MECCANICA e DINTORNI

Semplicemente.......bellissima

Peccato per la flangia del mozzo portamola rovinato, però direi che si può tranquillamente rifare al tornio.

Il pianetto inclinabile invece non mi garba per nulla.....cioè.....ok la protesi per farlo più grande ma inclinarlo lateralmente mi pare inutilmente complicato sebbene, sia chiaro, le lavorazioni siano state fatte molto bene.


Una curiosità tuttavia mi rimane: Come si fa ad accedere alle ghiere di estrazione per sconare il mozzo portamola quando la mola è montata?

con una martellata ad hoc
Bel lavoro masci/albi

Carlino, Mario Mariano mi spiegava che quello che c'è scritto sulla targhetta non sempre corrisponde a quello che ti ritrovi sull'albero e se ci fosse scritto 1 hp non sarebbe comunque detto che effettivamente un hp ci sia all'albero. Ho una molettina da con mole da 150 che in targa segna 0.33 hp, pesa 70 chili col basamento e va con un condensatore, vieni qui e prova a fermarla, bruci al volo qualunque hss e non la fermi. Poi vuoi che abbiano fatto tutto quel lavoro per un motore insufficiente?

Fede il pianetto l'ho voluto per lavorare sulla parte piatta della mola e poterlo inclinare una diecina di gradi nei due sensi mi garba per fare gli utensili per il tornio, è una prova via, se non va lo si toglie e tutto torna come prima.
La mola si scona con una chiave a compasso: prima, vedi a sinistra quella vite sul corpo della macchina? Ecco, con quella si blocca la rotazione dell'albero e poi con una chiave a compasso sviti tutto il blocco, (cono, flange, mola) E' un sistema molto comodo e se uno avesse più coni potrebbe preparare equilibrate più mole e cambiarle alla bisogna in un attimo senza dover fare più nulla. Infatti l'idea era quella di tornire un paio di coni e relative flange, ma non è tanto semplice perche ci sono molte parti filettate destrorse e sinistrorse interne ed esterne e un conetto piccino in fondo e lungo 60 mm che a entrare con un barenino qualche problema me lo da di sicuro.

ma sci: lo so che ora solleverò diverse perplessità, ma per fare delle buone affilature è buona norma usare la parte radiale della mola.
A meno che non si tratti di mole diamantate.
Complimenti: di quelle mole non ne trovi mica tante in giro, tientela cara...

Mi spieghi il perché Piccio? in effetti tutte le mole bene o male hanno il pianettino che gira anche di lato mentre questa no

Ecco Fede

Io mica ho capito come si scona ...

Così, girando la chiave vien via tutto il mozzo con le flange, Vedi dove prende la chiave? Ecco quel disco è un corpo unico col mozzo che ha dentro il cono e un filetto interno per avvitarsi all'albero. Le flange sono impaccate da un'altra ghiera filettata sul retro verso il corpo della macchina e che vedi in una foto un paio di messaggi sopra. (se non sono stato abbastanza chiaro dammi il tuo cellulare )

Beh, il pianetto laterale sulle smerigliatrici a dire il vero non è molto comune e, con mole non a tazza, anche io mi sono sempre trovato meglio a fare come dice Piccio.

Per sconare invece non sono sicuro di aver capito: per caso i mozzi hanno il foro filettato così che, oltre a impegnarsi sul cono, si avvitano anche sull'albero?

si esatto fede, hanno un filetto interno che man man che tiri cona o scona se sviti, ma le ho messe le foto piu su sia dell'albero che dell'interno del mozzo

Ah grazie , ora ho capito .una volta che hai impaccato la mola l'avviti sull'albero e il cono la centra , la sviti e si scona

si, non serve il cellulare allora (ti è andata bene )

@ ma sci: ora non vorrei andare out, ma una risposta certa non l'ho nemmeno io...
Forse è questione di superfici di contatto diverse, mentre lavorando radialmente la mola tende a pulirsi, lavorando di fianco trattiene di più lo sfrido che da fastidio.
Forse questione di cuscinetti radiali con gioco assiale.
Forse perchè è più facile diamantare la mola radialmente che lateralmente.
Forse questione di approccio...
Ma mettendo a confronto i due fili taglienti fatti nei due modi, zummando il filo è come se quello realizzato lateralmente risultasse leggermente sgranato.
Naturalmente sto parlando di piccole entità.

Quei portamole in caso di bisogno sono un pò complicati da realizzare.
Però posso notare che garantisco un robusto e stabile accoppiamento, cosa che con quel genere di mole è necessario.