MECCANICA e DINTORNI

Un appoggio mal fatto può provocare torsioni nel banco , anche se molto piccole ne risente la precisione della tornitura.

...visto che ci metti le mani cambierei anche l'olio visto che quello che si consuma dei dischi delle frizioni rimane tutto li e sul fondo del cambio troverai sicuramente uno strato nero nero.

"paolo benucci"
Ci avevo pensato , ma che tipo? ho a disposizione un 80w90 o un w140 mda il primo va nei cambi delle automobili ed è abbastanza liquido il secondo nei differenziali degli autocarri medi e con temperature basse è molto denso .
In casa ne ho anche un altro che viene usato nei trattori agricoli e serve per il cambio e per i pistoni idraulici si chiama MF .
posso usare uno di questi oppure mi occorre uno specifico? considera ce in 30 anni non è mai stato cambiato…
Massimiliano

"arturo1988"

Come posso fare basta una semplice livella?
ne ho una da muratori con la bolla di vetro e una digitale ma è cinese e non so quanto sia affidabile.
saluti
Massimiliano

@ Robz
Stavo guardando il disegno del bancale ma il 153 ha la lubrificazione della testa con la pompa?

la bolla da muratore se tutto va bene ed è "di precisione" ha una sensibilità di mezzo millimetro metro, se è da battaglia 1mm/m, se è una cinesata orrida 2 mm/m

mezzo millimetro/m corrisponde ad una precisione angolare di 0.028° circa attorno ai 3/100 di grado
già nei lavori di muratura la precisione può essere insufficiente se vuoi fare i livelli per i pavimenti in modo preciso usi una livella da acqua se sei solo e hai fretta un livello laser decente siamo tra gli 0.1-0.2 mm/m.

Questo giocattolino della Hilti è dato per una precisione di 1mm/10 m , di listino viene circa 1800 €
Con un laser rotante come questo materializzi il piano, il problema solitamente è la precisione del trasferimento di questo piano nella realtà (rilevatore e matitata sul muro….) quindi è decisamente inutile per verificare un bancale, l'ordine di grandezza degli errori di materializzazione del piano e di quelli di lettura e almeno 10/20 volte alla precisione che ci serve (decimi contro centesimi di mm)

Per livellare una macchina utensile serve una livella a bolla di precisione , solitamente hanno una sensibilità di 1-2 centesimi metro (0.01-0.02 mm/m) (5-10 volte più precisa del laser di prima) , il costo è attornoai 100-150€

si trovano anche livelle da meccanica con precisioni minori, 5-10 centesimi/metro, possono andare bene per controllare se un bancale di piccole macchine nate per essere appoggiate su supporti antivibranti è a livello , ma non sono idonee per misurale le distorsioni dei bancali o la giacitura di bancali di grosse macchine che solitamente sono su più appoggi che devono essere imbullonate alle fondazioni.
Il problema vero non è che il bancale sia perfettamente a livello, ma che non sia distorto o imbananato; la cosa importante è che l'asse di rotazione del mandrino e le guide siano paralleli tra loro, della giacitura potremmo disinteressacene, tantè che esistono anche i torni verticali che funzionano perfettamente, e più fuori bolla di quelli non ce ne sono...
I bancali dei torni e più in generale le macchine utensili si mettono in orizzontale perché con questa giacitura possiamo misurare facilmente le inclinazioni e le distorsioni utilizzando strumenti semplicissimi, le livelle a bolla, che per loro natura materializzano i piani orizzontali.

Una sensibilità di 0.02 mm/m corrisponde ad una sensibilità angolare di 0.573x10^-4 ° (0.000573°)

Gli inclinometri digitali solitamente spacciati come "di precisione", che si trovano solitamente in un range di costi tra i 50 e i 350€ , hanno risoluzioni decisamente più grossolane si va dai decimo al centesimo di grado, e non i avvicinano neanche di striscio ad una livella di precisione,

Un centesimo di grado corrisponde ad una risoluzione di 0.175 mm/m circa.

I cubotti digitali cinesi , quelli che su bancoso si trovano per 7-15 eurozzi solitamente hanno una risoluzione (cifra visualizzata) di 1/100° di grado, e un'accuratezza tra 0.1 e 0.2°,(leggete bene visualizziamo lil centesimo di grado su uno strumento che legge +-1/10 di grado, praticamente la seconda cifra è priva di qualsiasi significato) quelli funzionanti li possiamo paragonare ad una ottima a livella per muratori, vanno bene se devo imbastire una carpenteria, se devo azzerare la testa di una fresa è meglio buttarli nel rufo

il trappolone che commercializza la LTF con il codice 10.2545102 per una cinquantina di euro ha una risoluzione di 1/10° e un'accuratezza di +- 1°

siamo a circa a 1.75 cm/m, questo affare se lo dai ad un muratore te lo tira in testa
mi astengo dal commentare il rapporto qualità/PREZZO.
Un appunto che differenzia uno strumento digitale di basso costo da uno di qualità solitamente non è la risoluzione e l'accuratezza ma la ripetibilità.
Uno strumento che mi visualizza il millesimo, legge il centesimo +-2 centesimi (dati di targa di moltissimi micrometri digitali) e quando misuro un pezzo 100 volte da 100 letture diverse è buono solo come soprammobile.

