che non si vuole capire, che è FONDAMENTALE, è che le energie rinnovabili per quanto immense sono energie a basso potenziale :non sono sfruttabili se non a prezzo di usare territori immensi con strutture enormi , cosa che fa la natura con le piante , con il mare che con i suoi cambiamenti di stato ( sempre basati su variazioni di temperatura di pochi gradi) riesce a creare venti ,uragani e altre amenità del genere sempre su scala molto grande . Il tentativo di riportare questi fenomeni a qualcosa di controllabile e stabile è tempo perso se non per creare giocattolini o impianti talmente costosi da far salire il prezzo dell'energia ricavata fino a 6 volte il prezzo normale. Qualunque persona dotata di buon senso e di conoscenza della fisica boccerebbe in partenza tutti questi tentativi , ma il mondo è bello perchè è vario e sempre pieno di persone che vogliono scoprire l'acqua calda : che poi riescano a venderla come il prodotto di una rivoluzionaria scoperta è un altro discorso....Basterebbe un semplice ragionamento: immaginiamo di catturare l'energia solare al 100% , il calcolo dei metri quadri necessari per catturarla e fornire l'energia di cui il mondo moderno ha bisogno darebbe un territorio dove non ci sarebbe più posto per foreste , piantagioni e forse anche altre cose senza contare lo sconquasso climatico che porterebbe una ricopertura artificiale così grande.

Carlino, c'è tanta energia ricavata dal rinnovabile, pensa all' energia idraulica o all' energia da biomasse.
Ci sono state, poi, rinnovabili che ci hanno accompagnato nel progresso sino a poco tempo fa e per il corso dell' evoluzione delle umani genti, pensa all' eolico ed si velieri che hanno solcato i mari e le acque dell' intero pianeta e per millenni, pensa poi ai sistemi architettonici e le loro capacità performative termo fisiche e così via.
Le risorse energetiche legate alle non rinnovabili sono portatrici di interessi geopolitici che si legano al loro reperimento e sopratutto alla stessa definizione di non rinnovabile e quindi, un giorno esauribile.
I tentativi, per quanto naïve, attorno alle rinnovabili, andrebbero tutti incoraggiati

Lorenzo se leggi attentamente quello che ho scritto non ho detto che le energie rinnovabili sono scarse , sono immense per i nostri bisogni : solo che sono energie a BASSO potenziale , tanto per fare un esempio è come se volessi far funzionare un motore a vapore avendo una sorgente di calore infinita ma a 110°C , ci puoi riuscire, ma per avere la potenza che ti serve devi costruire una macchina immensa. L'energia utile , flessibile , che si può immagazzinare per usi immediati, è sempre ad alto potenziale : quella rinnovabile per essere utilizzabile ha bisogno di grandi impianti ( per es. idroelettrici ) che non sempre possono esser realizzati senza alterare l'ambiente rischiando di inaridire o variare la stessa fonte di energia.

Mi permetto di commentare anche perché la discussione l'ho iniziata io con il Solar Motor ;
è e sarà inconcepibile andare avanti in futuro a produrre energia con gli idrocarburi e minerali fossili, anche perché oltre a non essere fonti inesauribili come tutti sappiamo . . stiamo sul serio inquinando il nostro mondo ritrovandoci poi con i disastri climatici come abbiamo visto anche in questi giorni , che pianeta lasceremo ai figli dei nostri figli ?? Fatta questa premessa e non è certo in discussione perché è un dato di fatto ! Veniamo a noi ..
non ho certo la pretesa di salvare il mondo ci mancherebbe altro, ma prima o poi dovremo cambiare direzione per la produzione di energia e non vedo altra soluzione ( nucleare a parte ma pericoloso come ben sappiamo ) che sulle fonti di energia rinnovabili. Che queste siano a basso potenziale come dice Carlino potrei essere d'accordo, ma la tecnologia và avanti e fa passi da gigante, un pannello fotovoltaico di 30 anni fà da 100 watt era lungo 1,5 mt e largo 80 cm con un peso di circa 20 kg ed un efficienza del 10% su un irraggiamento solare massimo pari a 1,2 -1,3 kw x metro quadrato, , ora i pannelli di ultima generazione a tripla giunzione con celle all'arseniuro di gallio, uno da 100w e lungo 80 cm, largo 40cm , pesa 3 kg e ha un efficienza di circa il 50 %, ovviamente quest'ultimo non lo troviamo ancora in commercio. Per quanto riguarda il territorio è già da anni che si studia ad esempio di sfruttare i deserti immensi che circondano il nostro ecosistema, anche questa potrebbe essere un idea geniale per salvare la nostra terra . . . pensateci . . .ovvio il solar motor è soltanto un giocattolino per ora . . ma è sicuramente un inizio per non fermarsi e per non arrendersi mai .