MECCANICA e DINTORNI

Ecco le ultime.... per ora mi arrendo.... forse più avanti provo a raschiettare all interno della sede in ghisa. In foto il numeretto e' l ultima cifra del micrometro che mostra i centesimi. L anello d acciaio è fissato da 3 spine coniche e le 4 viti m5.

una ravvivata o alla peggio un cambio di mola e arrivi alla perfezione.
Penso alla mola perche' le righe che lascia non sono il massimo

.

Sembra che tu abbia fatto una buona modifica a giudicare da come eri partito ...

Davide... diciamo che mi accontento,meglio di prima in cui toccava solo un fianco della mola e la zeppa sotto era molto storta. Ora gli spessori sotto hanno appena 5 cent su 6 cm di correzione dal piano originale. La testa non ha più gioco ( con il comparatore montato sulla testa che punta la colonna se faccio forza a mano per sollevare non leggo nulla, mentre prima avevo oltre 3 decimi. Per la mola mi sono ordinato un ravvivamole diamantato... dovrebbe arrivare a fine mese... è sempre un "accrocchio' ma almeno per il mio scopo dovrebbe essere sufficiente.

Un passo alla volta

davvero un ottimo lavoro, poca spesa e tanta resa! Complimenti

Grazie Aviop... diciamo che mi son voluto lasciare la porta aperta per liberarmene alla stessa spesa oppure fare un lavoro invasivo come il tuo più avanti... tra le mie idee ho in testa anche un motore con riduttore per farlo muovere da solo e una pompetta da acquario per il refrigerante... ma è un altro film e per ora non ho pellicola :)

Davide chettiridi? :) adesso forza mettiti all opera per sistemare il tuo come dicevi

Sistemare ...È riduttivo...intendevi costruire ?!
...Sto pensando se mi potrebbe fare comodo... In testa ho già una bozza di progetto

Davide Lo sai che avevo la stessa idea tua? Poi mi sin detto 'con quello che pago cuscinetti di precisione, materiale vario ne pre do uno vecchio e magari lo sistemo ... in bocca al lupo. Se vuoi un consiglio... copia un progetto di lapidello a colonna rotante, molto più semplice .

Oppure fa una mini rettifica tangenziale. Io pensavo che il problema più grosso sia realizzare l asse z di precisione per cui avevo in mente un piano inclinato poggiato su un cilindro e pressato da una molla con dall altra parte una vite a passo fine. ( tanto anche se si inclina sotto la mola lo scorrimento rimane parallelo per cui lo squadro rimane invariato)

Eccomi di nuovo...
Ho provato ad allentare la flangia sotto la testa come consigliato da voi...ma per farlo ho dovuto smontare la mola... e per farlo mi son dovuto costruire un piccolo estrattore che sfrutta la filettatura 30x1.5 nella flangia portamola. Posto che le mole sono di una misura piuttosto difficile da trovare ... ha senso costruirne una per montare mole con foro 78 invece che 65? Ho cercato un po e mi si è aperto un mondo sconosciuto.... il bilanciamento.... e osservando la sua flangia i grani che si vedono in foto dovrebbero servire a quello ma... come si fa? Si può fare senza macchinari specifici?
Premetto che l albero è conico (Non ho idea di che standard sia, a spanne ha il diametro massimo 19 , il minimo 14 in una altezza di 22 mm)...
Chi sa darmi un po di risposte ?
Grazie a tutti, anche se a peso d oro ho trovato una mola grana più fine mi farebbe piacere saperne di più.

Ciao, si ha senso ricostruire la flangia stando attenti (tanto) a fare per bene la conicità dell'albero. io monto una mola a settori.
per equilibrarla dovresti usare il supporto apposito per equilibrare le mole. io faccio un equilibratura con una sfera che entra nel cono del portamola, che ruota su un tubo tornito da cui fluisce un getto di aria compressa, di modo da eliminare l'attrito. Perciò sposto i pesetti fino a che la mola mi sembra in equilibrio, è un'equilibratura approssimativa e statica ma sempre meglio di niente...