Capito , ho un amico tornitore sentirò se ha il borletti o simili , solo per capire una volta rimesso in posizione se le guide sono pari .
stavo pensando …. ma il classico tubo pieno di acqua quanto è preciso? per intenderci un tubo piegato a u e tenuto in verticale , l'acqua dovrebbe fare livello preciso.
saluti
Massimiliano

Se il tubo ha un diametro decente ha una buona precisione, i fenomeni di capillarità possono dare qualche fastidio.
Il vantaggio un livello ad acqua è che la precisione non varia in funzione della distanza dei punti, e permette di riportare le quote anche tra punti che non sono visibili tra loro ne visibili da un punto. Basta che l'acqua sia in quiete e per il principio dei vasi comunicanti il pelo libero ai due estremi è allo stesso livello anche se il tubo è lungo chilometri, il problema è leggere con precisione la posizione del menisco, anche se colori il liquido hai lo devi traguardare su una scala graduata e devi fare due letture (una per estremo), diciamo che a saperlo usare fissi le quote con un'approssimazione di mezzo millimetro senza problemi (ha a che fare con errori di parallasse e menate del genere), che su basi estese è un risultato ottimo, ma è decisamente scomodo da usare, l'acqua evapora, fa le alghe, devi togliere le bolle dal tubo, per lavorare velocemente bisogna essere in due, non devi avere in giro nessuno che ci passa sopra con il merlo e ti buca il tubo, devi saperlo leggere.., per cui in edilizia si preferiscono strumenti magari meno precisi ma più facili da utilizzare.
Per usi "meccanici " dove dobbiamo misurare i centesimi direi proprio che non sia indicato, anche ad essere un occhio di falco ho i miei dubbi che si riesca a leggere la posizione del menisco con precisioni superiori al decimo (è una lettura diretta, non c'è un nonio ad aiutarci)

Si ha a lubrificazione con la pompa. Un ragazzo del forum mi ha dato questo manuale (lui ha il 145, praticamente identico al 153), invece io ho uno student che è molto diverso ma alcuni componenti come la scatola del cambio sono simili.

Per l'olio del cambio, il manuale indica il Teresso 47 che non credo esista più, quindi io ho messo un olio idraulico iso 68 e sembra andare bene. Prima avevo messo un 20w50 ma tendeva a far incollare le frizioni.

Sono d'accordo con gionp, è difficile valutare il livello dell'acqua nel tubo con precisione, soprattutto per rilevare il posizionamento di una macchina utensile considerando anche gli inevitabili errori di parallasse : un buon compromesso fra tutti quelli elencati potrebbe essere una bolla di precisione cinese che costa poco e anche se ha la precisione a metà di quello che dichiara basta e avanza....

Ho finalmente registrato le frizioni…. va benone ed è stato molto semplice , martedì mi procuro olio nuovo e dopo lavaggio rimonto tutto . sul mio non c'è scritto che modello è ma credo a vedere le foto del manuale postate prima che sia uguale al 153 solo un po' più vecchio il mio ha le bronzine coniche e non ho trovato la pompa olio . qualcuno ha il manuale del 153???
Per la livellatura sentirò il mio amico che ha una ditta di tornitura , ha molti aggeggi fanno macchinari su richiesta anche esemplare unico ...una volta rimontato il tutto ho intenzione di procedere in questo modo :
1 posizionare il tornio dove deve stare
2 controllare che sia in bolla e se possibile se le guide sono pari
3 cercare di registrare le bronzine del mandrino come ho letto in un altro post
4 fare tutte le registrazioni delle guide
5 controllare l' allineamento dei vari assi.
secondo voi la sequenza è giusta?
nei vari accessori del tornio ho tutto :
mandrino 280mm a griffe indipendenti
mandrino piastra brida
mandrino 160 3 griffe autocentranti
scatola seminorton con tutti gli ingranaggi
supporto mobile e supporto fisso
mi manca solo la brida , che è facile da costruire e il cono che va nel mandrino per usare il sistema brida.
questo oggetto da una parte è cilindrico e da una parte è conico , da quanto ho capito la parte cilindrica va dentro il foro passabarra e sporge fuori dal piatto portabrida . ci sono arrivato per deduzioni ,è veramente in questo modo o sbaglio qualcosa ?
se qualcuno mi potesse aiutare a trovare il manuale di questo tornio sarei a posto.
saluti a tutti e buona pasqua
Massimiliano

ciao, riguardo all'olio nel mio avevo messo il 68 ma con il freddo le frizioni stentavano un po ad attaccare poi memore di quando lavoravo con i grazioli fortuna, nei cambi mettevamo il mobil dte 55, molto fluido, ho messo un sae 30 minerale di tipo usato per frizioni a bagno d'olio dei 50ini 2 tempi e devo dire che va bene.
io ho un super ingers 153 e sono contentissimo

La brida è un accessorio economico , costa intorno ai 20 €, ma se ti diverte si costruisce con un po' di lavoro...

salve a tutti , come olio in casa ho questo:
https://dipietrosrl.it/product/olio-arbor-multi-fx/
potrebbe andare bene?
per la brida penso di farla io almeno passo un po' di tempo , il problema è la contropunta da mettere nel mandrino.

E' un olio idraulico ma abbastanza viscoso , potrebbe andare : la punta non va nel mandrino , se hai un fuso con il cono morse trovi le punte già fatte , se è un cono particolare la ricerca potrebbe essere più difficile ma al limite si può sempre fare.